CASERTA- E’ la Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta che, dopo Gara 3 della finale dei Play Off promozione, può festeggiare la promozione in A1. Si corona un sogno lungamente inseguito dalla società campana, sesta nella Pool Promozione ma capace di mettere una marcia in più quando si è entrati nella fase decisiva della stagione, quella ad eliminazione diretta. La società ha deciso, per riuscire nell’impresa, di richiamare in panchina Nesic, già a singhiozzo alla guida tecnica di Caserta nella passata stagione, al posto di Marco Bracci che l’aveva guidata per tutta la regular season, ed i fatti hanno dato ragione al presidente Nicola Turco e alla sua voglia di arrivare nel massimo campionato. L’apoteosi è arrivata davanti al pubblico del Pala Vignola, gremito nell’occasione in ogni ordine di posti, dopo quattro set molto tirati e combattuti contro una Zambelli Orvieto che, dopo aver vinto Gara 2, ci ha provato in tutti i modi a stappare a Dalia e compagne la promozione. La Golden Tulip Volalto Caserta si è rivelata cinica e spietata ed ha sopperito ai suoi momenti difficili tirando fuori quel pizzico di lucidità in più che le ha consentito di arrivare all’obiettivo, un traguardo meritato, soprattutto per quanto fatto vedere nelle ultime partite. Rasta invece l’amaro in bocca alle umbre che hanno lottato su ogni palla ma alla fine non sono riuscite a concretizzare per alcuni errori in ricezione e in attacco.
LA CRONACA DEL MATCH-
In avvio c’è grande tensione e gli errori si sprecano, nella bolgia del Pala-Vignola Caserta parte male ma poi prende in mano le redini del gioco grazie ad una ispirata Melli (7-4). Frigo si fa sentire a muro ma Ciarrocchi risponde per le rime e con un ace accorcia (16-15). L’accelerazione di Matuszkova e qualche imprecisione di troppo (nove i regali rupestri) porta ad un nuovo allungo e a chiudere è una battuta sbagliata. Invertiti i campi le ospiti subiscono i micidiali affondi di Melli (5-2). La difesa di Cecchetto è sempre presente e una strepitosa Montani (sette colpi vincenti) va a segno senza esitare lanciando la rimonta che si completa col muro di Bussoli (18-18). L’inerzia cambia e subito dopo arrivano altri due muri di Ciarrocchi che rovesciano ma due lunghezze vengono malamente sciupate (23-23). Allo sprint decisiva è D’Odorico in pipe. La terza frazione comincia in favore delle umbre che in contrattacco non falliscono nulla (3-8). Con le difese di Maggipinto e l’orgoglio di Matuszkova lo strappo è ricucito (7-8). Si avanza colpo su colpo con quale sbavatura nel gioco rupestre che tiene attaccate le campane brave a sfruttare l’occasione per il sorpasso (14-13). Il testa a testa viene rotto dalle casertane che con la lucida regia di Dalia operano l’accelerazione (23-20). Orvieto rimonta e ha la palla del pareggio ma la spreca e viene punita da Matuszkova che sigla il due a uno. Nel quarto periodo c’è un equilibrio estremo con le due squadre che restano sempre a stretto contatto (18-18). La ricezione umbra perde un attimo di precisione e le locali non perdonano trovando il primo break (22-18). Da fondo campo Prandi propizia la rimonta che potrebbe concretizzarsi in un sorprendente aggancio ma viene ancor sprecato e si ferma sul 23-22. Matuszkova non si ferma più e chiude la partita. A Caserta esplode la festa.
I PROTAGONISTI-
Dragan Nesic (Allenatore Golden Tulip Caserta)- « Non sono io l’artefice di questo successo ma è il gruppo, che ha combattuto sempre anche nei momenti più complicati. Beh, forse un piccolo contributo l’ho dato anche io (sorride, ndr). Caserta merita l’A1, questi tifosi meritano la serie A1 ed oggi abbiamo scritto una pagina splendida di sport ».
Elisa Cella (Golden Tulip Caserta)- « Questa vittoria è importantissima a livello personale , una delle soddisfazioni più grandi della mia carriera, che giunge al termine di una stagione lunghissima, logorante, impegnativa ma conclusa con il lieto fine ».
Laura Frigo (Golden Tulip Caserta)- « Sono trascorsi nove mesi dal giorno del raduno, oggi siamo riusciti a centrare l’obiettivo della promozione, nonostante sia stata una stagione difficilissima. Ho accettato di scendere a Caserta e ho vinto la mia scommessa. Ho trovato il calore della gente e un territorio che ci ha dato tutto per farci sentire a casa ».
Matteo Solforati (Allenatore Zambelli Orvieto)- « A queste ragazze posso solo dire grazie per quello che hanno fatto per tutta la stagione e anche stasera, per quello che hanno dato, onorando la maglia. Non siamo arrivati in A1 ma da matricola abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti, dalla prima all’ultima partita, difendendo anche l’impossibile senza mai mollare ».
IL TABELLINO-
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – ZAMBELLI ORVIETO 3-1 (25-20 23-25 25-22 25-22)
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Cella 6, Repice 7, Dalia 1, Melli 14, Frigo 16, Matuszkova 22, Maggipinto (L), Ghilardi. Non entrate: Trevisiol, Giugovaz, Fucka. All. Nesic.
ZAMBELLI ORVIETO: Ciarrocchi 11, Decortes 13, Bussoli 10, Montani 14, Prandi 2, D’Odorico 12, Cecchetto (L). Non entrate: Venturini, Mucciola, Kantor, Quiligotti (L), Angelini. All. Solforati.
ARBITRI: Mattei, Guarneri.
NOTE – Durata set: 24′, 26′, 29′, 29′; Tot: 108′.