ROMA- Emozioni e risultati a sorpresa nell’ultima giornata di Regular Season che ha definito i piazzamenti per i Play Off Promozione di A2 Maschile. Definiti i primi due posti, da tempo nelle mani di Agnelli Tipiesse Bergamo e Prisma Taranto, la lotta riguardava le posizioni di rincalzo. Si prende il terzo posto la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo che vince il derby con la Synergy Mondovì conquistando tre punti fondamentali che le permettono di agganciare e superare la Emma Villas Siena, sconfitta in casa dalla Kemas Lamipel Santa Croce, e di staccare la Sieco Service Ortona battuta a sua volta in casa dalla BCC Castellana Grotte. Sesta piazza per la Conad Reggio Emilia che espugna il campo di una scarica Agnelli Tipiesse Bergamo. Si conferma all’ottavo posto la Gruppo Consoli Brescia che va a vincere sul campo della Pool Libertas Cantù. Vittoria sicura della Prisma Taranto sulla Cave Del Sole Lagonegro che chiude il campionato all’ultimo posto.
TUTTE LE SFIDE-
PRISMA TARANTO – CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO-
Terzo successo consecutivo per La Prisma Taranto: la squadra di coach Di Pinto si impone, al PalaMazzola, per 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16) contro la Cave del Sole Geomedical Lagonegro, ottenendo tre punti che consentono alla squadra rossoblù di conquistare il secondo posto matematico in classifica.
Squadra che vince non si cambia. Di Pinto conferma lo stesso starting-six dell’ultimo match contro Ortona: Coscione palleggiatore, Padura Diaz opposto, Fiore e Gironi schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Goi libero. Coach Tubertini risponde con Salsi in regia, Tiurin opposto, Mazzone-Armenante schiacciatori, Maccarone e Molinari centrali e Toscani libero.
Ottimo approccio al match di Lagonegro che, nelle prime fasi di gioco, sorprende la Prisma Taranto: break di 1-6 grazie a un ace di Tiurin e tre muri vincenti di Molinari obbligano subito Di Pinto al timeout. I rossoblù faticano a imporre il proprio gioco, i lucani sfruttano il momento e allungano il gap portandosi sul +7 (6-13). Il tecnico dei rossoblù è costretto a chiedere nuovamente la sospensione. Lagonegro, sulle ali dell’entusiasmo, incrementa le distanze: Di Pinto prova a modificare qualcosa, gettando nella mischia Cominetti, Cottarelli e Persoglia al posto di Gironi, Coscione e Padura Diaz. Gli uomini di coach Tubertini non mollano e portano a casa il set (12-25).
Taranto parte contratta anche nel secondo set: Tiurin e Salsi portano Lagonegro sul +3 (5-8). La reazione dei rossoblù giunge con Fiore e Padura Diaz, che pareggiano il risultato (8-8) con Tubertini che chiede il primo timeout dell’incontro. La Prisma aumenta il ritmo, cresce in difesa e approfitta di tre attacchi errati dei lucani, insieme a tre punti consecutivi di Fiore, per portarsi sul +4 (18-14). Lo strappo messo a segno dalla squadra di Di Pinto è decisivo per l’inerzia del set, che viene chiuso con un primo tempo di Di Martino (25-18).
La partita rimane spigolosa e interessante anche nel terzo set: ci pensa Padura Diaz, con un muro e un attacco vincente, a creare il primo strappo (10-7) che obbliga Tubertini al timeout. La Prisma, ora, è in partita: cresce Gironi che, in attacco, riesce ad attaccare con maggior continuità (16-13). Lagonegro, con grinta e tenacia, si riporta sul -2 (21-19). Nella parte finale del periodo, la Prisma Taranto mantiene la lucidità e, con un muro di Di Martino, chiude i conti (25-21).
Ottimo approccio degli uomini di Di Pinto al quarto set: break di 6-1 e timeout per i lucani. Lagonegro reagisce, piazza un controbreak di 1-7 e pareggia i conti (8-8). La Prisma è più decisa e grintosa: i rossoblù premono sull’acceleratore e si riportano sul +4 (16-12). Alletti e Di Martino prevalgono, a muro, sugli attacchi dei lucani; Taranto incrementa il vantaggio e porta a casa set (25-16) e tre punti che valgono il secondo posto matematico in classifica.
IL TABELLINO-
PRISMA TARANTO – CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)
PRISMA TARANTO: Coscione 1, Fiore 12, Di Martino 11, Padura Diaz 10, Gironi 14, Alletti 13, Pagano (L), Hoffer (L), Persoglia 0, Cottarelli 0, Cominetti 1, Goi (L). N.E. Presta, Cascio. All. Di Pinto.
CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Salsi 4, Armenante 3, Maccarone 5, Tiurin 14, Mazzone 16, Molinari 9, Vedovotto (L), Santucci (L), Battaglia 0, Russo (L), Bellucci 0, Scuffia 8. N.E. Marretta. All. Tubertini.
ARBITRI: Capolongo, Talento.
NOTE – durata set: 20′, 24′, 25′, 24′; tot: 93′.
IL TABELLINO-
BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – SYNERGY MONDOVÌ-
Chiude la regular season con una vittoria netta e per giunta nel Derby, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo. Dopo una partenza titubante nel primo set, i padroni di casa si aggiudicano per 3-0 la gara contro la Synergy Mondovì. Con questa vittoria Cuneo, complice la sconfitta di Siena, risale la classifica e arriva ai playoff da terza. Reggio Emilia vince in trasferta a Bergamo e diventa la prima avversaria dei cuneesi ai quarti che inizieranno l’11 aprile.
Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Galaverna e Preti schiacciatori; Catania (L).
Coach Barbiero schiera: Putini palleggio, Paoletti opposto, Bussolari e Marra al centro, Borgogno (K) e Ferrini schiacciatori; Pochini (L).
Partenza sottotono per i padroni di casa, che vengono subito richiamati da coach Serniotti sul parziale di 1-5. Il primo punto dei cuneesi è di Preti in diagonale che manda dai nove metri l’opposto brasiliano (2-5). Mondovì in partita mette non si fa perdere l’occasione di macinare punti (5-12). Il primo tempo di Sighinolfi (6-12) da’ il via ad un ottimo turno al servizio di Tiozzo con il quale Cuneo inizia a risalire la china. Sul 9-12 coach Barbiero chiama il time out. Si torna in campo e lo schiacciatore cuneese dai nove metri mette a segno ben tre ace che segnano il sorpasso biancoblù (13-12). Il gioco procede punto a punto. Efficaci Preti in pipe e Codarin a muro dal versante cuneese, mentre per i monregalesi sono capitan Borgogno a Ferrini a tenere alta la bandiera. Bella l’intesa tra Pistolesi e Sighinolfi che mette a terra un ottimo primo tempo e manda nuovamente Tiozzo al servizio. Il primo videocheck della serata è su un’invasione del muro monregalese, che non viene ravisato ed è 22-21, ma recupera subito Wagner. Sul set ball cuneese, Mondovì ricorre all’ultimo tempo tecnico per preparare al meglio il cambio palla prima del servizio dell’opposto mancino di Cuneo (24-22). Paoletti annulla e va al servizio, nel frattempo si alza il muro con l’ingresso di Milano per Putini. Chiude il set Codarin che sfonda il muro di Ferrini sul 25-22.
Pronti, via una richiesta di videocheck per Cuneo che tuttavia ufficializza nessun tocco di Paoletti a muro su attacco di Preti (1-2). Ci pensa Codarin a trovare il cambio palla. Un paio di cambi e poi Ferrini e Codarin si scambiano due errori al servizio (4-5). E’ invece l’ace di Pistolesi che porta avanti Cuneo (6-5) e lo rinforza il muro di Sighinolfi su Paoletti. Ancora due ace per il capitano cuneese che sul 9-5 rimanda al time out i monregalesi. Palla corta per Tiozzo ed è rice slash con rigore di Preti (11-7), poi l’attacco anticipato di Sighinolfi in posto sei che vede il +5 per i padroni di casa. Il primo arbitro chiama il videocheck sull’attacco di Wagner che alla fine la dichiara out e da’ il via al servizio di Borgogno. Doppio cambio per Mondovì con Milano e Bosio (15-12). Codarin sempre sul pezzo, manda Preti dai nove metri e Wagner trova il punto dalla seconda linea con un diagonale micidiale (17-12). Una veloce dietro di Pistolesi per Codarin che manda il centrale al servizio. Marra non ci sta ed effettua cambio palla, poi tornano in campo Paoletti e Putini sul 19-16. Eccezionale Preti dalla seconda linea che con la pipe fa un cratere nel campo monregalese (20-16). Gli ufficiali di gara dichiarano pestata di Borgogno, ma dopo la richiesta di videocheck gli arbitri optano per dare contesa (21-18). L’ace di Wagner su Camperi appena entrato, fa ricorrere al time out la panchina monregalese (23-19). Rientra Borgogno per Camperi. L’opposto picchia forte prima dai nove metri e poi in attacco con una diagonale “da paura”! E’ set ball, ma il servizio successivo termina in rete. La battuta di Paoletti, OUT per gli arbitri, viene ravvisata IN dal videocheck (24-21) e coach Serniotti da fiato ai suoi. Sbaglia Preti in attacco e Mondovì si porta a -2, ma lo stesso schiacciatore cuneese si fa perdonare con un attacco forte sul muro monregalese che porta i padroni di casa sul 2-0 (25-22).
