TRENTO- Una prova convincente consente alla Trentino Itas di conquistare i suoi primi tre punti nelle Pool E dopo la sconfitta all’esordio contro Perugia. La formazione di Lorenzetti ha superato 3-0 (25-21, 25-22, 25-17) il Fenerbahce dimostrando di essere in eccellente condizione come nel Mondiale per Club. Con un Lavia (19 punti) in gran spolvero, con Kaziyski efficace al servizio e con i centrali Podrascanin e Lisinac funzionali nel gioco a muro i trentini hanno preso in mano le redini del match e hanno concesso poco alla formazione allenata da Castellani che è andata via via spegnendosi dopo aver strenuamente lottato nei primi due set.
La Trentino Itas si ripresenta nell’impianto amico schierando lo starting six visto sempre in campo in Brasile, per il Mondiale per Club 2021: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Fenerbahce risponde con Kaya al palleggio, Toy opposto, Louati e Hidalgo Oliva in banda, Sikar e Tumer centrali, Mert libero. L’avvio è molto intenso; i padroni di casa provano subito a scappare con Lisinac (3-1), ma vengono raggiunti in fretta dagli ospiti (4-4); l’ace di Hidalgo Oliva, immediatamente molto in palla, garantisce il primo vantaggio ai turchi (5-6), ma Michieletto mette subito le cose a posto (7-7), ben supportato da Lavia (10-8). Le battute di Tumer, condite anche da un ace, offrono un nuovo spunto al Fenerbahce, che pareggia i conti sul 13-13. E’ di nuovo il giovane martello mancino a creare un nuovo break, dopo una spettacolare azione difensiva gialloblù (15-13); in seguito la Trentino Itas aumenta ancora i giri del proprio motore (18-15 e 20-16, doppio time out Castellani) grazie a maggior determinazione in seconda linea. Il finale di parziale è quindi controllato con attenzione dalla squadra di Lorenzetti (22-18), che vanno al cambio di campo sul 25-21.
Il Fenerbahce prova a replicare nel secondo set; è ancora Hidalgo Oliva a spingere i suoi avanti (6-8) a suon di servizi potenti, capitalizzati poi da Toy. Michieletto con un ace pareggia i conti in fretta (9-9), ma poi proprio da un suo successivo errore in attacco nasce un nuovo allungo turno (11-13) che Lorenzetti prova a tamponare interrompendo il gioco. Alla ripresa i gialloblù trovando subito il pareggio (14-14), approfittando di alcune sbavature nella metà campo avversaria. Ci pensa ancora una volta Hidalgo Oliva (attacco e due battute punto consecutivo) a riallargare la forbice in favore dei turchi (14-18); il tecnico trentino inserisce allora D’Heer per Podrascanin, ma l’inversione di tendenza sembra non arrivare (17-21), almeno sino a quando non ci pensa Kaziyski dai nove metri (due ace e un muro semplice di Lisinac per il 21-21) a riscrivere la storia del set. Castellani chiama due time out ma Matey e Lavia (altri due block su Toy) sono inarrestabili e guidano i compagni all’incredibile parziale di 8-1 (25-22) che consegna anche il secondo periodo ai locali.
L’onda dell’entusiasmo per la bella rimonta vincente del precedente set, fa scattare meglio la Trentino Itas dai blocchi di partenza anche nella terza frazione, in cui Lavia continua a fare la voce grossa, anche in battuta (da 5-4 a 8-4). Allo show dai nove metri si aggiunge anche Michieletto che con le sue battute guida i gialloblù sino al +10 (16-5), momento in cui nella metà campo del Fenerbahce piovo anche contrattacchi e muri vincenti. Lorenzetti offre di nuovo spazio a D’Heer, che firma subito il 19-6: partita già chiusa, anche il finale arriva infatti un po’ in là, sul 25-17, perché i locali abbassano un po’ la tensione.
IL TABELLINO-
Daniele Lavia (Trentino Itas)- « E' stata una partita bella e importante, questi tre punti ci servivano tanto per la classifica dopo la sconfitta a Perugia. Soprattutto nei primi due set, abbiamo dimostrato di saper giocare bene, anche se eravamo leggermente stanchi dato che veniamo da un Mondiale giocato in un altro continente. Nel terzo set, grazie alla battuta e al muro, siamo riusciti a giocare meglio degli avversari, come si è potuto vedere nel punteggio finale. Mi piace questo ruolo di “finto opposto” perchè mi fa imparare cose nuove, anche in partita, poi specifico che non mi sono dovuto adattare solo io, ma anche gli altri schiacciatori non sono abituati ad attaccare sempre palla alta da zona due e non è semplice per uno di questo ruolo farlo spesso, quindi tutti e tre abbiamo imparato qualcosa di nuovo ed è molto bello ».
Riccardo Sbertoli (Trentino Itas)- « E' stata una bella prestazione, si vede che avevamo tanta voglia di tornare a giocare a casa nostra davanti al nostro pubblico, dopo molto tempo in trasferta e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Era una partita importante contro una squadra che gioca bene, ma noi abbiamo imposto il nostro ritmo fin da subito e ci siamo portati a casa anche un secondo set che ci sembrava fosse sfuggito di mano. Questo traguardo è molto importante per noi perchè la trasferta in Brasile ci ha forgiato da questo punto di vista: non mollare mai e restare sempre in partita. Adesso si deve pensare a Cisterna, non c’è tempo da perdere ed è un bene perchè significa che facciamo cose importanti, quindi domani mattina ci riposeremo un po’ per poi tornare ad allenarci nel pomeriggio ».
IL TABELLINO-
TRENTINO ITAS – FENERBAHÇE HDI ISTANBUL 3-0 (25-21, 25-22, 25-17)
TRENTINO ITAS: Kaziyski 8, D’Heer 2, Michieletto 12, Sbertoli 3, Cavuto 2, Pinali 1, Lavia 19, Zenger (L), Podrascanin 5, Lisinac 8. N.E. Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.
FENERBAHÇE HDI ISTANBUL: Louati 11, Yesilbudak (L), Tumer 8, Unver 0, Batur 0, Erden 0, Hidalgo Oliva 10, Sikar 4, Toy 14, Kaya 1. N.E. Gurbuz, Mert, Stanicki. All. Castellani.
ARBITRI: Twardowski, Nastase.
NOTE – durata set: 24′, 27′, 23′; tot: 74′.