NOVARA- Bastano 73 minuti di grande volley all’A.Carraro Imoco per vincere la prima semifinale della Cev Champions League 2021 in quel di Novara, nella ormai consueta sfida alle padrone di casa dell’Igor, messe ancora ko come domenica scorsa nella finale di Coppa Italia, stavolta con un netto 3-0, buon viatico per il ritorno di martedì prossimo al Palaverde.
Le padrone di casa non cambiano nulla rispetto alla Coppa Italia con Hancock-Smarzek, Chirichella-Washington, Herbots-Bosetti, libero Sansonna. Sestetto dell’A.Carraro Imoco con Fahr al centro al posto di Folie rispetto alla finale, insieme alle confermate Wolosz-Egonu, De Kruijf, Hill-Sylla e libero De Gennaro.
Parte bene Novara, che allunga 7-5, ma Conegliano carbura presto e pareggia già sull’8-8, un rientro costruito con un grande approccio e tanta aggressività nell’arpionare gli attacchi piemontesi. Il 9-9 infatti lo firma …Moki De Gennaro, sempre concentratissima, direttamente da un bagher difensivo. E’ lei, la veterana gialloblù, a trascinare le compagne dando extra opportunità di chiudere alle Pantere. Però Bosetti e Smarzek sono brave a portare ancora le piemontesi a +2 (11-9). I numeri della coppia Wolosz-De Kruijf e l’intensità delle ragazze di coach Santarelli riportano Conegliano avanti, poi Paola Egonu scalda il braccio in battuta, due bombe consecutive impossibili da fermare e l’A.Carraro Imoco prende il largo di gran carriera (12-15). Time out di coach Lavarini, ma Egonu continua a bombardare (terzo ace in fila), poi muro di Wolosz, muro di De Kruijf e le Pantere volano con un break impressionante (9-1) 12-18. Robin De Kruijf è in formissima (4 punti nel set) e spara la fast. Egonu continua a fare scintille, anche in difesa, Herbots e Bosetti (5 punti nel set) provano a rispondere (17-21), ma c’è la reazione dell’Igor con Battistoni chiamata in regia dalla panchina. Wolosz mette a segno il secondo muro del set, ma un ace fortunoso proprio di Battistoni riporta al -3 (19-22) le piemontesi. Contro-time out di coach Santarelli. L’A.Carraro Imoco non sbanda più e chiude 21-25 con il colpo finale di Paola Egonu (8 punti nel set).
Sarah Fahr, 19 anni, rientrata oggi dopo più di un mese di assenza, inaugura il secondo parziale con un bel muro, poi Wolosz la premia e l’azzurra va a segno per lo 0-2. Sono i primi due punti della centrale toscana che ne metterà a segno ben 5 nel set (8 alla fine) con 3 muri.
Wolosz è in gran vena, varia il gioco e imbecca le sue centrali, anche De Kruijf va a segno due volte (4-6). C’è anche Sylla con la sua vivacità in difesa e a mettere punti importanti con la sua potenza, poi De Gennaro dice no agli attacchi avversari ed è +3 (4-7). L’Igor è viva e pareggia con Washington, Conegliano risponde sempre, stavolta è De Kruijf a fare la…De Gennaro in difesa ed Egonu spara il 7-9. Si resta punto a punto con una serie di attacchi da una parte e dell’altra di Chirichella e Fahr, fino al minibreak di Novara (15-13), subito annullato da Egonu che pareggia. Capitan Wolosz colpisce anche in attacco, poi serve Sylla (16-17). Entra Bonifacio al centro per l’Igor e mura subito, ma Miriam Sylla è “on fire” (6 punti con il 55% in attacco nel set su 11 palloni) e regna l’equilibrio, finchè dopo un bel turno di battuta di Giulia Gennari è Fahr, eliminata la ruggine dopo tanto tempo fuori,a piazzare il muro del +2 (17-19). L’A.Carraro Imoco accende lo special, Egonu mura (6 punti, 71% su 7 palloni attaccati) il +4 (18-22) e l’Igor chiama time out. C’è anche Daalderop in campo per le padrone di casa, ma le Pantere graffiano senza pietà, Sylla spara fortissimo e Conegliano chiude in crescendo: 18-25 ed è 0-2.
