ROMA- Continua dopo la 3a di ritorno la splendida incertezza in vetta al campionato di A2 Maschile. Consar Ravenna e Tinet Prata di Pordenone rispondono alla Gruppo Consoli Sferc Brescia, vittoriosa nell’anticipo di sabato sul campo della Conad Reggio Emilia, battendo rispettivamente l’Emma Villas Siena, al termine di una sontuosa prestazione al PalaEstra, ed in casa contro l’OmiFer Palmi, in tre set pur soffrendo in diverse fasi del match. Continua la risalita della Cosedil Acicastello che, da quando è arrivato Montagnani in panchina, ha ripreso a correre centrando contro la Banca Macerata Fisiomed MC il secondo successo di fila. L’Abba Pineto strappa un punto alla Evolution Green Aversa che la spunta solo dopo cinque combattutissimi set. Vittoria di grande spessore per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che sbanca il campo della Delta Group Porto Viro. Prezioso successo in chiave salvezza per la Campi Reali Cantù sul campo della Smartsystem Essence Hotels Fano che vale alla formazione di Mattiroli il sorpasso sui marchigiani.
TUTTE LE SFIDE-
Cosedil Acicastello – Banca Macerata Fisiomed MC
Ancora una vittoria, la terza di fila, per la Cosedil Saturnia Acicastello che comincia nel migliore dei modi il proprio 2025 superando per 3-0 Banca Macerata Fisiomed Mc.
Dopo il successo contro Palmi e quello in trasferta in casa della capolista Brescia, per i biancoblu arriva la gioia contro i marchigiani, alla prima di Paolo Montagnani al PalaCatania.
“Oggi è stata una partita positiva – spiega l’allenatore toscano -, mi è piaciuto molto il primo set dove siamo stati molto concentrati e con le idee chiare. Oggi abbiamo anche provato qualcosa di nuovo ed è andata bene. Era una partita da non sottovalutare perché Macerata ha delle potenzialità importanti quindi sono soddisfatto. Nove punti in tre partite, tutta fiducia che dobbiamo assolutamente portare in allenamento. Un gruppo che lavora, è chiaro che c’è la pressione del risultato ma è una pressione normale che deve spingere tutti a lavorare e dare il meglio”. Prossimo appuntamento domenica 12 gennaio a Cantù contro i padroni di casa della Campi Reali.
Paolo Montagnani conferma la formazione schierata nella prima uscita con Davide Saitta al palleggio e Manuele Lucconi al suo opposto, Luka Basic e Javad Manavi al quattro, Elia Bossi e Filippo Bartolucci al centro e Simone Orto nel ruolo di libero.
Stessa formazione delle ultime uscite pure per Castellano che conferma Marsili al palleggio in diagonale con Klapwijk, Ottaviani e Valchinov a banda, Fall e Berger al centro, Gabbanelli libero.
Partenza sprint per la Cosedil Saturnia Acicastello che infila subito quattro punti agli avversari, costretti immediatamente al time out. La squadra di casa incide sfruttando a pieno le sue bocche di fuoco (15-8), Banca Macerata prova a spezzare il ritmo con il lungolinea di Valchinov. È Bossi da 3 a riportando subito il pallone nelle mani dei compagni, segnando poi anche il +8 che porta nuovamente Castellano ad interrompere il gioco. Al rientro è Lucconi a mettersi in evidenza, mettendo a segno il secondo ace della gara e scatenando l’ovazione del PalaCatania. Manavì da quattro mette fine al set piegando le mani di Marsili.
Banca Macerata Fisiomed MC nel secondo set prova ad impensierire i padroni di casa conquistando per prima il vantaggio (6-10). Montagnani ferma il gioco per riportare ordine nella sua metà campo. Al rientro i biancoblu riescono ad accorciare andando sul -2 salvo poi permettere agli ospiti di ritrovare ritmo e quindi il nuovo +4. Ad invertire definitivamente la tendenza giunge puntuale il pallonetto di Manavì, seguito dal monster block di Bartolucci che, unito ad un fallo avversario e ad un colpo del solito Lucconi da 2 riportano la Cosedil Saturnia Acicastello in pari (15-15). Il primo vantaggio del set, 18-17, porta la firma di Manavi. Lo segue a ruota il compagno di reparto Basic. I marchigiani tentano di riparare riportandosi in pari, Basic in lungolinea permette ai compagni di tornare a condurre il gioco. L’invasione ospite ed un muro di Manavi determinano la vittoria del secondo parziale.
