PORTO VIRO (ROVIGO)- Non solo esperienza, la Delta Group Porto Viro mette a segno il primo colpo di prospettiva del suo mercato: ufficiale l’arrivo dello schiacciatore classe 2004 Gabriele Chiloiro, nelle ultime tre stagioni in forza alla Gamma Chimica Brugherio in Serie A3.
LA CARRIERA-
Originario di Melzo, nel milanese, alto ben 203 centimetri e impiegabile anche come opposto, Chiloiro inizia a giocare a pallavolo nel Volley Segrate. Nel 2018, nemmeno quindicenne, passa alla Powervolley Milano, esordisce così in Serie B e si guadagna la chiamata in Nazionale U17, con cui disputa l’Europeo a Sofia.
L’anno seguente nasce la collaborazione tra Powervolley e Diavoli Rosa di Brugherio, un trampolino che Chiloiro può sfruttare per continuare la sua crescita in un settore giovanile d’élite e mettere a curriculum le prime esperienze in Serie A. Nel 2020/2021 debutta infatti con la maglia di Brugherio in A3, categoria in cui oggi può già vantare 365 punti messi a referto in 57 presenze complessive. Parallelamente il suo percorso giovanile si è arricchito di soddisfazioni personali (vedasi convocazione in Nazionale U19) e allori: Campione d’Italia U17 nel 2021, Vice Campione d’Italia U19 nel 2022, Campione d’Italia U20 (il tricolore più ambito, quello della Junior League) sempre lo scorso anno.
LE PAROLE DI GABRIELE CHILOIRO-
« Arrivo a Porto Viro con molta disponibilità e voglia di imparare, soprattutto dai compagni che hanno tante stagioni di Serie A alle spalle. Questa è una tappa importante per la mia carriera e sono felice di intraprenderla qui. Come mi descriverei? Posso affidarmi ad una buona base tecnica, che mi è stata insegnata in modo scrupoloso in primis da coach Morato. Ora voglio migliorare il più possibile in tutti i fondamentali e fisicamente, vorrei anche prendere maggior consapevolezza delle mie potenzialità. A livello caratteriale sono cresciuto molto nei tre anni passati ai Diavoli: posso sembrare un ragazzo introverso, ma quando entro in campo cerco sempre di trasmettere tranquillità ai miei compagni ».
Giovane sì ma acuto osservatore il nuovo acquisto della Delta Group, che inquadra così il salto dalla A3 alla A2:
« Credo che la differenza principale stia nel livello di esperienza dei giocatori I roster di A2 molto spesso sono caratterizzati da un perfetto connubio tra atleti navigati e giovani che possono comunque già contare su un bagaglio bello colmo di esperienza. In A3 invece è difficile trovare questo equilibrio: di solito le squadre sono composte o solo da giocatori esperti o solo da giovani ».
A questo punto Chiloiro può anche sbilanciarsi con qualche previsione sulla prossima stagione:
« Tutte le nostre avversarie si sono rinforzate molto, ma credo che anche il nostro gruppo sarà competitivo. Possiamo far bene e puntare alle posizione più alte della classifica. Non posso nascondere che la presenza di coach Morato sia stata importantissima per la mia scelta: mi ha allenato per tre stagioni a Brugherio e con lui sono cresciuto molto. Essendo anche la mia prima esperienza lontano da casa sono certo che avere un punto di riferimento come lui sia positivo per la mia maturazione, come atleta e come uomo. Detto questo, sono davvero entusiasta della proposta che ho ricevuto da Porto Viro, ringrazio il Presidente Veronese e la società per la fiducia. Sono curioso di scoprire tutto il mondo nerofucsia: mi hanno sempre parlato bene di questo club e non vedo l’ora di iniziare per conoscere lo staff, i compagni e i tifosi ».