TARGU MURES (ROMANIA)- Secondo match di Champions League per le Pantere vicecampioni in carica che in Transilvania vincono la 12a partita consecutiva della stagione sul campo di Targu Mures contro l’Alba Blaj. Ieri il Nantes è salito a quota 6 punti con la netta vittoria su Budapest, oggi coach Santarelli cerca in Romania la 12a vittoria in fila di questo inizio stagione con un sestetto composto da Wolosz-Egonu, Folie-Ogbogu, Sorokaite-Sylla, libero De Gennaro.
LA CRONACA DEL MATCH-
Inizio difficile per le Pantere che sbagliano qualche battuta e attacco di troppo, dando fiducia alle rumene avanti 5-4. Un bel break di Sorokaite ed Egonu porta avanti Conegliano fino al 5-8, ma non c’è spazio per la fuga, Stoltemborg lavora bene a muro e l’Alba si riavvicina (7-8). Folie a muro e Wolosz con un ace rimettono le Pantere a +3, ma ancora una volta Aleksic (muro) e Stoltemberg (ace) approfittano di un’Imoco non al massimo e con un parziale di 4-0 riportano le padrone di casa avanti 11-10. Ci pensano Sorokaite con un bel diagonale e Folie, che dopo un paio di incertezze ritrova il feeling con Wolosz, e le Pantere tornano avanti 11-13. Ma l’Alba Blaj ha tanta esperienza e giocatrici di alto livello come la campionessa del mondo serba Busa che schiaccia per il nuovo vantaggio rumeno: 14-13. Coach Santarelli vuole più pazienza e chiama time out con le padrone di casa avanti 18-17. Sarà un toccasana, perché da lì le Pantere si scatenano e ritrovano sprazzi del loro gioco: Paola Egonu fa la voce grossa con muri, attacchi e pallonetti finchè Conegliano riesce a prendere decisamente il largo, fino al 22-25 che chiude le ostilità.
Il secondo set scorre via più semplice per la squadra veneta: il parziale inizia con un’Imoco che innesca subito le marce alte con Sorokaite e Sylla, che trascinano la squadra al 6-2. La partita sale di tono, De Gennaro e compagne moltiplicano le forze in difesa e tengono il ritmo altissimo fino al +6 (5-11). Capitan Wolosz continua a spingere e l’attacco gira a meraviglia fino al 7-14. C’è la reazione di Gamma e compagne, ma Chiaka Ogbogu si fa sentire sotto rete con attacco e muro (8-16). Entra il doppio cambio con Enweounwu e Gennari, poi Ogbogu mura, ma in battuta Baciu e compagne fanno male e rientrano fino a -6 (12-18). Giulia Gennari fa viaggiare Ogbogu e Sylla (9 punti e 2 muri alla fine) e l’Imoco allunga ancora (12-20), time out delle rumene. Sul 13-21 entra anche De Kruijf, poi Enweonwu mura per il 14-22 e spiana la strada al 14-25 che mette le Pantere avanti 2-0.
Nel terzo set rientrano Wolosz ed Egonu, mentre resta in campo De Kruijf per Folie. L’Imoco ha preso ritmo e macina il suo gioco, difendendo palloni difficili e trovando belle soluzioni in contrattacco con la stessa centrale olandese e le bordate di Egonu e Sylla per il 4-8. Dopo il time out dell’Alba c’e’ una serie di muri delle padrone di casa, poi Sylla va out e torna l’equilibrio (8-10). Stoltemborg colpisce di seconda per il -1 (9-10) che costringe al time out coach Santarelli. Ma la palleggiatrice olandese firma ancora due punti sorprendendo il muro gialloblù e torna l’entusiasmo nel palasport di Targu Mures (dove sono presenti anche sette coraggiosi supporters gialloblù) per il vantaggio 13-11 delle campionesse di Romania. Il parziale di 9-3 per l’Alba consiglia al time out Santarelli, preoccupato per la rinnovata verve delle avversarie. Conegliano ritrova la concentrazione e Ogbogu (ottima prova della centrale USA con 12 punti e 4 muri) pareggia con il muro a quota 14, poi fa il bis per il nuovo vantaggio 14-15. C’è anche Geerties in seconda linea, ma Busa si scatena e piazza l’ace, poi arriva il muro e le rumene tornano avanti 17-15 in un set che si fa complicato. Ci pensa Paola Egonu (altra prova super con 19 punti, 4 aces e 3 muri, MVP) con la botta in battuta per pareggiare, poi attacco al fulmicotone seguito da un altro missile vincente in battuta: il break dell’opposto dell’ A.Carraro Imoco Volley porta avanti le Pantere 18-20. Il +3 lo firma Sorokaite (18-21). Paola resta in battuta e spara un altro ace che manda lontane le campionesse d’Italia (18-23). Nel finale entra anche Hill. L’Alba Blaj annulla due match point, ma ci pensa la “solita” Egonu a chiudere il 3-0 per l’A.Carraro Imoco Volley che vince 22-25 il terzo e decisivo set.
Domani le Pantere rientrano in Italia all’alba e venerdì di nuovo valigia pronta, si parte per la Cina dove a Shiaoxin lunedì (alle 3 di mattina italiane) inizia il primo Mondiale per Club della storia gialloblù contro l’Eczacibasi Istanbul.
IL TABELLINO-
C.S.M. VOLEI ALBA BLAJ – A. CARRARO IMOCO CONEGLIANO 0-3 (22-25, 14-25, 22-25)
C.S.M. VOLEI ALBA BLAJ: Baciu 5, Ninkovic 2, Stoltenborg 6, Aleksic 6, Gamma, Busa 11, Popovic (L), Knip, Oiwoh, Rus, Cirovic 1, Gommans 6. Non entrate: Alupei (L). All. Zakoc.
CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Sorokaite 7, Folie 4, Ogbogu 12, Wolosz 1, Sylla 9, Egonu 19, De Gennaro (L), Geerties, Enweonwu, Gennari, Hill, De Kruijf 6. Non entrate: Fersino (L), Botezat. All. Santarelli.
ARBITRI: Ozbar, Zulfugarov.
NOTE – Durata set: 26′, 23′, 26′; Tot: 75′.