Il muro di Bossi su Sanfilippo da avvio nel migliore dei modi al terzo parziale. Continua in seconda linea il buon momento di forma del libero Orto e Saitta può smistare il gioco con facilità, permettendo ai compagni di colpire efficacemente. Bene anche il servizio con Lucconi che mette a segno l’ace numero 100 in carriera nelle regular season. Cosedil Saturnia Acicastello vola così sul 8-4 e Castellano richiama i suoi in panchina. Tentativo che però non destabilizza i locali, i quali al rientro continuano a macinare gioco e punti con Bossi e Basic (14-9). Castellano ferma ancora il gioco (17-12), Fall mette a terra il tredicesimo punto ospite, Basic risponde (18-13). È Lucconi prima in attacco e poi a muro a firmare i punti 21 e 22. Chiude la gara l’errore di Berger dai nove metri.
I protagonisti-
Federico Domizioli ( Banca Macerata Fisiomed Mc)- « Catania è sicuramente una squadra di alto livello, ha tenuto un ritmo di cambio palla molto alto, un ritmo che noi attualmente non abbiamo. Noi abbiamo avuto la nostra occasione nel secondo set dove abbiamo preso un buon vantaggio, però, poi, non siamo riusciti a tenere quel livello lì e quindi ci siamo un po’ chiusi in noi stessi, commettendo degli errori anche banali. Avevamo preparato la partita abbastanza bene, però dopo Saitta, che non è l’ultimo arrivato, si è avveduto e quindi diciamo che ci hanno messo in difficoltà tutte queste cose. Questo 3-0, alla fine, è un risultato meritato: noi ce l’abbiamo messa tutta sicuramente e adesso arrivano delle partite sulla carta più semplici (e più importanti) quindi siamo sicuramente carichi e convinti di poter far meglio ».
Il tabellino-
COSEDIL ACICASTELLO – BANCA MACERATA FISIOMED MC 3-0 (25-16, 25-22, 25-20) –
COSEDIL ACICASTELLO: Saitta 2, Basic 17, Bossi 9, Lucconi 15, Manavinezhad 8, Bartolucci 5, Rottman 0, Volpe 0, Sabbi 0, Orto (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. Bartolini. All. Montagnani.
BANCA MACERATA FISIOMED MC: Marsili 1, Ottaviani 4, Fall 4, Klapwijk 13, Valchinov 12, Berger 7, Palombarini (L), Ichino 0, Ferri 3, Sanfilippo 3, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Cavasin, Andric. All. Castellano.
ARBITRI: Armandola, Colucci.
Durata set: 25′, 31′, 32′; tot: 88′.
Tinet Prata di Pordenone – OmiFer Palmi
“Salutate la capolista!” intona la Curva Berto. La Tinet Prata di Pordenone comincia al meglio il suo 2025 ottenendo un buon 3-0 su Palmi e mantenendo la testa della Serie A2. Prova di squadra dei gialloblù che, nonostante gli acciacchi e i tanti impegni agonistici hanno la meglio su un Palmi coriaceo e rivitalizzato dagli innesti in corso d’opera. Ora per la Tinet una doppietta di sfide importantissime e divertenti da giocare: sabato a Ravenna e poi big match in casa con Brescia.
Rispetto al sestetto consueto Mario Di Pietro da fiducia al centro ad Agrusti che prende il posto di Scopelliti. Prata gioca bene in difesa, Alberini innesca i suoi centrali e la Tinet scatta sull’ 8-5. Murone di Katalan su Benvaidez: 10-6. Sul turno di servizio del proprio regista Palmi si riporta sotto: 11-10. L’ace fortunoso di Sala porta Palmi per la prima volta in vantaggio: 14-15. Prata risorpassa con un ottimo Ernastowicz. La zona rossa del set inizia con la pipe al fulmicotone di Terpin: 20-20. Ace di Alberini: 23-22. Muro di Gitto e Palmi va a set point: 23-24. Lo annulla Gamba con un pallonetto spinto. Sempre Gamba procura in contrattacco un set point per la Tinet. Si chiude con un ace di Agrusti che becca bene la zona di conflitto tra Donati e Benavidez: 27-25.
