REGGIO EMILIA- Fanuli, nel posticipo della penultima giornata, riesce a dare scacco al 'maestro' Mastrangelo, che tornava a Reggio Emilia dove ha lasciato splendidi ricordi, conquistando tre punti che vogliono dire molto in chiave salvezza per la Conad. La Kemas Lamipel Santa Croce si arrende in quattro set 3-1 (25-21, 35-37, 25-23, 25-17) e vede allontanarsi la possibilità di agguantare il terzo posto in classifica. Coscione e compagni restano sul sesto gradino della graduatoria dopo una prestazione certamente al si sotto delle proprie possibilità.
Fanuli cambia tutte le carte in tavola ed inizia con la diagonale di riserva Santambrogio – Suraci, in banda i soliti Perotto e Mariano con al centro Caciagli e Volpe ed il libero è Torchia.
Coach Mastrangelo sceglie capitan Colli e l’ex Maiocchi in banda, i muratori sono Truocchio e Vigil e il libero è l’ex Morgese. La diagonale principale è Coscione – Motzo.
Primo parziale aperto da una Conad diversa dal solito, i reggiani sembrano agguerriti e si lanciano fino alle 5 lunghezze di vantaggio; ma questo non basta perché la corazzata di Mastrangelo recupera il vantaggio grazie alla destrezza di Coscione e alla forza di Maiocchi. Sul 20 pari vince sempre chi ha più grinta e questa sera Volley Tricolore sembra averne da alzare in piedi il PalaBigi e vince il primo parziale.
Il secondo set è più traballante, Reggio Emilia parte sotto tono, rimane sopra Santa Croce senza mai prendere il largo. La squadra di Capitan Elia è capace di tenere stretto soltanto un punto di vantaggio rimanendo quindi sul filo del rasoio fino alla fine. Un set interminabile al cardiopalma che riapre l’incontro perché i primi a chiudere 35-37 sono stati i ragazzi della Kemas Lamipel. Incisivo l’opposto Motzo con il 70% in attacco nel set.
Terzo set che stabilirà chi potrà contare su un punto in più sulla classifica, sicuramente i giallorossi sono determinati a fare punti e quindi chiudono set con una prestazione fenomenale di Caciagli che sotto di tre misure recupera a muro diventando impenetrabile; una Conad così non si vedeva da tempo.
Quarto set che manda il Bigi in visibilio, la curva si alza ad ogni punto perché la formazione di Fanuli tiene ben sei punti di vantaggio durante tutto il parziale, punti fondamentali che permettono ai giallorossi di arrivare per primi alla fine del set, grazie anche ai molteplici errori ospiti, e vincere finalmente tre punti importanti.
Apre il primo set Suraci che buca il pavimento (6-4). Ace di Mariano, Reggio allunga (13-7). Perotto tiene il +5 con un pallonetto che si infila nel muro ospite (16-11). Santa Croce accorcia dopo uno scambio lunghissimo che toglie il fiato alle squadre (17-14). Santa Croce non molla e difende ogni pallone (18-17). Set point conquistato da Mariano con un attacco da posto quattro (24-21). Colli manda la palla out e Reggio si prende il primo set (25-21).
Secondo set con Reggio davanti alla sua sfidante grazie a Mariano (3-2). Recupera la compagine di Mastrangelo (3-6). Monster block di Volpe, accorciano i giallorossi (5-6). +1 per Fanuli, azzecca il video check e Reggio scavalca di nuovo (7-6). Santambrogio, servito da Torchia, trova il primo tempo perfetto con Caciagli (11-10). I biancorossi stanno alle calcagna della compagine di Fanuli, ma un check sbagliato di coach Mastrangelo regala il doppio vantaggio ai beniamini reggiani (17-16). Si combatte punto a punto per un set determinante per l’incontro, ci si gioca il primo punto in palio (22-22). Viene murato Suraci e Santa Croce si prende il primo set point (23-24), annullato subito da Perotto (24-24). Perotto di nuovo con un pallonetto sfuggito dalle mani di Morgese addenta il set point (25-24), annullato poi dal mani out toscano (25-25). Si continua fino al 35 pari, e poi l’attacco da zona 2 di Colli concede il set point decisivo agli ospiti (35-36), chiude poi il set Colli 35-37.
Santambrogio di seconda intenzione porta davanti i suoi (3-2). Mantengono il vantaggio i padroni di casa con il muro di Volpe e Santambrogio (9-7). Accorciano i ragazzi di Mastrangelo (12-12). Scavalcano gli ospiti con l’ace di Hanzic (16-18). Allungano i toscani e Fanuli decide di cambiare Mariano con Meschiari (18-22). Accorcia Caciagli infilando la palla nel muro ospite (20-23), e poi Sperotto con un ace (21-23). Pareggia Caciagli con un monster block (23-23). Ancora Caciagli con un muro guadagna il set point (24-23), vince il set la Conad grazie all’errore della Kemas Lamipel (25-23).
Ace di Suraci, con in campo Sperotto per Santambrogio (1-0). Qualche errore di troppo dei biancorossi lascia davanti i reggiani (5-3). Sperotto come un prestigiatore gioca una palla dietro a Caciagli che da posto tre fa scintille (10-7). Ace di Suraci (12-8). Sperotto chiude un pallone sul filo della rete (14-8). Ace di Volpe (19-11). Santa Croce prova ad accorciare, ma Suraci infiamma la sfera e mette a terra un pallone fondamentale (24-16). Chiude l’incontro Suraci da posto due e infiamma la curva del PalaBigi (25-17).
IL TABELLINO-
CONAD REGGIO EMILIA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-1 (25-21, 35-37, 25-23, 25-17)
CONAD REGGIO EMILIA: Santambrogio 3, Perotto 9, Caciagli 14, Suraci 27, Mariano 14, Volpe 8, Torchia (L), Cantagalli D. 0, Mian 0, Sperotto 2, Meschiari 0. N.E. Cantagalli M., Bucciarelli, Elia. All. Fanuli.
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 0, Maiocchi 4, Vigil Gonzalez 12, Motzo 15, Colli 19, Truocchio 6, Compagnoni 0, Morgese (L), Arguelles Sanchez 4, Hanzic 14, Loreti 0. N.E. Gabbriellini, Giovannetti, Favaro. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Serafin, Sabia.
NOTE – durata set: 29′, 46′, 37′, 25′; tot: 137′.
LA CLASSIFICA-
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 57, Pool Libertas Cantù 48, Delta Group Porto Viro 44, Agnelli Tipiesse Bergamo 44, BCC Castellana Grotte 43, Kemas Lamipel Santa Croce 42, Tinet Prata di Pordenone 42, Consar RCM Ravenna 38, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 34, Videx Yuasa Grottazzolina 31, Consoli McDonald’s Brescia 29, Conad Reggio Emilia 28, Cave del Sole Lagonegro 24, HRK Motta di Livenza 21.