Ottima partenza di Cuneo con Sighinolfi al servizio che trova l’ace sul 3-0 e continua a mettere in difficoltà la ricezione monregalese (5-0). Primo time out per Mondovì sull’8-1. Il gioco procede con alti e bassi, gli ospiti si avvicinano ma i padroni di casa mantengono un gap di 5 punti. L’ace di Codarin su Borgogno vale il 18-12, altri due punti per Cuneo ed è time out per coach Barbiero (20-12). Entra D’Amato per Wagner sul 22-14. Sighinolfi si conquista il turno al servizio (23-15), ma Camperi trova il punto con un colpo quasi da beacher. Si rigioca il 23-26 e Bussolari al servizio trova l’ace per Mondovì. I monregalesi rosicchiano punti con Bosio, ma gli risponde per le rime il collega di ruolo D’Amato che subito dopo va dai nove metri. Infine, è Preti a chiudere il Derby 25-18.
I PROTAGONISTI-
Lorenzo Codarin (Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Era importante portare a casa la vittoria per la classifica in vista dei playoff. Ora aspettiamo i risultati degli altri campi. Come avevo detto nell’intervista in settimana, sapevo sarebbe stata una partita difficile, con una partenza diesel per noi, e così è stato. Questo è un nostro punto debole, ma sappiamo recuperare e giocare nel nostro palazzetto ci aiuta moltissimo. Sono errori che non dovremo commettere nei playoff, perché affronteremo compagini molto attrezzate».
IL TABELLINO-
BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – SYNERGY MONDOVÌ 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)
BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pistolesi 4, Tiozzo 9, Sighinolfi 8, Pereira Da Silva 9, Preti 11, Codarin 10, Vergnaghi (L), Catania (L), D’Amato 1. N.E. Bisotto, Chiapello, Bonola, Gonzi, Galaverna. All. Serniotti.
SYNERGY MONDOVÌ: Putini 0, Borgogno 8, Bussolari 4, Paoletti 11, Ferrini 6, Marra 8, Pochini (L), Milano 0, Fenoglio (L), Bosio 3, Camperi 1. N.E. All. Barbiero.
ARBITRI: Cavicchi, Pristera’.
NOTE – durata set: 24′, 30′, 23′; tot: 77′.
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – CONAD REGGIO EMILIA-
Partita all’insegna dell’equilibrio per le due compagini di oggi al Pala Pozzoni con la Conad Reggio Emilia che ha la meglio al quarto set vincendo 3-1 ( 25-20, 21-25, 23-25, 22-25) su una distratta Agnelli Tipiesse Bergamo.
All’inizio del match viene consegnata una targa commemorativa e un omaggio floreale alla famiglia Migliorini, per la scomparsa di Gianni Migliorini, pilastro della dirigenza nella Pallavolo Cisano.
Il match è inizialmente condotto dai padroni di casa con ottimi Umek e Mancin inseriti sui titolari Santangelo e Terpin, e Signorelli che parte al posto di Milesi. Buona la prestazione in campo emiliano di Maiocchi inserito come opposto dal secondo parziale al posto di Suraci. Soluzione che si è rivelata efficace per coach Mastrangelo, il giovane Maiocchi chiude infatti a 22 punti aggiudicandosi il premio mvp. I rossoblù hanno sempre inseguito mantenendosi a due punti di distanza, nel quarto set sono riusciti a superare m non bastano le ottime prestazioni di Umek ( 15 punti ) e Pierotti con 19 punti sempre costante, nemmeno il buon Mancin presente anche a muro. Agli emiliani serviva la vittoria per riuscire a piazzarsi sesti superando così Santa Croce per la griglia play off.
Invariata la posizione dei bergamaschi invece che nonostante la partita di recupero in programma per mercoledì 24 alle 19 a Taranto si presenteranno ai play off da primi della classe giocando tutte le partite iniziali e eventuali belle in casa. Resta da vedere ancora chi tra Brescia e Castellana Grotte vincerà gli ottavi per scontrarsi con gli orobici.
Bergamo comincia con Pierotti- Mancin in posto 4, Finoli-Umek in diagonale, al centro Cargioli e Signorelli, libero D’Amico
Coach Mastrangelo schiera Loglisci- Ippolito in 4, Pinelli-Suraci in diagonale, al centro Mattei-Scopelliti , libero Morgese.