Parte forte la Tinet nel secondo con Katalan che fa la voce grossa a muro e Gamba che martella: 8-3. Prata vola 11-4, ma Palmi piazza un break di 4-0 sul turno di servizio di Sala e Mario Di Pietro chiama tempo quando il tabellone segna 11-8. Sala però non si ferma e con quattro ace di fila sorpassa: 11-12. Ci vuole una diagonale di Terpin per chiudere il terrificante parziale di 8-0 ospite. La Tinet perde il filo ed in campo c’è un po’ di confusione e la Omifer ne approfitta. Ma sono sempre le manone a muro di Katalan a suonare la riscossa. Poi Ernastowicz prosegue la propria buona prova marcando un paio di ottimi contrattacchi. Adesso è Palmi ad impilare errori in attacco e Prata torna avanti con un contro parziale: 17-14. Nuova parità con il muro di Maccarone su Katalan: 17-17. Prata con i denti torna avanti di un break: 21-19. La Tinet si esalta in difesa e su uno scambio prolungato Sala forza troppo e sbaglia l’attacco: 24-21. La chiude l’ace di Terpin: 25-21.
Palmi parte meglio e guadagna subito un prezioso break di due punti. Prata non riesce a rientrare e gli ospiti cercano la fuga: 9-12. Si scatena Teroin ed in un amen ci si ritrova 15-13. Il goriziano esplode anche in battuta e firma l’ace del 17-14. Benavidez in ottimo spolvero riporta sotto i suoi: 22-21 e time out Di Pietro. Si rientra e Agrusti ottiene subito il cambiopalla. Benavidez sbaglia il servizio e la Tinet va a match point. La chiude un murone di Katalan (MVP del match) ed Ernastowicz: 25-22. Nella calza della Befana tre punti d’oro.
Il tabellino-
TINET PRATA DI PORDENONE – OMIFER PALMI 3-0 (27-25, 25-21, 25-22) –
TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 2, Terpin 13, Agrusti 7, Gamba 19, Ernastowicz 12, Katalan 9, Truocchio (L), Benedicenti (L), Meneghel 0. N.E. Sist, Scopelliti, Aiello, Guerriero, Bomben. All. Di Pietro.
OMIFER PALMI: Paris 0, Benavidez 14, Maccarone 4, Sala 19, Carbone 4, Gitto 7, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Lecat 0, Iovieno 0, Donati (L). N.E. Concolino, Guastamacchia. All. Cannestracci.
ARBITRI: Manzoni, Sessolo.
Durata set: 32′, 27′, 27′; tot: 86′.
Emma Villas Siena – Consar Ravenna
Una Consar sontuosa, concreta, efficace in ogni fondamentale e capace di offrire un’altra grande prova corale e di gioco, esaltata dalla regia di Russo, che si è preso il premio come Mvp, tramortisce l’Emma Villas Siena nel suo palazzetto, dove finora aveva sempre preso punti, e risponde alle vittorie di Brescia e Prata mantenendosi in vetta alla classifica. E’ un 3-0 netto ed eloquente che spiega la grande condizione fisica e mentale di Goi e compagni che in un colpo solo incamerano la settima vittoria di fila, la tredicesima stagionale e superano i 200 punti in regular season con il marchio Consar. Il merito più grande della formazione ravennate è quello di avere impedito all’Emma Villas di esprimersi in attacco, dove chiude col 34%, e di avere sfruttato in pieno il muro, che ha prodotto 13 punti, 5 dei quali con Guzzo, che ha chiuso la sua prova con 18 punti.
Formazioni confermate da parte dei due coach. Graziosi parte con Nevot-Nelli, con Trillini e Rossi al centro e in attacco con Randazzo e Cattaneo. Bonami è il libero. Valentini si affida alla diagonale Russo-Guzzo, ai centrali Canella e Copelli e agli schiacciatori Tallone e Zlatanov. Goi gestisce la seconda linea.
