ORTONA (CHIETI)- La Moaconcept Impavida Ortona chiude il “Posto Due” assicurandosi le prestazioni dell’opposto triestino Andrea Bulfon, classe 1996 e 198 centimetri d’altezza.
LA CARRIERA-
Andrea Bulfon che incontra la pallavolo nella sua Trieste, ma che presto verrà attratto dalle sirene della Lube Macerata. A soli sedici anni, nella stagione 2012/2013 la Lube lo gira in prestito alla Paoloni Appignano, dove disputa il suo primo campionato nazionale giocando in Serie B1. Nel 2013, con le giovanili di Macerata vince uno scudetto under 19. L’anno successivo arriva addirittura la prestigiosa chiamata dalla Serie A1 e con la Cucine Lube Banca Marche Macerata, Andrea vince nel 2014 un Campionato Italiano di superlega. Nello stesso anno, ma con l’Under 20, Andrea può vantare una medaglia d’argento alle finali nazionali di categoria. Con la Lube in A1 rimarrà ancora per una stagione e in seguito, forte di questa vetrina, Bulfon per il campionato 2015/2016 trova il suo posto in Serie A2 con la Materdomini di Castellana Grotte. In seguito, il neo-impavido giocherà ad Alessano (Serie A2) per poi “stringere la mano” alla pallavolo abruzzese giocando per la Blue Italy Pineto in Serie B, per due stagioni, 17/18 e 18/19. Per Andrea Bulfon arriva anche la prima esperienza in Serie A3. Per il campionato 2019/2020 indossa infatti la casacca della Gibam Fano. Nel frattempo Pineto trova la sua strada verso la Serie A3 e Bulfon è l’opposto designato a buttare a terra palloni pesanti in riva all’Adriatico. La Malasorte, però ci mette lo zampino e a causa di un infortunio patito durante in pre-campionato, il forte opposto di Trieste dovrà rivedere i suoi piani. La riabilitazione terrà infatti Andrea lontano dal campo fino al nuovo anno. Nel frattempo, Pineto ha dovuto giocoforza trovare un sostituto e così Bulfon si accasa con i Lupi di Santa Croce. La prossima, sarà quindi la terza chiamata dall’Abruzzo per Bulfon che ha risposto positivamente all’invito della Moaconcept Impavida Ortona che con il suo arrivo chiude un reparto opposti di prim’ordine.
LE PAROLE DI ANDREA BULFON-
«Sono convinto che per me la Moaconcept sia la scelta migliore. È un ambiente serio, dove si lavora molto sodo e in più ritroverò molti compagni con i quali ho già giocato in passato. Sarà un campionato bello tosto ma il roster allestito è all’altezza e darà filo da torcere a tutti gli avversari. L’infortunio è cosa passata, me lo sono lasciato alle spalle e adesso penso solo al futuro. Ho molta voglia di riscatto. La lontananza dal campo non ha fatto altro che aumentare la mia carica. Un saluto a tutti i tifosi. Spero che per la prossima stagione non ci siano problemi e di poterli vedere al loro posto in tribuna».