Comincia bene Bergamo che si porta subito sul 6-5. Il set procede punto a punto con ottime soluzioni da una parte e dall’altra, buoni gli spunti dei centrali con Signorelli che mura Loglisci e Suraci si porta sopra 15-14. Ace di Pierotti 17-15, poi Umek 18-15. Signorelli permette l’allungo 20-15. Muro di Cargioli firma il 22-17. Umek allunga 23-18. Mani out di Pierotti 24-19. Chiude Umek 25-20
Nel secondo parziale continua il punto a punto. Ottimo il muro di Signorelli per il 6-5. Ancora SIgnorelli per l’8-6. Mancin passa senza problemi per il 9-6. Reggio Emilia impatta, poi Umek si porta ancora avanti 10-9. Suraci firma il 10-12. Ace di Maiocchi 10-13. Cargioli accorcia con un muro 12-13. Pierotti impatta 13-13. Reggio si porta avanti 15-16. S, Suraci tiene sempre la testa avanti 17-18. Un pallonetto di Mattei permette l’allungo 18-20, poi Pierotti impatta 20-20 con un tocco ben piazzato. Ma Reggio si porta 20-22, Ippolito firma il 21-23. Ancora Ippolito mani out 21-24. Chiude Suraci 21- 25.
Il terzo set comincia con un buon Umek che porta Bergamo 8-7, poi però con un buon servizio Ippolito allunga a 8-11, risolve Mancin per il 9-11. Scambi lunghi i questo frangente, con Cargioli che chiude l’11-13. Reggio allunga 15-19 con Ippolito che fa ace. Un paio di errori nel campo emiliano permettono a Bergamo di rifarsi sotto 18-19. Muro di Pierotti su Loglisci permette il 21-22. Cargioli per il 22-23. Umek murato per il 22-24. Pierotti tiene vivo per il 23-24. Ippolito porta a casa il 23-25.
Anche il quarto set vede Reggio Emilia avanti 6-9, con Mancin che accorcia 7-9. Attacco di Umek che accorcia 12-13. Pierotti impatta 14-14. Signorelli 15-15. Umek 16-16. Con tre muri consecutivi la Conad si porta 16-21, entra Ceccato su Finoli in regia. Mancin mura Maiocchi.Loglisci mette a terra il 18-23. Entra Sormani, muro di Signorelli 20-23. Ippolito firma il 20-24. Altro muro 21-24, chiude Ippolito 22-25.
I PROTAGONISTI-
David Umek (Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Peccato, brucia ugualmente il risultato nonostante a noi non cambi il piazzamento finale, ma la partita è stata giocata punto a punto, forse loro erano più freschi. E’ stata una buona occasione per far rifiatare i miei compagni dopo le fatiche di Coppa. Mi mancavano le sensazioni del giocare titolare, il lavoro di un anno ha pagato e sono contento per queste prestazioni, ora testa a Taranto e poi aspettiamo i play off con ansia ».
IL TABELLINO-
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – CONAD REGGIO EMILIA 1-3 (25-20, 22-25, 23-25, 22-25)
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 0, Mancin 14, Cargioli 11, Umek 15, Pierotti 19, Signorelli 9, Rota (L), D’Amico (L), Ceccato 0, Sormani 0. N.E. Santangelo, Terpin, Milesi. All. Graziosi.
CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 0, Ippolito 13, Scopelliti 4, Suraci 3, Loglisci 10, Mattei 19, Cagni (L), Morgese (L), Maiocchi 22, Ristic 5, Catellani 0. N.E. Sesto. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Oranelli, Sabia.
NOTE – durata set: 23′, 29′, 29′, 28′; tot: 109′.
SIECO SERVICE ORTONA – BCC CASTELLANA GROTTE-
Vince la Bcc Castellana Grotte sul campo della Sieco Service Ortona nella sfida valida per la 22esima e ultima giornata della regular season del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, ma in Abruzzo non festeggia nessuno.
Il risultato di 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-23, 8-15) maturato ad Ortona, infatti, non premia né gli obiettivi dei padroni di casa che perdono il quarto posto (superati da Cuneo, vincitore per 3-0 con Mondovì) né quelli degli ospiti che restano al nono posto (complice il successo del Brescia per 1-3 a Cantù).
Da domani entrambe le squadre daranno così il via alle operazioni playoff senza poter contare sul fattore campo. La Bcc Castellana sarà impegnata nella serie degli ottavi contro Brescia (gara 1 domenica prossima in Lombardia, gara 2 domenica 4 aprile in Puglia, eventuale bella in trasferta). Ortona, invece, giocherà direttamente i quarti a partire dall’11 aprile.
Ad Ortona, intanto, la Bcc Castellana ha disputato il sesto tie break stagionale, tutti giocati in trasferta: quattro vittorie e due sconfitte il bilancio delle gare arrivate al quinto set. Può sorridere coach Gulinelli per il ritorno al successo dopo quasi un mese e per una prestazione di carattere che fa ben sperare in vista della post season.