Uno degli ex di questa partita, Alessio Tallone, lascia subito il segno: sono suoi i primi tre punti della Consar che propiziano il primo allungo (1-4). Un errore senese, confermato dal videocheck, vale il +4 Ravenna (3-7). Spinge molto la Consar in questa prima fase del match e l’Emma Villas fatica a trovare il campo: un nuovo errore manda Goi e compagni al +5 (5-10) e al timeout Graziosi. La pausa sortisce effetto: i padroni di casa, ispirati da Randazzo, piazzano un controbreak di 5-1 che li avvicina a Ravenna (10-11). Sono i due ex di Siena Copelli e Tallone a riportare in fuga la Consar (10-14), poi Guzzo trova l’attacco stretto per il nuovo +5 (10-15), un margine che poi la squadra di Valentini incrementa fino al +6 (16-22), firmato da Tallone (6 punti e 50% in attacco in questo set), gestendolo fino al termine.
Due errori in attacco di Siena all’inizio del secondo set fanno scappare ancora la Consar (1-4) ma questa volta la reazione dell’Emma Villas è efficace e rapida e produce l’immediata parità a quota 4. Guzzo e Copelli rilanciano un secondo break, che riporta la Consar a +3 (4-7). Si apre una fase di cambio palla che Ravenna riesce a gestire bene grazie alla qualità della sua pallavolo e alle difficoltà che crea alla formazione di casa, che non riesce a trovare una continuità di gioco. Feri e Copelli a muro determinano l’allungo (12-18). A differenza del set precedente, qui l’Emma Villas trova la forza e le doti per reagire, prima accorciando le distanze (17-20), poi avvicinandosi (22-23) e infine pareggiando con un attacco di Nelli (24-24), che poi mette a terra il pallone del primo vantaggio Siena del match (25-24). Ravenna annulla due set ball, Siena ne sventa quattro, ma poi si piega allo strepitoso muro di Russo che sigla il 2-0.
La Consar parte a razzo anche nel terzo set (0-3) ma viene rintuzzata dall’Emma Villas che piazza il controbreak e apre una lunga fase punto a punto, spezzata da un filotto di 4 punti della formazione ravennate, che prende un nuovo prezioso vantaggio (9-12), alimentato poi da un muro di Guzzo (11-15) e da un errore toscano (13-18). La formazione di Graziosi alza bandiera bianca, Ravenna gioca con grande tranquillità e lucidità e dilaga nel finale andando a cogliere un successo fondamentale, l’ennesimo di questa splendida stagione, che le permette di mantenere la vetta di classifica e di arrivare con grande entusiasmo e fiducia al big match di sabato sera contro la Tinet Prata al Pala De Andrè.
I protagonisti-
Antonio Valentini (Allenatore Consar Ravenna)- « Sono molto contento: abbiamo avuto un approccio importante alla partita e credo che questo abbia pagato. Sono contento in particolare del muro che ha lavorato benissimo e della battuta che, se anche ha prodotto solo un ace, ci ha permesso di staccare la palla da rete tantissime volte. Contento per la prestazione e per come hanno lavorato i ragazzi, che continuano a mostrare di avere voglia di crescere e di migliorarsi. Continuiamo il nostro cammino con molta umiltà e serenità e adesso ci focalizziamo sulla prossima gara con Prata che sarà un altro test contro un’altra squadra molto forte ».
Il tabellino-
EMMA VILLAS SIENA – CONSAR RAVENNA 0-3 (20-25, 28-30, 18-25) –
EMMA VILLAS SIENA: Nevot 0, Cattaneo 4, Trillini 4, Nelli 11, Randazzo 14, Rossi 4, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alpini 1, Ceban 0. N.E. Araujo, Pellegrini. All. Graziosi.
CONSAR RAVENNA: Russo 5, Tallone 12, Copelli 9, Guzzo 18, Zlatanov 7, Canella 3, Pascucci (L), Ekstrand 0, Goi (L), Feri 1. N.E. Selleri, Bertoncello, Grottoli. All. Valentini.
ARBITRI: Venturi, Pasin.
Durata set: 31′, 40′, 29′; tot: 100′
Mvp: Antonino Russo (Consar Ravenna)
Spettatori: 615.
Smartsystem Essence Hotels Fano – Campi Reali Cantù
La Campi Reali Cantù espugna un campo difficile come il Palasport Allende di Fano battendo per 3-1 i padroni di casa della Smartsystem Essence Hotels. Tre punti molto importanti in ottica salvezza, in una partita che ha visto i tre schiacciatori di palla alta Novello, Tiozzo e Galliani sugli scudi, e una grande attenzione a muro e in difesa.
