VERONA- La A. Carraro Imoco Conegliano sul tetto d’Europa per la prima volta nella sua storia, al termine di una finale intensa, combattuta e tirata dalla prima all’ultima palla, che ha visto la squadra di Santarelli andare sotto per due volte contro il VakifBank Istanbul e finire sott’acqua (0-4) anche nel tie break prima di tirar fuori tutte le risorse a sua disposizione per conquistare il trofeo fortemente voluto. Decisiva come sempre Paola Egonu, salita in cattedra con 40 palloni vincenti ma intorno a lei tutta la squadra di è battuta con quella feroce determinazione che ha portato al grande risultato.
La finale all’AGSM Forum è stata conquistata dopo una grande battaglia di oltre due ore contro le rivali del Vakifbank Istanbul, l’unica squadra d’Europa che fino a stasera aveva un record positivo contro Conegliano grazie alle due vittorie turche del 2017 (finale di Champions al Palaverde) e del 2018 (semifinale a Bucarest), a fronte del successo gialloblù del 2019 nella semifinale del Mondiale per Club in Cina.
Ora è arrivata questa fantastica vittoria a completamento di una stagione incredibile, una “perfect season” che resterà negli annali con l’A.Carraro Imoco capace di vincere tutte le partite giocate in Italia e in Europa (e la striscia vincente è arrivata a quota 64, ultima sconfitta il 12 dicembre 2019) per un leggendario “quadriplete”: Supercoppa, Coppa Italia, Scudetto e Champions League!
Coach Santarelli si affida a Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Hill-Sylla, libero De Gennaro; risponde coach Guidetti per il Vakif con Ognjenovic-Haak, Rasic-Gunes, Bartsch-Gabi, libero Aykac.
L’inizio del match è molto equilibrato con le due squadre precise nell’interpretare il cambio-palla. Wolosz offre palloni da mettere a terra per le sue centrali, sia De Kruijf che Folie rispondono bene (4-4). Il primo minibreak è delle turche con Rasic (4-6). poi arrivano un paio di errori delle venete e il Vakif allunga 5-9, ma risponde Sylla con grinta, suoi due muri che dimezzano il gap (7-9). Gabi va a segno, la imita Ognjenovic (7-11). L’A.Carraro Imoco non molla, De Gennaro difende, Hill va a segno e le Pantere tornano vicine (9-11). Il Vakif però non sbaglia un colpo, Bartsch e Haak attaccano forte e arriva il +5 per le turche (9-14). Coach Santarelli chiama il time out. Dopo il punto di Egonu entra Giulia Gennari per la battuta, ma Haak continua a martellare. Paola Egonu va in battuta e subito il muro di Conegliano si fa sentire con De Kruijf, poi la stessa opposta azzurra va a segno ed è coach Guidetti a chiamare time out con le Pantere a -2 (13-15). Si continua a rincorrere (14-17), ma il Vakif ha un altro passo in attacco e anche Gabi giocando con il muro gialloblù sigla il nuovo +5 (14-19), time out. La squadra ne esce rinfrancata e piazza un perentorio 4-0 che riporta sotto le Pantere (18-19). La classe di Gabi ferma la rincorsa di Conegliano (18-21), ma le Pantere restano sul pezzo nonostante le magie di Ognjenovic, brava a dare a Gunes e alla stessa brasiliana i palloni dell’ulteriore strappo (19-23). Folie va a segno, poi entra Caravello. Moki De Gennaro difende e Egonu trasforma (21-23), ma Haak d’astuzia piazza il 21-24. Un errore in battuta di Folie dopo il primo set ball annullato da Egonu (7 punti con il 70% nel set) concede il 22-25 al Vakif che si aggiudica il primo set.
Bartsch e compagne restano concentratissime anche in avvio di secondo set, nonostante i tentativi di allungo delle Pantere con Egonu, Folie e anche Wolosz che attacca di prima intenzione. L’equilibrio regna sovrano (8-8). Il primo tentativo di allungo è di Haak che approfitta di un momento di indecisione dell’A.Carraro Imoco e permette al Vakif di allungare ancora (8-11). Entra Adams per Sylla e coach Santarelli ferma il gioco con un time out. Paola Egonu interrompe la fuga delle turche, poi con la sua classe e la sua potenza si carica sulle spalle il peso dell’attacco gialloblù e con una raffica delle sue permette alle Pantere di sorpassare e prendere il primo vantaggio sul 18-16. Si fa vedere anche Adams con un mani e fuori per il 19-17, poi anche il Vakif messo sotto pressione sbaglia ed è +4 (21-17). Haak prova a rispondere di potenza (10 punti nel set), il Vakif si fa minaccioso (21-19), ma Egonu toglie le castagne dal fuoco in pallonetto (22-19), poi di forza (23-20) dopo una serie di difese spettacolari di De Gennaro. Ma il Vakif si aggrappa ad Haak, suo l’ace del -1 (23-22). Lara Caravello difende e una frizzante De Kruijf trasforma il 24-22, prima dell’ace di Egonu (11 punti con il 59%) che chiude il set 25-22, la riscossa delle Pantere ed è 1-1.