Giuseppe Ottaviani, ex della gara, è top scorer del match con 26 punti e il 69% di efficacia in attacco, ma anche con l’81% di positività in ricezione. In doppia cifra anche Patriarca (15 punti), Cazzaniga (14) ed Erati (13 punti, 4 muri), tutti ben armati da capitan Garnica.
Diversi assenti in entrambi i campi. Ortona deve rinunciare a Marinelli e Cantagalli: Lanci presenta Pedron palleggiatore, Carelli opposto, Sette e Shavrak schiacciatori, Simoni e Menicali centrali, Toscani libero. Castellana non può schierare Rosso (per una fascite plantare) e Gitto (neppure convocato): Gulinelli risponde con Garnica regista opposto a Cazzaniga, Ottaviani e Dall’Agnol martelli, Patriarca ed Erati centrali, De Santis libero.
Due di Patriarca, tre di Erati e un ace di Dall’Agnol: la Bcc costruisce dal centro il 4-9 iniziale. Shavrak guida con tre punti il riscatto Ortona: 9-10. Ottaviani in block out e con mezzo ace: 10-13. Allunga di nuovo Castellana con il muro di Erati (11-15), Ortona si appoggia sempre a Shavrak (14-16) e rientra di nuovo con Carelli: 17-17. La Sieco Service trova anche il break del primo vantaggio: due di Shavrak per il 20-17. Tre volte Ottaviani per spezzare il parziale e rimettere in corsa la Bcc: 21-20. Cazzaniga entra nel match (22-21), ma Sette e Carelli chiudono il 25-22.
Si riparte da Ortona che va avanti e Castellana che trova subito una reazione con Ottaviani: 7-7. Due volte Carelli e ancora Ottaviani ed Erati per il 12-12. L’ace fortunato di Cazzaniga porta avanti la Bcc (12-13), sempre Ottaviani e due volte Patriarca per un allungo importante fino al 16-20. Cazzaniga in block out per il 16-21. Shavrak e Pedron riavvicinano Ortona (21-23), ma di nuovo Cazzaniga in block out per il 21-24. Di nuovo Pedron con l’ace tiene nel set la Sieco Service (23-24), ma è Ottaviani a chiudere il 23-25.
Sette e Ottaviani illuminano l’inizio del terzo set: 6-7. Carelli abbatte De Santis (8-8), ma Erati trova due muri di fila: 9-11. Ortona reagisce, ma è ancora Erati a stoppare Carelli per il 12-14. Dal 17 gialloblù e ancora da Ottaviani arriva pure l’allungo fino al 14-18 prima e al 15-19 poi. Patriarca altissimo in primo tempo per il 16-20, Ottaviani dalla battuta per il 16-21. Shavrak prova a rialzare la Sieco Service (18-22), Cazzaniga tiene avanti la Bcc: 19-23. Tocca di nuovo ad Ottaviani chiudere il 21-25.
Cazzaniga e Ottaviani danno continuità ad un ottimo terzo set, Shavrak pure: 4-4. Fase centrale con tanti errori, soprattutto in battuta, che mantengono l’equilibrio fino al 12-12. Il muro di Dall’Agnol (12-13), il tocco a sorpresa di Garnica e l’ace di Erati (14-16) valgono un mini break per la Bcc. Garnica fa attaccare Patriarca senza muro (16-19), Cazzaniga e Carelli da posto 2 portano il risultato sul 21-22. Il muro di Menicali azzera tutto (22-22), Gulinelli chiama tempo. Al rientro ancora Carelli e Ottaviani per il 23-23. Ortona trova lo spunto decisivo: Shavrak per il 25-23.
Patriarca apre il tie break con due di fila: 1-2. Dall’Agnol sulla ricezione lunga di Ortona (1-4), ancora Patriarca per il 2-5. Dall’Agnol stoppa Carelli per il 2-7, Menicali ferma Erati per il 5-7. Ottaviani riceve e chiude la pipe del 5-8 per il cambio campo. Castellana accelera: due di Cazzaniga e un altro di Ottaviani per il 6-11. Il finale è ancora gialloblù: Cazzaniga (8-12), il muro di Patriarca (8-13) e l’ace di Zonta per l’8-15 conclusivo.
I PROTAGONISTI-
Michael Menicali (Sieco Service Ortona)- « Sono davvero, davvero dispiaciuto. Era la seconda volta che avevamo tra le mani una partita importantissima in casa e per la seconda volta l’abbiamo toppata. Sono molto amareggiato. Per il percorso che avevamo fatto ci saremmo meritati quanto mento la quarta posizione. Purtroppo è andata così. Forse abbiamo subito troppo la pressione di una gara da vincere a tutti i costi ottenendo così l’effetto contrario. Adesso dobbiamo essere bravi a capire quello che non ha funzionato e a provi subito rimedio ».
