Pantere in campo per coach Santarelli con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro, il Vakifbank di coach Guidetti inizia con Cansu-Haak, Gunes-Ogbobu, Bartsch-Gabi, libero.
In avvio le turche provano a sorprendere le Pantere (1-4), ma Conegliano entra subito in partita e con grinta e difesa pareggia (4-4). Le difese di Sylla e i contrattacchi micidili di Egonu e Plummer portano avanti Conegliano., poi c’è il muro di Folie che fa esplodere i 2000 colorati di gialloblù alla Stozice Arena (7-5). Ancora Folie, stavolta in primo tempo, sigla l’8-6, ma Haak è ispirata e pareggia da seconda linea. L’equilibrio regna sovrano, capitan Wolosz continua con i primi tempi, una super Folie risponde alla grande, ma gli errori in battuta delle venete consentono al Vakif di restare attaccato. Sylla ed Egonu però danno nuova linfa al punteggio gialloblù (11-9), poi l’A,Carraro Imoco non sbaglia più e con un’altra bordata di Sylla e il muro di De Kruijf scappa via decisa (13-9). Coach Guidetti chiede time out e nonostante le difese di De Gennaro la veterana Gunes a muro e due beffardi aces di Bartsch partita a razzo riaprono il set (13-12). Robin De Kruijf in fast tiene Conegliano a +2, Gabi però accorcia. Il primo set è bellissimo e il pubblico impazzisce per le prodezze delle due corazzate: il Vakif difende tutto, ma non la parallela di Egonu (15-13). Un challenge contestatissimo regala il pareggio alle turche, ma le Pantere non ci stanno e Plummer mette giù il 16-15. Si va punto a punto, ma la difesa di Conegliano fa gli straordinari e Moki De Gennaro come regista aggiunto pennella per Egonu il nuovo +2 (18-16). Asia Wolosz fa viaggiare il pallone a mille all’ora mettendo in difficoltà il muro turco, entra anche Caravello che lavora bene in seconda linea, favorendo il 20-18 di Egonu (10 punti nel set con il 62%), ma Il Vakif non molla, un paio di distrazioni gialloblù e una bomba di Haak ed è di nuovo parità, 20-20. Un altro errore in attacco dà il vantaggio al Vakifbank proprio nel finale (21-22). Dopo Plummer sbaglia anche Egonu, saranno 10 i punti del Vakif generati da errori (battuta o attacco) delle Pantere, contro solo 2 delle turche: 21-23 e secondo time out consecutivo di coach Santarelli. Ma il blackout continua, altra palla out per l’attacco gialloblù che dopo aver viaggiato a puntino si spegne nel finale di set, troppa grazia per le campionesse del Mondo che chiudono al secondo set ball con il 5° punto della fuoriclasse brasiliana Gabi: 22-25.
Il secondo set inizia in equilibrio, ma Il Vakif continua ad approfittare degli errori della A.Carraro Imoco al servizio (4 nei primi 6 punti) e sfruttando la verve di Haak mette la testa avanti (4-6). La svedese continua a colpire, suo il 5-7, ma si rivedono i primi tempi di Folie che al centro non sbaglia e le Pantere restano in scia. La “solita” Gabi prova un altro allungo, poi c’è il muro di Gunes e stavolta le turche scappano via decise (6-10). Dopo una palla affossata in rete entra Vuchkova per Folie, Egonu va a segno per il -4 (7-11). Entra anche Courtney per Plummer, coach Santarelli prova a dare la scossa dalla panchina in un momento in cui solo Egonu riesce a mettere la palla a terra con continuità. Sylla va a segno, Haak sbaglia ed è -3 (10-13). Ora anche le turche sbagliano qualcosa e si riaccende l’entusiasmo in casa gialloblù, Egonu in battuta spara forte, ace e contrattacco vincente per il -1 che infiamma il pubblico (13-14). Time out di coach Guidetti. Conegliano ha l’occasione per pareggiare, ma Egonu va out di un soffio, l’appuntamento è solo rimandato, Plummer appena rientrata con coraggio sigla il 16-16. L’ex Ogbobu al centro tiene avanti il Vakifbank, ma ancora la californiana tiene agganciate le Pantere. La squadra di coach Guidetti si affida al braccio armato di Isabelle Haak per tornare in testa, tripletta della svedese per il 17-20 che smorza l’entusiasmo della squadra veneta. Time out, rientra Folie nelle fila gialloblù, ma Haak è inarrestabile nel finale (6 punti nel set) e con le sue bordate manda di nuovo a +5 il Vakif (18-23). Entra Omoruyi per Sylla, ma il set è ormai segnato (altri 10 errori totali nello score gialloblù) e la squadra turca chiude senza patemi nonostante il sussulto finale in battuta di Egonu (10 punti anche nel secondo set), l’ultima ad arrendersi: 21-25.
