SANTA CROCE (PISA)- Arriva dalla Superlega, dall’ Allianz Milano, il nuovo schiacciatore della Kemas Lamipel S. Croce. Matteo Maiocchi è classe ’98, alto 191 cm, nato appunto a Milano e cresciuto nella “cantera” dei Diavoli Rosa Brugherio, che in questo momento è la più “in” d’Italia dopo la vittoria nella Junior League 2022.
LA CARRIERA-
Cinque anni in B con i colori “rosa”, tanti gettoni nelle nazionali giovanili, quindi il passaggio a Cantù, 2019-20: prima stagione in A2 interrotta per Covid 19 ma con 18 gare disputate e 63 set, 171 punti totali. Nel campionato successivo, il passaggio a Reggio Emilia. Stagione di consacrazione, 216 punti in 22 partite, e salto in Superlega, nelle fila di una “big” come l’Allianz Milano, la squadra dei sogni, seguita fin da bambino al Pala Lido. Minutaggio sicuramente inferiore alle due annate precedenti, ma un percorso di crescita invidiabile al fianco di grandi campioni e con un allenatore come Claudio Piazza. Giocatore di equilibrio, valido nei fondamentali di seconda linea, è il terzo “colpo” di mercato della Kemas Lamipel dopo l’opposto Motzo e il centrale Mattei.
LE PAROLE DI MATTEO MAIOCCHI-
« Sicuramente è stato molto importante il coach, Vincenzo Mastrangelo, con cui avevo già lavorato a Reggio Emilia. Quando mi ha prospettato l’occasione di venire a S. Croce, in una piazza storica, importante, con tifosi speciali, non ci ho pensato due volte. Lo scorso anno ho giocato a Milano, in Superlega, nella squadra della mia città, ed è stata una bellissima stagione. Penso di essere cresciuto molto, confrontandomi con dei grandi campioni internazionali nel campionato più bello del mondo. Spero di poter portare nei Lupi S. Croce tutto quello che ho imparato e acquisito lavorando a Milano.
Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione, ho tantissime motivazioni e sono sicuro che creeremo un gruppo pieno di ambizione e di talento. Il prossimo anno sarà una A2 di alto livello ma ci faremo trovare pronti.
S. Croce è sempre stata una piazza importante, con un grande pubblico. Non vedo l’ora di conoscere tutti i tifosi della Curva Parenti. Sono molto carico e impaziente di cominciare a lavorare in palestra. Un saluto a tutti! ».