IL TABELLINO-
SIECO SERVICE ORTONA – BCC CASTELLANA GROTTE 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-23, 8-15)
SIECO SERVICE ORTONA: Pedron 4, Sette 11, Simoni 9, Carelli 17, Shavrak 22, Menicali 5, Pesare (L), Marinelli 0, Toscani (L). N.E. Del Fra, Cantagalli, Rovetto, Fabi. All. Lanci.
BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 2, Ottaviani 26, Patriarca 15, Cazzaniga 14, Dall’Agnol Dal Bosco 9, Erati 13, Zonta 1, De Santis (L). N.E. Palmisano. All. Gulinelli.
ARBITRI: Carcione, Dell’Orso.
NOTE – durata set: 23′, 26′, 28′, 25′, 13′; tot: 115′.
EMMA VILLAS AUBAY SIENA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-
Santa Croce vince un derby combattutissimo in cinque set. Siena avanti nel primo e terzo set, il quinto si decide ai vantaggi. Esulta la Kemas Lampel che si aggiudica il tie break ai vantaggi.
La Emma Villas Aubay Siena termina in questo modo la regular season al quarto posto della classifica, ai quarti di finale dei playoff la squadra di coach Spanakis sfiderà Ortona.
Emma Villas Aubay Siena in campo con Fabroni in cabina di regia, Romanò opposto, Massari e Panciocco in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero.
I biancoblu iniziano bene con una bella murata vincente di Rocco Barone. La combinazione Fabroni-Massari dà profitti (7-5). Altro punto break senese con Fabroni che mura Wallyson Souza (8-5). Ancora Rocco Barone protagonista: il centrale della Emma Villas Aubay è autore dell’ace del 10-5. Gli risponde dai nove metri Leonardo Colli. Stessa moneta per Marco Fabroni poco dopo, ed è 12-8. Splendido Matteo Zamagni che tocca a rete per il 13-9.
Ace pure per Jacopo Massari (14-9) e sono già tre i servizi vincenti per i biancoblu in questo set. Cappelletti a segno per la Kemas Lamipel (14-10). Il quarto ace per Siena arriva grazie a Rocco Panciocco, segue poco dopo il punto con mani-out di Jacopo Massari. Wallyson Souza realizza un ace, Copelli realizza dal centro ma il primo set si chiude sul 25-19 sull’errore in battuta di Cappelletti.
Nel primo parziale Siena ha attaccato con il 71% di positività.
Si riparte con Panciocco che mura alla grande Wallyson Souza (3-4). L’opposto brasiliano è “on fire” e sbaglia pochissimo, mettendo in grossa difficoltà la difesa senese. Niccolò Cappelletti firma il sorpasso nel parziale, ma pochi istanti più tardi pareggia Rocco Panciocco. Colli gioca bene sul muro senese per il 15-18, Santa Croce prova a scappar via. Romanò è autore di alcune buone giocate, il punto break arriva con la murata di Panciocco su Wallyson Souza (20-21). Copelli dal centro fa 21-23, Yuri Romanò sbaglia la successiva schiacciata. Massari a segno, poi Zamagni mura Wallyson Souza (23-24). Dal centro Festi chiude il secondo set sul 23-25.
La Emma Villas Aubat riparte forte nella terza frazione, con un parziale di 7-4 in proprio favore. Bene ancora Rocco Panciocco. I locali allungano, stavolta l’attacco di Copelli è out (8-4). Cappelletti invece trova un punto per i suoi (8-5). Copelli si riscatta murando Panciocco (8-6). Lo schiacciatore biancoblu è bravo pochi istanti dopo a superare il muro dei lupi mettendo a segno il punto del 9-6. Il muro di Marco Fabroni vale il decimo punto senese (10-6). Da applausi anche il delicatissimo pallonetto opera di Rocco Barone. Bel muro per Matteo Zamagni (14-11). Siena allunga e con la veloce finalizzata da Zamagni tocca il +5 (18-13).
Bravissimo Pasquale Fusco in fase difensiva, il libero senese salva alla grande un pallone destinato a cadere sul taraflex. Siena ne approfitta e Romanò schiaccia per il 21-16. Ancora bravissimo Zamagni a muro (23-17). Romanò chiude il set sul 25-19.
Leonardo Colli mette a segno due ace di fila nel quarto set e spinge avanti i suoi (3-6). I lupi lottano e riescono in questa fase a bloccare gli attacchi dei senesi arrivando a toccare il +5 (6-11). Cappelletti è ancora autore di buonissime cose, Copelli mette giù il punto del 13-19. Panciocco a segno da posto 4, gli risponde Wallyson Souza (15-20). Bravo ancora Massari ad eludere il muro dei biancorossi (18-22). Festi dal centro non fallisce (18-23). Wallyson Souza chiude il set sul 20-25.