Coach Alessandro Mattiroli schiera Luca Martinelli al palleggio, Marco Novello opposto, Andrea Galliani e Nicola Tiozzo schiacciatori, Nicola Candeli e Marco Bragatto centrali, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Mastrangelo risponde con Manuel Coscione in cabina di regia, Christoph Marks opposto, Federico Roberti e Pietro Merlo in banda, Federico Compagnoni e Stefano Mengozzi al centro, e Mattia Raffa libero.
A inizio primo set la Campi Reali alza il muro, approfitta di qualche errore di troppo degli avversari, e vola a +5, con Coach Mastrangelo a fermare il gioco (4-9). Cantù non solleva il piede dall’acceleratore, e un ace di Tiozzo convince Coach Mastrangelo a chiamare il suo secondo time-out (5-13). Al rientro in campo lo schiacciatore veneto continua a martellare, e lascia la zona di battuta al termine del break di 0-7 che di fatto chiude il parziale (da 5-10 a 5-17). La Smartsystem Essence Hotels rosicchia qualche punto, ma il muro di Galliani su Compagnoni mette la parola fine (15-25).
Nel secondo set è un’altra Smartsystem Essence Hotels, con Klobucar confermato in campo al posto di Roberti, e, dopo un attacco fuori di Novello, Coach Mattiroli vuole parlarci su (5-1). Un ace dell’opposto canturino riporta sotto la Campi Reali (5-3), ma Mengozzi mura Tiozzo e rimette la distanza tra le squadre dov’era (9-5). Compagnoni imita il compagno di squadra per il +5 (12-7), Merlo mette a terra il pallonetto del +6, e Coach Mattiroli ferma tutto (17-11). Al rientro in campo Marks continua a martellare dai nove metri (3 ace nel frangente), e lascia la zona di battuta dopo aver portato i suoi sul +9 che di fatto chiude il parziale (20-11). Un attacco fuori di Quagliozzi mette la parola fine al parziale (25-12).
A inizio terzo set sale in cattedra Galiani, e i suoi due ace consecutivi convincono Coach Mastrangelo a fermare il gioco (4-7). Al rientro in campo la Campi Reali continua a macinare gioco, e Coach Mastrangelo chiama il suo secondo time-out dopo un errore in attacco di Marks (5-10). La Smartsystem Essence Hotels prova a riavvicinarsi grazie ad un ace del proprio opposto (10-13), ma Tiozzo la ricaccia indietro (12-17). Mengozzi mura Novello (16-19), il videocheck conferma che Galliani ha fatto invasione, e Coach Mattiroli vuole parlarci su (18-20). Merlo piazza un ace (20-21), e Coscione mura Galliani per la parità a quota 22. Il palleggiatore fanese batte in rete e consegna il primo set point a Cantù, ma Merlo ribalta tutto, e Coach Mattiroli ferma tutto (25-24). Novello riporta il pallino del gioco dalla propria parte del campo (27-28), ed è Galliani a chiudere il parziale (28-30).
A inizio quarto set Klobucar imperversa a rete, e un suo muro su Novello convince Coach Mattiroli a fermare il gioco (7-3). Al rientro in campo Tiozzo ferma Marks e riporta sotto i suoi (8-7). Qualche errore di troppo da parte della Campi Reali rilancia gli avversari (15-11). Novello prima riporta Cantù a -2 (15-13), poi mette a terra l’attacco della parità a quota 16, e Coach Mastrangelo vuole parlarci su. Due errori in attacco della Smartsystem Essence Hotels lanciano i canturini sul +4, e Coach Mastrangelo chiama il suo secondo time-out (17-20, parziale di 2-9). Marks mura Novello (19-20), e si prosegue lottando palla su palla fino all’attacco di Tiozzo che chiude parziale e partita (23-25).
I protagonisti-
Alessandro Mattiroli (Allenatore Campi Reali Cantù)- « Siamo molto contenti. È stata una partita dura e difficile, e giocata in un campo caldissimo. Sono stati bravi i ragazzi a crederci anche quando eravamo sotto nel punteggio. Abbiamo fatto un buon lavoro anche dal punto di vista mentale, perché in questi momenti non ci siamo mai abbattuti ».