Nel terzo set c’è subito la reazione della squadra di coach Guidetti che prova a scappare (3-5), ma la ferma Egonu. Le turche riprendono a martellare forzando molto in battuta e trovando punti importanti con Gunes e Gabi Guimaraes, mentre la battuta gialloblù funziona solo a sprazzi, con tanti errori (6-11). Time out di coach Santarelli che prova a dare la carica alle sue Pantere. L’A.Carraro Imoco prova a rispondere con Adams che prende ritmo in attacco e con Folie, 9-12. Va a segno Hill, Egonu mura e le Pantere prendono fiducia risalendo a -2 (11-13). Uno dei rari errori del Vakif con Gunes ripotrta Conegliano a -1 (13-14), ma Haak respinge il tentativo di aggancio, ma il pareggio è solo rimandato, Egonu bombarda e Gabi sbaglia, Conegliano sorpassa e allunga con il muro di Wolosz per il 17-15. Time out del Vakif che si aggrappa ai colpi di Haak per non far scappare le Pantere, ora nella veste di “lepri” dopo tanto tempo a rincorrere. La battaglia è accesa, Haak risponde a Mckenzie Adams che ora è un terminale affidabile per capitan Wolosz, la svedese e l’americana si scambiano colpi impressionanti, fino al sorpasso firmato dal Vakifbank (19-21). C’è Folie implacabile al centro, poi Kim Hill (al passo d’addio) che mura a uno Haak e rimette in parità il set (21-21). Ma la squadra turca non ci sta, con il muro si riporta a +2 (21-23). Sprint finale: 22-24 di Haak, il primo set ball lo annulla Egonu, che poi ha l’occasione buona dopo una super difesa di Caravello, ma l’attacco è out e il Vakifbank si impone 23-25.
Il quarto set inizia in maniera fallosa per entrambe le squadre, con troppi errori al servizio. Ci pensa Robin De Kruiijf con un monster block a portare avanti le pantere (7-5). La squadra di Conegliano prova lo strappo (9-7), ci pensa un’efficiente Gabi a mantenere il Vakifbank a galla. Migliora la difesa delle pantere, che con Egonu portano a +3 i punti di vantaggio sulla squadra turca (11-8). E’ ancora Paola a tenere a debita distanza le turche con una super spike (13-10); coach Guidetti si trova costretto a chiamare time-out (14-10). Il Vakif si fa sotto con una buona serie al servizio di Bartsch, serve una super Kim Hill per fermare le turche con un mani-out da zona quattro. Si vede anche The Queen con un super muro sulla brasiliana Gabi per portare le pantere ancora sul +3 (16-13). La lotta è accesa, un muro di Haak riavvicina le turche a -1 (18-17), ci vuole una super Paola Egonu per tornare a macinare punti (20-17) con due attacchi vincenti. Le pantere cedono il 22 punto della parità, ma non è finita e la squadra di coach Santarelli trova risorse mentali proprio nel momento cruciale, nonostante Gabi riporti avanti le avversarie (22-23). Le Pantere spalle al muro giocano alla grande i punti finali, quelli del tutto per tutto. Pareggia De Kruijf (11 punti e 5 muri, alla sua prima Champions dopo tanti tentativi) , poi Hill batte bene e permette a Egonu di chiudere il 24-23 prima dell’errore di Haak che manda la decisione al tie break. 25-23.
Tie break, degna conclusione di una finale stellare. Il primo vantaggio è del Vakif con un muro, poi difesa e Haak confezionano lo 0-2 . Bartsch piazza il pallonetto del +3 e le turche partono a spron battuto mettendo pressione all’A.Carraro Imoco che sbaglia con Egonu (0-4), time out di coach Santarelli. Non è finita, mattone dopo mattone l’A.Carraro Imoco riduce il gap. Capitan Wolosz si affida a Egonu per i primi due punti che dimezzano lo svantaggio (2-4). Paola non si ferma, dopo una buona difesa di Caravello (grande partita per la friulana in seconda linea) trova il -1 con una “superspike”. Haak spezza la rimonta di Conegliano (3-5), ma si continua spalla a spalla mentre in campo cresce la tensione.anche Haak sbaglia e si torna in parità 5-5.