Tanto equilibro nel tie break. Molto bella l’esecuzione di Yuri Romanò per il 5-4. Pareggia Wallyson Souza (5-5). Festi mura Massari (5-6). Fantastico Romanò (7-7). Wallyson Souza ancora a segno (7-8). Quando il muro senese tocca l’attacco di Wallyson Souza arriva il punto per Romanò (9-8). Pipe di Massari: 10-9. Ancora bene Romanò (11-10). Colli mura Romanò (12-13). Massari pareggia (13-13). Match point Santa Croce per il punto di Wallyson Souza, lo annulla Romanò. Festi chiude il set sul 14-16 e la gara.
IL TABELLINO-
EMMA VILLAS AUBAY SIENA – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 2-3 (25-19, 23-25, 25-19, 20-25, 14-16)
EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 3, Massari 19, Zamagni 7, Romanò 26, Panciocco 14, Barone 9, Ciulli 0, Fusco (L), Fantauzzo 0, Della Volpe 0. N.E. Crivellari, Truocchio. All. Spanakis.
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 2, Colli 12, Festi 16, Bezerra Souza 27, Cappelletti 11, Copelli 10, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Robbiati 0, Di Marco 1. N.E. Caproni, Bulfon. All. Montagnani.
ARBITRI: Marotta, Toni.
NOTE – durata set: 23′, 30′, 24′, 25′, 18′; tot: 120′.
POOL LIBERTAS CANTÙ – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-
La Consoli Centrale McDonald’s sul campo della Pool Libertas Cantùconquista tre punti che valgono la certezza dell’ottava piazza giocando con determinazione, anche se non sempre con lucidità. Tucani bravissimi a riemergere da un finale di quarto set che poteva essere fatale: Bisi e Candeli sugli scudi con 25 e 16 punti personali
Brescia è attenta nel muro-difesa e aggressiva in attacco: vince il primo set nonostante i sei errori al servizio e chiude anche il secondo insistendo sul gioco al centro. Nel terzo i Tucani vanno sotto con un cambio palla meno incisivo che incoraggia Cantù a spingere in battuta e ad attaccare con più scioltezza. Quarta frazione dai due volti: Brescia avanti fino a metà, poi si rilassa e subisce il ritorno di Cantù. Servono nervi saldi per il testa a testa finale: la Consoli torna compatta a difendere e tirare con Bisi che ha la freddezza necessaria per chiudere 27-29. Ottavo posto confermato, nonostante la vittoria esterna di Castellana Grotte, prima avversaria dei Play Off.
Padroni di casa in campo con Viiber incrociato a Motzo, Bertoli e Mariano a banda, Mazza e Gianotti al centro e Butti libero.
Brescia schiera Tiberti e Bisi su una diagonale, Cisolla e Galliani sull’altra. Esposito e Candeli sono i centrali e Franzoni è il libero.
Bisi allunga con un attacco e un block, dopo il primo break bianco blu firmato da Tiberti a muro e da Esposito; Candeli ferma Motzo e passa in primo tempo (8-13); Bisi piazza l’ace del 11-17 e Cantù risponde con altrettanta incisività dalla linea di fondo, ma il gap è solido e Cisolla può chiudere sul 18-25.
Tre servizi vincenti in avvio per Brescia e tante palle al centro a segno, ma anche un paio di incertezze in attacco che consentono ai padroni di casa di agguantare la parità a 10. Candeli è il più continuo in prima linea (6 punti) e Tiberti può affidarsi anche a Galliani, che scavalca il muro per il 14-17, mette la pipe del 18-23 e chiude 21-25.
Bisi scioglie il braccio, ma il cambio palla dei Tucani si incarta e Cantù ne approfitta per il 18-14, spingendo al servizio. Bergoli fa bene in battuta e Galliani prova a lanciare il recupero, ma il vantaggio di casa è sufficiente per riaprire il match (25-19).
Candeli tira senza paura, Bisi mette l’ace e Cisolla la solita diagonale impossibile (9-14). Sembra fatta, invece la palla scotta: Cantù vince due scambi lunghi e si carica con la battuta di Motzo, recuperando tutto lo svantaggio anche grazie all’incertezza di Brescia, meno lucida in attacco (18-17). Finale palla su palla: break di Bisi 22-23, poi l’ace di Motzo sulla linea rilevato dal video check spegna la festa e fa 24 pari; ne arriva uno anche di Mariano per il 26-25 di casa, ma i Tucani ritrovano il carattere: Tiberti e Franzoni difendono tutto, Bisi conquista l’ennesimo match ball e si prende anche il punto del 27-29 finale che vale l’ottavo posto .