Il tabellino-
SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO – CAMPI REALI CANTÙ 1-3 (15-25, 25-12, 28-30, 23-25) –
SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO: Coscione 2, Roberti 0, Compagnoni 4, Marks 21, Merlo 13, Mengozzi 8, Sorcinelli (L), Rizzi 0, Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 15, Magnanelli 0, Tonkonoh 2. N.E. Acuti. All. Mastrangelo.
CAMPI REALI CANTÙ: Martinelli 0, Tiozzo 18, Bragatto 5, Novello 18, Galliani 14, Candeli 7, Caletti (L), Cottarelli 0, Butti (L), Quagliozzi 0, Bacco 1. N.E. Cormio, Marzorati. All. Mattiroli.
ARBITRI: Mesiano, Marotta.
Durata set: 22′, 22′, 41′, 35′; tot: 120′.
Delta Group Porto Viro – MA Acqua S.Bernardo Cuneo
Grande vittoria per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, sul campo della Delta Group Porto Viro! Una partita per molti aspetti particolare, con entrambe le compagini bisognose di vittoria e punti, in arrivo da un finale di 2024 per nulla prolifico in campo. La panchina cuneese, oltre alla presenza di Pinali con la divisa da libero dopo l’ultimo stop, vede l’assenza di coach Battocchio, neopapà da pochi giorni e quindi la squadra affidata al secondo Matteo Morando, assistito dalla team manager Silvia Canale, oltre al Ds Paolo Brugiafreddo e al Presidente Gabriele Costamagna al seguito del gruppo insieme a preparatore, fisioterapista e scoutman. In campo il centrale Marco Volpato, nonostante la perdita del padre Giuseppe pochi giorni fa e a cui verrà dato l’ultimo saluto domani alle 14.45 presso la parrocchia S.Pietro a Vicenza.
Nonostante il periodo e la settimana difficile, la squadra ha saputo rispondere, compattandosi nei momenti critici del match, riemergendo dalla sconfitta del 3° set e portando a casa la vittoria. Mvp il centrale biancoblù, Marco Volpato, che con i suoi 22 punti personali si incorona top scorer del match.
Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L).
Coach Morato schiera: Santambrogio palleggio, Arguelles opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Pedro schiacciatori; Morgese (L).
Primo set equilibrato con le compagini molto vicine, con al massimo un +2 chi prima e chi dopo. Sul 22 pari dai nove metri per Cuneo c’è Sette, ex di giornata, che trova l’ace. Il muro di Volpato segna il primo set ball per i cuneesi, Andreopoulos (altro ex di giornata) lo annulla, e il centrale biancoblù passa all’attacco diretto che vale il set point 23-25 e il set è di Cuneo.
Nella seconda frazione partono bene i cuneesi, con grande prova di Volpato, ma anche di Codarin. Coach Morato inserisce Magliano per Arguelles nel ruolo di opposto, il quale contribuisce attivamente al parziale recupero nerofucsia. Il muro di Sottile su Andreopoulos e contrattacco di Volpato portano al 19-23. Volpato con un mani out trova il set ball anche del secondo set (19-24); 5 le palle set per i biancoblù. Chiude Sette 20-25.
Il terzo parziale vede i padroni di casa allungare (13-9) con nuovamente Arguelles in campo e Pedro in prima linea a battagliare. Sul 14-10 Brignach rileva un dolore al ginocchio e viene sostituito da Malavasi. Cuneo non riesce a riprendere in mano il set, che viene vinto da Porto Viro 25-17.
Riaperta la partita, i padroni di casa vogliosi di allungare subito. Cuneo mantiene Malavasi in campo come opposto. Punto a punto sul campo di Porto Viro, con sorpassi minimi, recuperi e contrattacchi continui. Sul 15-14 rientra Brignach in campo per i biancoblù nel ruolo di opposto. Sul 19 pari dentro Agapitòs per Allik, per poi chiudere il cambio sul 20-21. Un grande Brignach torna in campo da protagonista, chiudendo il quarto set 25-22.