La partita diventa una corrida, Egonu pareggia, poi Robin De Kruijf mura, Egonu spara forte e Conegliano torna avanti 8-6. Bartsch in diagonale piazza il -1, ma Wolosz serve De Kruijf ed è ancora +2 (9-7). Rasic mura al centro (9-8), Egonu fa un miracolo in difesa, che risulta decisivo perchè Gunes sbaglia il contrattacco, +2 (10-8). Ma il Vakif non molla e la gara assume contorni epici , incredibile attacco di Haak, poi Gabi e si torna appaiati 10-10. Egonu di forza riporta avanti le Pantere, poi accarezza la palla sul muro turco ed è di nuovo +2 (12-10). Moki De Gennaro serve ancora Paola Egonu ed è 13-10. Adams (10 punti alla fine) dopo un gran tuffo di Moki De Gennaro piazza il 14 10. Gabi annulla il primo, sul secondo c’è un’invasione a rete (14-12), ma nel momento decisivo (con l’ausilio del videocheck prontamente chiamato da Santarelli) il colpo di Paola Egonu (MVP della SuperFinal!), quello del 40° punto (con il 54%) vale la prima storica Champions per le Pantere. E la festa cominci!
I PROTAGONISTI-
Daniele Santarelli (Allenatore Imoco Conegliano)- « Ci ho sempre creduto, siamo partiti malissimo giocando un primo set davvero brutto, poi il terzo set lo abbiamo buttato via noi, nella testa mi dicevo che se cominciavamo a giocare come sappiamo sarebbe iniziata una partita diversa e così è stato. Sono stracontento per la società, per le ragazze, per tutto l’ambiente. Questa è una vittoria meritata, inseguita a lungo. Avevo un conto personale con questa Coppa che finalmente sono riuscito a vincere dopo due sconfitte in finale e l’annullamento dell’edizione scorsa per via del Covid. Una dedica speciale a mia madre che è stata da sola a casa con il Covid senza farmi mai pesare nulla ».
Monica De Gennaro (Imoco Conegliano)- « Abbiamo giocato da gran squadra, sapevamo sin dall’inizio che sarebbe stata una partita veramente tosta, loro sono una formazione di grande qualità. Noi nonostante qualche alto e basso ce l’abbiamo fatta. Non abbiamo mai avuto paura di non farcela, in testa avevamo solo la voglia di dare il massimo, volevamo godercela, abbiamo lavorato un anno per arrivare a questa finale. Abbiamo fatto una stagione straordinaria senza sconfitte. Non sarà facile ripetersi ma adesso pensiamo soltanto a quello che abbiamo fatto e a festeggiare ».
Paola Egonu (Imoco Conegliano)- « Sono superfelice ed orgogliosa di questa squadra per i sacrifici che abbiamo fatto per nove mesi. Sono soddisfatta della mia stagione ma sono consapevole di poter ancora migliorare, ora mi riposerò poi sono pronta a tornare in campo per crescere ancora. Stasera non abbiamo mai avuto paura nonostante loro fossero uno squadrone davvero difficile da battere ».
IL TABELLINO-
CARRARO IMOCO CONEGLIANO – VAKIFBANK ISTANBUL 3-2 (22-25, 25-22, 23-25, 25-23, 15-12)
CARRARO IMOCO CONEGLIANO: De Kruijf 11, Folie 9, Wolosz 4, Hill 9, Sylla 4, Egonu 40, De Gennaro (L), Caravello, Gennari, Adams 10. Non entrate: Gicquel, Butigan (L), Omoruyi, Fahr. All. Santarelli.
VAKIFBANK ISTANBUL: Braga Guimaraes 14, Haak 33, Bartsch-hackley 13, Rasic 6, Ognjenovic 1, Gunes 11, Orge (L), Aykac (L), Ozbay, Ismailoglu, Yilmaz. Non entrate: Senoglu, Akman, Gurkaynak. All. Guidetti.
ARBITRI: Michlic, Dobrev.
NOTE – Durata set: 31′, 32′, 31′, 31′, 21′; Tot: 146′.
L’ALBO D’ORO RECENTE-
2010 FOPPAPEDRETTI BERGAMO (ITA)
2011 VakifGunesTTelekom Istanbul (TUR)
2012 Fenerbahce Universal Istanbul (TUR)
2013 Vakifbank Istanbul (TUR)
2014 Dinamo Kazan (RUS)
2015 Eczacibasi VitrA Istanbul (TUR)
2016 POMI’ CASALMAGGIORE (ITA)
2017 Vakifbank Istanbul (TUR)
2018 Vakifbank Istanbul (TUR)
2019 IGOR GORGONZOLA NOVARA (ITA)
2020 Non assegnata
2021 A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO