Volley: Coppa Cev, Trento travolgente al PalaBanca

Nell'andata dei quarti la formazione di Lorenzetti gioca una partita perfetta e supera 0-3 (19-25, 23-25, 21-25) un Piacenza piuttosto sottotono rispetto alle ultime prestazione
Volley: Coppa Cev, Trento travolgente al PalaBanca© Cev
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PIACENZA- La Trentino Diatec compie un primo importante passo di avvicinamento alla semifinale di 2017 CEV Cup, assicurandosi la gara d’andata del derby italiano previsto nei quarti di finale. In un PalaBanca che durante la regular season di SuperLega di questa stessa stagione aveva costretto i gialloblù alla prima sconfitta in campionato, la squadra di Lorenzetti ha messo in mostra tutti i progressi nel proprio gioco evidenziati già nell’ultimo periodo, cogliendo un preziosissimo ed autoritario 3-0 ai danni della Lpr Piacenza.
Per staccare effettivamente la qualificazione al penultimo turno del tabellone della competizione europea, a Lanza e compagni servirà vincere almeno due set nella gara di ritorno in programma fra due settimane. L’opera di avvicinamento alla terza semifinale continentale nelle ultime tre stagioni è iniziata sfruttando al massimo la grande serata di Stokr (best scorer con 14 punti ed il 72% a rete) ed Urnaut (11 col 64%), uniti ad un sistema-muro difesa che ha ben presto imbavagliato Hernandez (a segno solo otto volte) e poi anche Clevenot. La pressione esercitata col servizio e la costante tenuta in ricezione (zero ace Lpr), hanno poi reso più semplice il match, effettivamente in bilico solo nella parte finale del secondo set, quando Piacenza ha profuso, inutilmente, il massimo sforzo. La gara numero 700 della storia di Trentino Volley va così felicemente in archivio, come lo era andata la 600^, ovvero con un successo per 3-0 al PalaBanca.
La cronaca della gara. La Trentino Diatec si presenta per la seconda volta in questa stagione al PalaBanca proponendo nel proprio starting six Giannelli in regia, Stokr opposto, Lanza e Urnaut in banda, Solé e Van e Voorde al centro, Colaci libero. La Lpr Piacenza risponde con Hierrezuelo al palleggio, Hernandez opposto, Marshall e Clevenot schiacciatori, Yosifov e Alletti centrali, Manià libero. L’inizio di match dei gialloblù è molto concentrato; Solé si dimostra subito in palla e realizza il primo break point (6-4), imitato successivamente da Lanza (8-6). Dopo il primo time out tecnico Trento accelera ancora (12-8 e poi 15-8) con la grande attenzione mostrata a muro su Marshall. Van de Voorde e Giannelli si esaltano, costringendo l’allenatore Giuliani ad interrompere due volte il gioco nel giro di pochi secondi. Clevenot prova a suonare la carica per gli emiliani (17-14), trovando un paio di buone soluzioni contro il muro schierato. La Trentino Diatec fiuta il pericolo e con Stokr e Lanza trova un altro spunto importante (20-14, 23-16), chiudendo in fretta il discorso, già sul 25-19.
Efficace anche la partenza gialloblù nel secondo periodo, con Lanza che ruggisce prima in battuta (3-0) e poi a muro su Hernandez (8-6), dopo che la Lpr aveva pareggiato i conti a quota 5 con Alletti. Stokr è in forma e quasi da solo fa accelerare nuovamente la propria squadra (11-8 e 14-10), che poi trova linfa anche da Urnaut e dallo stesso capitano (16-12). Dopo il secondo time out tecnico Piacenza profonde il massimo sforzo per rientrare in corsa (18-16) e trova il pareggio sul 21-21, approfittando di uno dei rari errori della serata di Stokr. Allo sprint decide un altro attacco out di un opposto; stavolta però a commetterlo è Hernandez: 25-23 e 2-0.
Il servizio, prima di Van de Voorde e poi di Stokr, issa avanti Trento anche nel terzo set, subito preso in mano su 4-0, trasformato poi velocemente in 8-2. Van de Voorde e Giannelli realizzano altri break point direttamente col muro; sul 12-5 Giuliani ha già spesso tutti i time out a propria disposizione. I titoli di coda scorrono in fretta perché la Trentino Diatec concede poco o nulla (16-10) in un primo momento, poi invece inizia a soffrire sino al 19-17, prima di scatenarsi di nuovo con Stokr (25-21).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « La squadra ha espresso una prestazione di sostanza e priva di grosse sbavature, ma sarebbe deleterio pensare di aver già fatto la parte più difficile del percorso che porta alla qualificazione per le semifinali. Il regolamento del doppio turno infatti non consente grosse distrazioni e con lo stesso spirito messo in campo stasera dovremo affrontare la seconda gara. Piacenza ha faticato a tenere il nostro ritmo iniziale, poi si è ripresa e ci ha messo in difficoltà nel secondo parziale; questo non toglie comunque il merito dei ragazzi, che sono sempre stati bravi a controllare l’avversario, anche nei momenti più delicati ».

Georgios Tzioumakas (LPR Piacenza)- « Non abbiamo disputato questa partita al nostro meglio, Trento ha concesso poco e in tutto il corso della gara ha mostrato e dimostrato il  suo valore. Dobbiamo dimenticare in fretta questo brutto stop e rimboccarci immediatamente le maniche per i prossimi impegni: tra pochi giorni dovremo affrontare la sfida dei Play Off Scudetto a Perugia e il nostro obiettivo sarà riscattarci da questa brutta prova ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA-TRENTINO DIATEC 0-3 (19-25, 23-25, 21-25)

LPR PIACENZA:  Clevenot 12, Alletti 2, Hernandez 8, Marshall 6, Yosifov 3, Hierrezuelo 1, Manià (L); Tzioumakas 4, Cottarelli, Tencati. N.e. Parodi, Di Martino, Papi, Zlatanov. All. Alberto Giuliani.

TRENTINO DIATEC: Stokr 14, Lanza 10, Solé 7, Giannelli 3, Urnaut 11, Van de Voorde 8, Colaci (L); Antonov, Mazzone D.. N.e. Nelli, Burgsthaler, Mazzone T., Blasi, Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.

ARBITRI: Georgouleas di Atene (Grecia) e Tubylov di Ishevsk (Russia).

DURATA SET: 23’, 29’, 26’; tot. 1h e 18’.

NOTE: 1.93 spettatori. Lpr: 6 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 6 errore azione, 43% in attacco, 53% (42%) in ricezione. Trentino Diatec: 9 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 7 errore azione, 56% in attacco, 40% (29%) in ricezione.


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