I protagonisti-
Daniele Morato (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Onore a Cuneo, che ha fatto una partita generosa ed è stata più brava di noi a gestire quei dettagli che hanno fatto la differenza purtroppo. La nostra è stata una buona prova nel complesso, abbiamo fatto più punti in attacco dell’avversario, ma nel quarto set gli errori che abbiamo commesso sono risultati decisivi. Dico comunque bravi ai miei ragazzi, ci hanno creduto e sotto 2-0 non era facile in un momento come questo. Dobbiamo metterci a lavorare ancora più duramente, con qualità, perché è quella che ti permette di vincere le partite. La cosa positiva è che in questo campionato possiamo fare risultato ogni domenica, per cui non dobbiamo demordere, le vittorie arriveranno ».
Gabriele Costamagna (Presidente Ma Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Siamo contentissimi, una grande vittoria questa, voluta da tutto il gruppo. Devo dire che nei momenti di difficoltà ci siamo veramente uniti, ne abbiamo viste davvero di tutti i colori nella settimana appena passata. Ci vuole anche un po’ di coerenza, non eravamo scarsi dopo due sconfitte, non siamo dei fenomeni dopo questa vittoria, io mi auguro che i ragazzi continuino a dare intensità e qualità negli allenamenti, perché facendo così raccogliamo questi risultati in partita. Sapevo, quando Brugiafreddo mi ha anticipato che Fox sarebbe stato in campo oggi, che avrebbe fatto una grande partita. Sono contento perché non era facile, sapendo che il funerale del papà si terrà solo domani, quindi lui era qua ieri sera con la squadra, ha fatto un partitone. Questo dimostra che siamo un grande gruppo e i ragazzi stanno facendo bene. Grandi tutti, auguri a coach Battocchio e ciao Tommy ».
Il tabellino-
DELTA GROUP PORTO VIRO – MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO 1-3 (23-25, 20-25, 25-17, 22-25) –
DELTA GROUP PORTO VIRO: Santambrogio 1, Andreopoulos 13, Eccher 6, Arguelles Sanchez 16, Ferreira Silva 20, Sperandio 6, Lamprecht (L), Magliano 2, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. Ballan, Ghirardi, Innocenzi. All. Morato.
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Sottile 1, Allik 9, Codarin 16, Brignach 8, Sette 10, Volpato 21, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 1, Malavasi 1, Oberto 0. N.E. Mastrangelo, Compagnoni, Chiaramello. All. Battocchio.
ARBITRI: Selmi, Scotti.
Durata set: 29′, 29′, 29′, 33′; tot: 120′.
Marco Volpato (Ma Acqua S.Bernardo Cuneo)
Abba Pineto – Evolution Green Aversa
I tabù sono fatti per essere superati, per essere abbattuti e per essere solamente un ricordo del passato. La Evolution Green Aversa sbanca il palazzetto di Aversa e riesce per la prima volta a ritornare col sorriso dall’Abruzzo. Mvp il palleggiatore Garnica ma è stata una prova sontuosa di tutta la squadra. Un grande applauso a Rossini e compagni per aver conquistato due punti fondamentali per la classifica (2-3). Coach Tomasello si regala una grande gioia nella ‘sua’ città, applaudito da un grande pubblico che gli tributato i giusti onori dopo le vittorie del 2023.
Tantissimo equilibrio nella bolgia del ‘PalaVolley’ di Pineto. Gara tirata, grande pallavolo e tifosi super. Primo vantaggio dei normanni a quota 10 quando c’è l’attacco errato degli abruzzesi (un solo punto avanti la Evolution Green). Con Canuto al servizio Aversa allunga con un tocco delicatissimo di Arasomwan (12-14, time-out Abba). Pareggio dei padroni di casa a 15. Punto a punto fino a 18, poi l’Abba allunga sfruttando il calore della propria gente (21-18, stop richiesto da Tomasello). Al rientro in campo la Evolution Green decide di fare sul serio (21-21, secondo time-out di Di Tommaso). Martins regala 2 set point (22-24). Vince Aversa (23-25, 0-1).
Come nel primo parziale nel secondo nessuna delle due squadre in campo riesce a prendere il largo. Il primo doppio vantaggio è di Aversa con l’ace di Motzo (11-13). Subito time-out di Pineto. Controbreak dell’Abba che si porta avanti 15-14. L’ace di Di Silvestre lancia gli abruzzesi (17-14). Qualche passaggio a vuoto di troppo dei ragazzi di Tomasello ed è time-out sul 20-15. Vince Pineto 25-18 (1-1).
