ISTANBUL (TURCHIA)- Terza giornata di Champions League e terza vittoria in tre set per la Sir Sicoma Monini Perugia.
I Block Devils sbancano il Burhan Felek Voleybol Salonu di Istanbul dopo un match combattutissimo e molto complicato, sconfiggono i padroni di casa del Fenerbahce e tornano a Perugia con tre punti importantissimi che tengono gli uomini di uomini di Grbic solitari in vetta alla classifica della Pool E.
Più forti di tutto i bianconeri del presidente Sirci. Più forti delle assenze, con Colaci, Piccinelli, Ricci e Solè rimasti a casa e con Giannelli in panchina per onor di firma. Più forti della sfortuna che, sotto forma di infortunio alla coscia sinistra, toglie dal match anche Russo nelle fasi iniziali del secondo parziale. Più forti delle difficoltà di dover giocare senza praticamente cambi e con giocatori fuori ruolo come Plotnytskyi in campo come libero e Ter Horst addirittura come centrale. Più forti anche dell’avversario, un buon Fenerbahce che se la gioca a viso aperto, ma che, nei palloni caldi dei tre parziali disputati, deve cedere al maggiore tasso tecnico di Perugia.
Tre set tutti molto equilibrati, con i bianconeri che pagano qualcosa nei meccanismi di gioco evidentemente poco rodati ma che non perdono mai la bussola e l’unità di squadra. Travica si affida spesso a Leon e Rychlicki. Il cubano ne mette 22 con 3 ace ed il 68% in attacco, il lussemburghese gioca in crescendo e chiude con 11 punti di cui 2 pesantissimi consecutivi che chiudono i vantaggi del secondo parziale. Anderson riceve da fenomeno e chiude palloni pesantissimi (suo l’ace che mette fine al primo set), Mengozzi (unico centrale di ruolo dal secondo set in poi) si fa sentire in primo tempo. Ma un plauso incredibile lo meritano Plotnytskyi e Ter Horst. Entrambi fuori ruolo, entrambi si sacrificano per la causa, entrambi portano un mattoncino importantissimo per la vittoria finale. Tutto questo per la soddisfazione di Nikola Grbic che è riuscito a trasmettere ai ragazzi il suo carattere di grande lottatore.
Formazione obbligata per Grbic, è Plotnytskyi a indossare la maglia da libero. Primo break del match con il contrattacco di Leon (2-3). Distanze invariate dopo l’attacco di Anderson (5-6). Arriva l’ace di Rychlicki (8-10). Out l’opposto lussemburghese e parità (11-11). A terra il pallonetto di Toy e vantaggio Fenerbahce (13-12). Louati e Toy spingono i padroni di casa (16-13). Perugia fatica a trovare continuità e Ünver manda i suoi a +4 (19-15). Leon dimezza con due punti in fila (19-17). Muro di Russo (19-18). L’ace di Leon vale la parità (20-20). Grande scambio chiuso da Mengozzi (21-22). Invasione del muro turco (22-23). Fermato a muro Rychlicki, set point Fenerbahce (24-23). Leon manda il parziale ai vantaggi (24-24). Ancora Leon in contrattacco dopo un bel servizio di Anderson (24-25). Ace di martello americano e Perugia si porta avanti (24-26).
Si riparte con l’ace di Anderson (0-1). Contrattacco di Rychlicki (1-3). Ace di Toy che pareggia, poi smash di Ünver, poi ancora ace di Toy (5-3). Leon pareggia di prepotenza (5-5). Punto a punto estenuante con qualche problema fisico per Russo e con Rychlicki che trova il break che vale l’8-9. Toy capovolge (10-9). Non ce la fa Russo, in campo Ter Horst come centrale. C’è un po’ di comprensibile confusione della metà campo bianconera e il Fenerbahce ne approfitta (13-11). Ace di Sikar (15-12). Leon (attacco e due ace) pareggia (15-15). Fuori il primo tempo di Tümer (16-17). Muro vincente di Ter Horst al centro (19-21). Leon vola sopra il muro (20-22). Louati sigla la parità (23-23). Leon in pipe, set point Perugia (23-24). In rete Ter Horst, si va ai vantaggi (24-24). Ancora Leon (24-25). Louati da posto due (25-25). Rychlicki trova l’angolino di posto cinque (25-26). Super muro del lussemburghese, Perugia raddoppia (25-27).
Ace di Toy nel terzo parziale (4-2). Fuori l’opposto turco e parità (4-4). Contrattacco di Anderson (4-5). A segno Mengozzi per le vie centrali (5-7). Errore arbitrale che vale il 7-7. Smash di Ter Horst dopo un bel servizio di Rychlicki (10-12). Muro a tre vincente di Perugia (11-14). Rychlicki tiene il cambiopalla bianconero (14-17). Hidalgo pareggia con tre punti in fila (18-18). Ter Horst si esalta a muro su Toy, poi errore di Hidalgo (18-21). Leon micidiale in contrattacco (18-22). Chiude anche il primo tempo Ter Horst (19-23). Non trova le mani del muro avversario Anderson (21-23). Toy riporta il Fenerbahce a contatto (22-23). Anderson porta Perugia al match point (22-24). Chiude subito Anderson (22-25).
I PROTAGONISTI-
Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia)- « Sono molto contento della vittoria e sono molto contento dei tre punti conquistati. Eravamo senza quattro giocatori, durante la partita ha dovuto fermarsi anche Russo ed alcuni giocatori hanno giocato fuori ruolo come me e Ter Horst. Ma noi siamo una squadra e giochiamo come una squadra. La vita del libero? veramente difficile! ».
Dragan Travica (Sir Sicoma Monini Perugia)- « Avevamo tanti assenti a cui si è aggiunta quella di Russo durante il match. Abbiamo dovuto giocare con una formazione “strana”, ma siamo stati bravissimi e siamo rimasti sempre uniti perché stasera ce n’era tanto bisogno. Ci portiamo a casa soprattutto questo stasera ».
IL TABELLINO-
FENERBAHÇE HDI ISTANBUL – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 0-3 (24-26, 25-27, 22-25)
FENERBAHÇE HDI ISTANBUL: Louati 12, Tumer 3, Unver 6, Mert (L), Erden 0, Hidalgo Silva 6, Sikar 5, Toy 19, Yatgin 0, Kaya 0. N.E. Gurbuz, Mousavi Eraghi, Batur, Stanicki. All. Castellani.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Anderson 11, Dardzans 0, Travica 1, Ter Horst 4, Giannelli 0, Plotnytskyi (L), Rychlicki 12, Leon Venero 22, Russo 3, Mengozzi 7. All. Grbic.
ARBITRI: Oleynik, Kovalchuk.
NOTE – durata set: 30′, 31′, 29′; tot: 90′.