MODENA-La Cucine Lube Civitanova fa suo il derby italiano di Champions League battendo Modena anche nel match di ritorno (3-1) e continuando così il suo percorso di vittorie nella massima competizione europea (5 su 5). Al PalaPanini è comunque battaglia vera, nei primi tre set in particolare, prima di un quarto set tutti di marca biancorossa.
Modena, senza Christenson, tiene bene il campo con il vice Keemink ma deve poi cedere ai colpi dei cucinieri guidati da Juantorena (MVP e top scorer con 21 punti) e più lucidi nei momenti decisivi di secondo e terzo set. Domenica si replica ancora Lube-Azimut, stavolta a Civitanova, e sarà campionato.
LA CRONACA DEL MATCH-
Velasco, senza Christenson, schiera Keemink in regia per Urnaut-Bednorz a schiacciare e Holt-Mazzone al centro.Coach De Giorgi sceglie la formazione tipo in versione Champions League: Bruno-Sokolov, Stankovic (tornato in campo dopo il problema all’adduttore) con Simon al centro, Juantorena-Leal in banda, Balaso libero. Non c’è Diamantini, febbricitante e rimasto a Civitanova (c’è Sander nei 14 a referto). Parte bene Modena spinta dal servizio di Zaytsev, Bednorz si scatena in attacco e a muro portando i gialloblu sul 6-2, Sokolov e Simon ricuciono subito (6-5) ma Keemink ferma Leal (8-5). Sokolov non trova il campo due volte (11-7), Leal commette un altro errore in attacco e gli emiliani scappano sul 13-8, complice un servizio modenese capace di mettere in difficoltà la ricezione cuciniera. Due errori di Zaytsev tengono in vita la Lube (17-15) e il muro di Simon sull’opposto azzurro più un contrattacco sempre del cubano portano i biancorossi all’aggancio (20-20). La Lube approfitta del fallo di accompagnata di Bednorz per il sorpasso 21-22 e arriva prima al set ball (23-24), Modena ribalta con l’ace di Urnaut (26-25) e chiude con un muro su Sokolov 27-25. Quattro muri per gli emiliani nel set che attaccano al 55% (contro il 50% Lube).
Il finale di primo set dà la spinta a Modena in avvio di secondo: Urnaut e Zaytsev concretizzano in attacco (7-4) e, nonostante il muro di Simon sullo sloveno (7-6), la difesa di Modena fa ancora la differenza (11-7 con Zaytsev e Holt). Simon ci riprova stavolta con un ace (11-10) ma Zaytsev risponde subito (13-10): la Lube continua a faticare in attacco (muro su Leal, 15-11), De Giorgi inserisce Kovar per il brasiliano, da quel momento resterà in campo fino al termine del match. Bruno prende per mano la squadra e con il suo servizio i biancorossi tornano a -1 (ace del 17-16), Sokolov aggancia con il contrattacco del 19-19. Il bulgaro piazza l’ace del 20-21, Zaytsev (8 punti nel set) non trova il campo (20-22) ma centra il contrattacco del 23-23 per poi sbagliare ancora regalando la prima palla set alla Lube (23-24). Si va ancora ai vantaggi, stavolta al quarto set ball chiudono gli uomini di De Giorgi con Sokolov (26-28). Simon firma 5 punti con l’80% in attacco.
Modena parte ancora una volta meglio della Lube, il servizio di Holt (un ace) porta i gialloblu sull’8-4 con muro di Anzani. I cucinieri provano a ricostruire subito il loro gioco con un servizio più efficace e Juantorena a concretizzare in contrattacco fino al 12-12. Dal 14-14 inizia lo show di Stankovic (5 punti e 80% in attacco): due contrattacchi e un muro per il 14-19, un parziale di 0-5 coronato dallo splendido attacco di seconda intenzione di Juantorena. Non è finita perché un ace di Urnaut, un errore di Sokolov e il muro di Holt riportano sotto Modena (20-21), ma la Lube mantiene i nervi saldi e chiude con Stankovic (23-25).
Stavolta la Lube parte forte grazie agli errori in attacco di Modena (3 con Zaytsev, Holt e Urnaut) e l’ace di Juantorena: è subito 3-9. Gli emiliani ritrovano più continuità in attacco limitando gli errori visti ad inizio set, ma il cambio palla di Stankovic e compagni funziona a dovere, Sokolov piazza l’ace del 12-18 e il contrattacco del 13-20 che lanciano definitivamente la Lube. C’è spazio per D’Hulst e Cantagalli, con l’opposto che festeggia venti anni proprio oggi a segno per il colpo del 15-22. Modena continua ad essere molto fallosa al servizio e il match si chiude 21-25.
I PROTAGONISTI-
Julio Velasco (Allenatore Azimut Leo Shoes Modena)- « A tratti abbiamo sbagliato piazzando tante battute in rete, Civitanova ha un punto debole ed è in ricezione e se non entra la battuta poi diventa molto difficile. Questa partita è stata comunque un passo avanti della mia squadra, sono contento dei miei ragazzi e si vede che hanno dato tutto. Ci riproveremo domenica a Civitanova ».
Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)- « Una partita un po’ strana in cui siamo partiti un po’ contratti aspettandoci forse che loro non giocassero al meglio delle loro possibilità ma così non è stato e così noi ci siamo sciolti ed abbiamo iniziato a giocare la pallavolo come sappiamo. Abbiamo conquistato l’obiettivo dei tre punti, siamo messi bene nella pool essendo primi ma non sottovaluteremo l’ultimo match che ci attende, anche per dare continuità al nostro gioco. Non era facile oggi per noi, riprendere, ma l’abbiamo fatto e quindi complimenti alla squadra ».
IL TABELLINO-
AZIMUT LEO SHOES MODENA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (27-25, 26-28, 23-25, 21-25)
AZIMUT LEO SHOES MODENA: Bednorz 17, Pierotti 0, Rossini (L), Zaytsev 15, Holt 7, Anzani 5, Urnaut 20, Mazzone 3, Keemink 4. N.E. Benvenuti, Van Der Ent, Pinali, Lusetti, Kaliberda. All. Velasco.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 21, Kovar 5, D’Hulst 0, Juantorena Portuondo 20, Stankovic 9, Leal Hidalgo 5, Cantagalli 1, Cester 0, Simon Aties 13, Mossa De Rezende 3, Balaso (L). N.E. Marchisio, Massari, Sander. All. De Giorgi.
ARBITRI: Rodriguez, Pashkevich.
NOTE – durata set: 34′, 34′, 33′, 26′; tot: 127′.