Terzo set, coach Lavarini conferma i cambi e schiera Battistoni-Smarzek, Bonifacio-Chirichella, Daalderop-Bosetti, sperando in una reazione. L’A.Carraro Imoco però spinge ancora con il suo ritmo indiavolato ed inizia il set fortissimo, l’Igor sotto pressione fatica ed è subito +4 (2-6). La polacca Smarzek torna però efficiente e tiene in carreggiata le piemontesi (5-7). Altro allungo delle venete con un missile di Egonu (MVP anche stasera con 18 punti, 54% in attacco, 3 muri e 2 aces) per il 5-9, poi altra spallata con tanta difesa e il gioco veloce che premia Fahr (7-12). Time out di Lavarini, ma Wolosz tiene altissimi i giri del motore, divide tra tutte le attaccanti i compiti offensivi diventando un rebus per il muro piemontese (solo 2 subiti nella partita): ora Asia scatena ancora le sue centrali (entrambe sopra il 60% alla fine) fino al +6 di Fahr (8-14).
Altro bel turno di battuta per Gennari, Fahr trasforma il 12-18. Da lì in poi le Pantere non si fermano più, pressano ancora la squadra di casa (che fa rientrare le titolari nel finale) e chiudono con autorità, il punto finale è di una concretissima Kim Hill per il 17-25 che vuol dire 3-0 esterno in gara1 di semifinale, facendo il primo passo verso Verona. E’ la vittoria n°56 per la banda di coach Santarelli, che però non basta ancora ad assicurare la finale di Champions.
Martedì prossimo infatti si replica al Palaverde alle 20.30.
I PROTAGONISTI-
Daniele Santarelli (Allenatore Imoco Conegliano)- « Abbiamo fatto una buona gara, non abbiamo avuto dei picchi di rendimento ma siamo stati molto regolari. Non era facile approcciare questa gara dopo la finale di Coppa Italia, abbiamo dovuto ricaricare le batterie, ci siamo allenati pochissimo. C’era l’incognita della doppia sfida così ravvicinata ma le ragazze sono state lucide ed hanno tirato fuori una bella prestazione. Dobbiamo giocare un’altra buona partita per meritarci la finale, senza sottovalutare Novara che verrà a Treviso per metterci in difficoltà. Oggi non abbiamo visto completamente il loro valore, merito ovviamente nostro ma non diamole per spacciate ».
Stefano Lavarini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo state in partita per un set e mezzo, pur con i nostri alti e bassi, pagando qualche errore di troppo nei momenti determinanti. Quello che mi dispiace è che dopo quel set e mezzo abbiamo fatto scivolare via la partita verso il baratro, senza lottare fino alla fine. Il modo in cui abbiamo perso il secondo set ha pesato e questo dispiace, perché nel terzo non siamo andati in campo come avremmo potuto e dovuto. Per la gara di ritorno dovremo migliorare tutti gli aspetti della nostra pallavolo ».
IL TABELLINO-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25, 18-25, 17-25)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Herbots 4, Bosetti 13, Chirichella 6, Hancock, Washington 2, Smarzek-godek 10, Sansonna (L), Populini, Zanette 1, Battistoni 3, Bonifacio 2, Daalderop. Non entrate: Napodano (L), Taje. All. Lavarini.
CARRARO IMOCO CONEGLIANO: De Kruijf 9, Wolosz 5, Hill 6, Sylla 9, Egonu 18, Fahr 8, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie (L), Omoruyi, Adams. All. Santarelli.
ARBITRI: Rodriguez Jativa, Santi.
NOTE – Durata set: 26′, 25′, 23′; Tot: 74′.