CONEGLIANO (TREVISO)- L’A.Carraro Imoco Conegliano brinda oggi per la conquista della terza finale di Champions League della sua storia dopo aver vinto la sua 57a partita consecutiva nella semifinale di ritorno l’Igor Novara. Il 1° maggio a Verona le Pantere nella “Superfinal” 2021 sfideranno la vincente della seconda semifinale in programma domani a Busto Arsizio tra l’Unet E-Work e il Vakifbank per provare a vincere il titolo solo sfiorato nei due atti finali a cui la società gialloblù partecipò in passato, nel 2017 al Palaverde e nel 2019 a Berlino.
La partita di questa sera ha confermato la potenza di fuoco delle ragazze di coach Santarelli, che per la quinta volta in stagione hanno messo sotto la tradizionale rivale piemontese, che nonostante l’impegno ha dovuto inchinarsi al gioco gialloblù, per la gioia dei tifosi delle Pantere ebbri di gioia sui divani di casa.
L’A.Carraro Imoco che parte dal 3-0 dell’andata al PalaIgor schiera con Wolosz-Egonu, Hill-Adams, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro; coach Lavarini ha risposto con Hancock-Smarzek, Daalderop-Bosetti, Washington-Chirichella, libero Sansonna.
Nel primo set le Pantere partono a razzo, due punti di Hill e uno a testa per Egonu e Fahr lanciano 4-1 le padrone di casa. La partita è subito impostata su alti ritmi e difese che si danno da fare per tenere vivo il pallone. Mckenzie Adams, schierata al posto di Sylla rispetto al match di Novara, risponde bene e tiene l’A.Carraro Imoco avanti (8-4), poi con un gran muro su Smarzek e una ricostruzione perfetta propizia un ulteriore allungo gialloblù: 11-5 e primo time out di Novara. Wolosz e compagne continuano a martellare e la resistenza dell’Igor si sgretola su un turno di battuta velenoso di una scatenata Adams (15-6). Entra Herbots per Smarzek, ma le Pantere non sbagliano un colpo servendo bene, difendendo con furore e coinvolgendo in attacco tutte le bocche da fuoco (54% di squadra nel set contro il 29% delle ospiti). Paola Egonu mette giù palloni da altezze siderali (6 punti, 71% nel set), poi De Kruijf impiomba il 17-7 e c’è un altro time out per le ospiti. Il parziale è segnato e le Pantere restano spietate fino alla fine, con un’ottima Adams (6 punti nel set) e un gioco sempre più spumeggiante che permette la comoda chiusura 25-15 con la botta finale di Fahr.
L’inizio del secondo parziale vede una reazione delle piemontesi (con Zanette al posto di Smarzek) che partono con grande spirito per giocarsi il tutto per tutto (2-5). La reazione di Conegliano non si fa attendere, Egonu bombarda e mura per il pareggio 7-7. L’Igor però non ci sta e prova a scappare ancora con le bordate di Caterina Bosetti e Zanette (9-12). L’opposta bellunese cerca di dare smalto all’attacco dell’Igor, ma le Pantere accendono lo special: Egonu si danna in difesa, con De Gennaro recupera palloni importanti, De Kruijf imperversa al centro, e l’A.Carraro Imoco sorpassa con un missile lungolinea di Egonu in battuta, 14-13. Time out di coach Lavarini, ma le Pantere non si fermano più: Hill colpisce, De Kruijf mura, altro ace impietoso di Paola Egonu e adesso è Novara a inseguire (17-13). Entra Herbots per le ospiti e un paio di guizzi della belga assieme a un muro di Washington riavvicinano pericolosamente l’Igor (19-18). Time out di coach Santarelli che vuole raffreddare i bollenti spiriti delle rivali, ma Novara ha preso fiducia e pareggia con Bosetti. Wolosz (MVP) e compagne non mollano la presa. Tutto da rifare. Il finale del set è avvincente, l’A.Carraro Imoco stringe le maglie in difesa con Moki De Gennaro e chiude ogni spazio a muro: due “monster blocks” di Fahr e Hill (grande partita per Kim, 5 punti nel set con ricezione al 70%) regalano il 24-21. I primi due “Superfinal ball” li annulla Bosetti, ma la palla-qualificazione arriva con la bordata di Egonu: 25-23 e le Pantere hanno il pass per Verona!
Si riprende dopo la meritata esultanza dello straordinario gruppo gialloblù, ma nonostante la qualificazione la corazzata veneta continua a combattere e vola subito avanti 8-5. Sul 13-9 entra Gicquel, poi Gennari, e il ritmo gialloblù resta altissimo. Proprio il “doppio cambio” confeziona punti importanti, “Lulù” firma il 16-13, poi difende propiziando il tap in di una Adams ispiratissima e in seguito spara a terra l’ace del 19-13. Le Pantere non si fermano più dando l’impressione di una “trance” agonistica inarrestabile. Sul 20-14 entrano anche Omoruyi e Caravello, poi Butigan, per la passerella finale che vede il trionfo dell’A.Carraro Imoco: 25-20 con la sassata finale di Gicquel per la 5° vittoria in 5 gare con Novara in questa stagione.
I PROTAGONISTI-
Daniele Santarelli (Allenatore Imoco Conegliano)- « Sono contento per il gruppo. Abbiamo fatto una buona gara, abbiamo avuto un eccellente approccio. Dopo l’andata loro non avevano niente da perdere, qualche rischio c’era. Abbiamo fatto una partita di buona intensità. Ho potuto dare spazio a chi ha giocato meno. Domani sarei felice che vincesse Busto, perché sarebbe bello giocare una finale tutta italiana, sarebbe un bel segnale per tutto il movimento ».
Micha Hancock (Igor Gorgonzola Novara)- « E’ stato un match complicato, si è visto che abbiamo avuto diverse difficoltà nel corso della partita. Ora dobbiamo lavorare per migliorare la nostra pallavolo e speriamo di poterci misurare ancora con Conegliano nelle finali Scudetto ».
IL TABELLINO-
A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)
A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO: De Kruijf 4, Adams 16, Wolosz, Hill 12, Egonu 15, Fahr 10, De Gennaro (L), Caravello, Gicquel 4, Butigan, Omoruyi, Gennari. Non entrate: Folie (L), Sylla. All. Santarelli.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 10, Chirichella 1, Hancock 1, Washington 8, Smarzek-Godek 1, Daalderop 4, Sansonna (L), Populini, Bonifacio 2, Taje, Herbots 7, Zanette 4. Non entrate: Napodano (L), Battistoni. All. Lavarini.
ARBITRI: Ivanov, Puecher.
NOTE – Durata set: 23′, 28′, 26′; Tot: 77′.