I PROTAGONISTI-
Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Nei programmi della squadra c’è sempre giocare per vincere. Credo che l’abbiamo fatto anche oggi. Credo che abbiamo perso per motivi strettamente legati alla pallavolo, e dobbiamo essere bravi a capire i limiti tecnici, come ad esempio per il primo set l’attacco e per il secondo la ricezione. Nel quarto set siamo riusciti a lottare punto a punto, e loro hanno vinto solo nel finale dove hanno avuto qualcosa in più, mentre noi non abbiamo avuto la capacità di chiudere a muro e in difesa le situazioni che si sono create. Credo che perdere 27-29 sia abbastanza sintomatico di un parziale lottato. Loro sono una squadra fisica: questo a noi dà molto fastidio dato che noi siamo l’opposto, e credo che la nostra difficoltà si sia vista per lunghi tratti della partita. Noi abbiamo dato qualcosa in più per riprendere questa partita con le unghie nonostante lo svantaggio 11-16. Credo che questo sia sintomatico di giocatori che non lasciano niente di intentato per provare a vincere ».
Roberto Zambonardi (Allenatore Gruppo Consoli Brescia)- « Sapevamo non ci avrebbero regalato nulla stasera. Abbiamo fatto buone cose, alternate a black out dovuti sia alla pressione che Cantù ci ha messo al servizio, sia a troppa rilassatezza nostra. Siamo stati bravi a respingere il loro attacco nel finale e a mantenere un ottavo posto che, in una stagione difficile come questa, ci soddisfa ».
IL TABELLINO-
POOL LIBERTAS CANTÙ – GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 1-3 (18-25, 21-25, 25-19, 27-29)
POOL LIBERTAS CANTÙ: Viiber 1, Bertoli 12, Mazza 7, Motzo 21, Mariano 11, Gianotti 4, Picchio (L), Galliani 0, Butti (L), Monguzzi 5. N.E. Corti, Regattieri, Malvestiti, Pellegrinelli. All. Battocchio.
GRUPPO CONSOLI CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Tiberti 2, Galliani 14, Candeli 16, Bisi 25, Cisolla 8, Esposito 8, Crosatti (L), Franzoni (L), Bergoli 0, Tonoli 0, Orlando Boscardini 0. N.E. Ghirardi, Cogliati, Tasholli. All. Zambonardi.
ARBITRI: Piubelli, Sessolo.
NOTE – durata set: 24′, 28′, 24′, 34′; tot: 110′.
I RISULTATI-
Sieco Service Ortona - BCC Castellana Grotte 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-23, 8-15)
Emma Villas Aubay Siena - Kemas Lamipel Santa Croce 2-3 (25-19, 23-25, 25-19, 20-25, 14-16)
Pool Libertas Cantù - Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 1-3 (18-25, 21-25, 25-19, 27-29)
Prisma Taranto - Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)
BAM Acqua S.Bernardo Cuneo - Synergy Mondovì 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)
Agnelli Tipiesse Bergamo - Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 22-25, 23-25, 22-25)
LA CLASSIFICA-
Agnelli Tipiesse Bergamo 54, Prisma Taranto 44, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Aubay Siena 40, Sieco Service Ortona 38, Conad Reggio Emilia 35, Kemas Lamipel Santa Croce 34, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 30, BCC Castellana Grotte 28, Pool Libertas Cantù 22, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12
1 incontro in meno: Agnelli Tipiesse Bergamo e Prisma Taranto
IL PROGRAMMA DEI PLAY OFF PROMOZIONE-
Gara 1 Ottavi Play Off Promozione
Domenica 28 marzo 2021, ore 18.00
Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù
Gara 1 Ottavi Play Off Promozione
Lunedì 29 marzo 2021, ore 18.30
Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – BCC Castellana Grotte
Gara 2 Ottavi Play Off Promozione
Domenica 4 aprile 2021(orari da definire)
Pool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce
BCC Castellana Grotte - Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia
Eventuale Gara 3 Ottavi Play Off Promozione
Mercoledì 7 aprile 2021(orari da definire)
Kemas Lamipel Santa Croce – Pool Libertas Cantù
Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – BCC Castellana Grotte
Gara 1 Quarti Play Off Promozione
Domenica 11 aprile 2021 (orari da definire)
Agnelli Tipiesse Bergamo – Vincente Brescia/Castellana Grotte
Emma Villas Aubay Siena – Sieco Service Ortona
Prisma Taranto – Vincente Santa Croce/ Cantù
BAM Acqua S.Bernardo Cuneo – Conad Reggio Emilia