Il terzo set è un testa a testa appassionante, le Pantere cercano di riprendere il filo del loro gioco e ingaggiano un duello senza quartiere con il Vakif. Nessuna delle due squadre riesce a scappare, ci sono minibreak da una parte e dall’altra, ma la tensione in campo è palpabile e ci si gioca tutto allo sprint finale. Quello che è lampante è che le Pantere sbagliano molto meno (solo 2 errori in attacco nel set) e il punteggio ne beneficia. Sul 19-19 dopo un susseguirsi di sorpassi ed emozioni il Vakifbank si affida a una Gabi che non sbaglia niente (8 punti nel set!) e va sopra 19-20, ma dall’altra parte c’è Paola Egonu che non molla, 20-20. E’ il momento di tirare fuori le unghie e la Pantere come sempre non si tirano indietro: De Gennaro difende, Sylla attacca per il 21-20, ma Gabi è implacabile e sigla la parallela vincente. C’è ancora Sylla per il 22-21, poi i tifosi gialloblù esplodono per la sassata vincente di Egonu, 23-21 e time out di coach Guidetti. Ogbobu accorcia, ma Folie tornata efficace (5 punti, 2 muri nel set) spara il 24-22, al secondo set ball Paola Egonu (9 punti nel set) spacca il muro e chiude 25-23, c’è ancora speranza in casa A.Carraro Imoco!
Si parte per il quarto set con Miriam Sylla “on fire”, poi Folie spara sui tre metri. Il primo minibireak è di Conegliano con Egonu, attacco ed ace (5-2). Entusiasmo alle stelle tra i tifosi gialloblù quando Egonu impiomba il secondo servizio vincente per il 6-2. L’A.Carraro Imoco ha messo il turbo e non si volta indietro, Egonu è una furia e trasforma l’assist di capitan Wolosz per l’8-3. L’orgoglio del Vakifbank però tiene le turche a galla, Gabi contro il muro a tre va a segno, tornano anche tre errori consecutivi di Conegliano in attacco e si torna spalla a spalla (9-8), parziale 5-1 per le avversarie. Sylla con il cuore riporta a +2 Conegliano, ma Haak scardina il muro e poi si soffre sul pareggio con l’ace di Cansu: 10-10, tutto da rifare per le Pantere. Sul 12-11 entra Gennari per il servizio, ma senza successo, Egonu tiene avanti comunque Conegliano: 13-12. Il Vakif sornione aspetta l’errore delle Pantere per sorpassare, 13-14. Il muro turco fa il resto per un pericoloso minibreak (15-17), ma l’Imoco non molla con la difesa di De Gennaro e Caravello, Egonu trasforma: 17-17. Haak tiene avanti le turche, poi Gunes mura per il nuovo +2 del Vakifbank che prova a rompere l’equilibrio (17-19). Time out di coach Santarelli per l’ultimo assalto. Wolosz e compagne ci provano fino all’ultimo, ma Gabi e compagne si confermano un team granitico e non si fermano più. Alla fine il Vakifbank si laurea meritatamente Campione d’Europa con il 21-25 finale di Gabi (23 punti, top scorer ed MVP), non bastano i 39 punti di Egonu per Conegliano, il Vakif esce tra gli applausi della Stozice Arena e le Pantere masticano amaro.
Termina qui l’epopea di un gruppo vincente, ma l’appuntamento dopo una grande stagione che ha visto Conegliano conquistare tre trofei nazionali e raggiungere tutte le finali disponibili è per l’anno prossimo con una nuova Imoco, ma con obiettivi immutati. Grazie lo stesso Pantere!
I PROTAGONISTI-
Daniele Santarelli (Allenatore Prosecco Doc Conegliano)- « Se fai undici errori a set succede questo. Avevamo deciso di rischiare di più al servizio perchè il VakifBank è squadra fortissima con palla in testa, ma stasera non avevamo nel servizio la nostra arma migliore. Mi dispiace perché avevo visto cose positive in allenamento invece abbiamo iniziato malissimo il primo set, nonostante tutto eravamo in vantaggio di due punti e poi lo abbiamo sbagliato totalmente facendo solo pallonetti. Nel secondo set ci hanno penalizzato gli errori in battuta, nel terzo abbiamo cambiato, è venuto tutto un po' meglio e abbiamo accorciato le distanze. Nel quarto, sulle ali dell’entusiasmo avevamo cominciato bene ma poi siamo ricaduti nei soliti errori. Loro fortissimi ma noi dovevamo fare qualcosa in più. Mi dispiace per la delusione che abbiamo dato ai tifosi e per questo gruppo, non volevamo finire così ».
Robin De Krujif (Prosecco Doc Conegliano)- « In alcuni momenti abbiamo giocato bene ma durante i set non so perché ci siamo perse. Il VakifBank è squadra molto forte, il loro muro ha funzionato molto bene. Chiudiamo in questo modo il nostro ciclo, mi dispiace, volevamo finire in altro modo ma credo che abbiamo scritto pagine importanti in questi anni ».
IL TABELLINO-
CARRARO IMOCO CONEGLIANO - VAKIFBANK ISTANBUL 1-3 (22-25, 21-25, 25-23, 21-25)
A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Plummer 8, De Kruijf 4, Folie 12, Wolosz 1, Sylla 11, Egonu 39, De Gennaro (L), Caravello, Courtney, Vuchkova, Gennari. Non entrate: Omoruyi, Frosini, Munarini (L). All. Santarelli.
VAKIFBANK ISTANBUL: Ozbay 2, Ogbogu 5, Braga Guimaraes 23, Haak 19, Bartsch-Hackley 4, Gunes 10, Aykac (L), Gulubay, Senoglu, Boz. Non entrate: Akman, Gurkaynak, Acar (L), Cebecioglu. All. Guidetti.
ARBITRI: Ivanov, Krticka
NOTE: Durata: 30', 29', 30', 34'; Tot: 123'.