Nel terzo parziale nel sestetto di Aversa c’è Ambrose e al servizio permette ai suoi di conquistare un +2 (5-7). Confermato dall’ace di Motzo (7-9). Scambi lunghissimi e Pineto ne approfitta per trovare il pari a 12. La Evolution va avanti e poi prova ad amministrare (17-19) con la solidità di tutta la squadra. Lyutskanov sfruttando le mani del muro costringe Di Tommaso a giocarsi il secondo time-out (17-20). Monster block di Ambrose e ci sono 3 set point (21-24). Chiude Motzo con un mani e fuori (22-25).
Ace di Motzo e il tabellone dice 5-8 ad inizio quarto set. Sul 6-11 (tocco dell’asta confermato dal videocheck) coach Di Tommaso ferma il gioco per 30 secondi. Sull’attacco errato di Kaislasalo la Evolution Green Aversa scappa (6-13). Servizio vincente di Di Silvestre ed è 11-15. Pineto si rifà sotto, 2 errori di Motzo ed è 14-15. Canuto si fa beffa di un altissimo muro a 3 trovando il nuovo +4 (16-20, time out Pineto). L’Abba non muore mai: 20-21. Muro su Gordan e si ritorna in parità a 22. Vince Pineto, si va al tie-break (25-23).
Punto a punto, tie-break tiratissimo. Si cambia campo 8-7 per Pineto. Sul 12-13 Pineto ritorna in panchina per il time-out, questa la mossa di coach Di Tommaso. Primo match point di Aversa sull’attacco vincente di Motzo (13-14). Dentro Ambrose per Garnica per alzare il muro. Si va ai vantaggi. Aversa si prende i 2 punti (14-16), finisce 2-3.
Il tabellino-
ABBA PINETO – EVOLUTION GREEN AVERSA 2-3 (23-25, 25-18, 22-25, 25-23, 14-16) –
ABBA PINETO: Catone 1, Baesso 18, Molinari 3, Kaislasalo 15, Di Silvestre 15, Zamagni 17, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Presta 1, Bulfon 1, Rampazzo 0. N.E. Favaro, Calonico. All. Di Tommaso.
EVOLUTION GREEN AVERSA: Garnica 1, Lyutskanov 13, Frumuselu 7, Motzo 27, Canuto 15, Arasomwan 10, Rossini (L), Ambrose 6, Minelli 0, Mentasti 1. N.E. Barbon, Agouzoul. All. Tomasello.
ARBITRI: Merli, Bassan.
Durata set: 37′, 33′, 33′, 38′, 24′; tot: 165′.
I RISULTATI-
Delta Group Porto Viro – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (23-25, 20-25, 25-17, 22-25)
Emma Villas Siena – Consar Ravenna 0-3 (20-25, 28-30, 18-25)
Smartsystem Essence Hotels Fano – Campi Reali Cantù 1-3 (15-25, 25-12, 28-30, 23-25)
Abba Pineto – Evolution Green Aversa 2-3 (23-25, 25-18, 22-25, 25-23, 14-16)
Cosedil Acicastello – Banca Macerata Fisiomed MC 3-0 (25-16, 25-22, 25-20)
Tinet Prata di Pordenone – OmiFer Palmi 3-0 (27-25, 25-21, 25-22)
Conad Reggio Emilia – Gruppo Consoli Sferc Brescia 0-3 (22-25, 23-25, 19-25) Giocata sabato
LA CLASSIFICA-
Consar Ravenna 36, Gruppo Consoli Sferc Brescia 36, Tinet Prata di Pordenone 36, Cosedil Acicastello 28, Evolution Green Aversa 27, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 27, Emma Villas Siena 25, Abba Pineto 23, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 14, Conad Reggio Emilia 12, OmiFer Palmi 8.
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 11 gennaio 2025, ore 20.00
Consar Ravenna – Tinet Prata di Pordenone
Domenica 12 gennaio 2025, ore 16.00
Banca Macerata Fisiomed MC – OmiFer Palmi
Domenica 12 gennaio 2025, ore 17.00
Campi Reali Cantù – Cosedil Acicastello
Domenica 12 gennaio 2025, ore 17.30
Gruppo Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena
Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00
MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Smartsystem Essence Hotels Fano
Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00
Abba Pineto – Delta Group Porto Viro
Domenica 12 gennaio 2025, ore 18.00
Evolution Green Aversa – Conad Reggio Emilia