CASTELLANA GROTTE (BARI)- Un altro nuovo ingaggio, un altro gradito ritorno per la New Mater Volley Castellana Grotte che, nella stagione 2020/2021, parteciperà al campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile. Dopo le ufficializzazioni di coach Gulinelli e del regista Garnica, dopo la conferma del libero De Pandis e l’arrivo del centrale Gitto, il direttore sportivo Bruno De Mori ha ufficializzato la firma di Stefano Patriarca.
LA CARRIERA-
Centrale molisano classe 1987 (33 anni il 23 luglio prossimo), 205 centimetri di altezza, Patriarca di fatto resta nella Città delle Grotte dopo i tre campionati giocati con la Materdominivolley.it. Il prossimo, però, sarà il quinto campionato giocato dal centrale nato ad Agnone (Is) a Castellana: per lui, infatti, una stagione anche alla New Mater Volley, in serie A1, nel 2010/2011. Otto campionati di A1 (cresciuto pallavolisticamente a Macerata, è passato poi anche per Verona, Latina, Milano e Piacenza), otto campionati di A2 (tra le sue esperienze anche Siena, Crema, Santa Croce e Agnone), una Junior League (nel 2007 con Macerata), uno scudetto (nel 2014 sempre nelle Marche) e una Coppa Italia A2 (nel 2017 a Siena) nel curriculum sportivo di Patriarca per un totale di 366 partite in carriera e 2279 punti fatti.
Nella scorsa stagione il centrale, che nel 2011 ha indossato anche la maglia dell’Italia in World League, è stato primo dei centrali per punti realizzati (179), secondo in assoluto per muri vincenti (45) e nono assoluto nella classifica muri vincenti / set (0,56). In generale, negli ultimi cinque anni di serie A2, Patriarca è primo tra i centrali per punti fatti (955 in 96 presenze).
In maglia New Mater, ritroverà al centro Gitto (con cui ha condiviso le giovanili a Macerata, il successo in Junior League e un anno a Latina) e in panchina Gulinelli (che lo ha già allenato per metà stagione proprio a Castellana in serie A1).
LE PAROLE DI STEFANO PATRIARCA-
« La scelta di rimanere a Castellana ha un duplice significato. Dal punto di vista sportivo ho scelto una società che conosco e ho apprezzato: con i dirigenti c’è sempre stato un rapporto di stima. Dal punto di vista personale ho scelto una città a cui sono molto legato e che sento ancora di difendere: giocare per i colori di Castellana mi dà tanti stimoli e i rapporti con il pubblico e l’ambiente anche extra pallavolistico è speciale. La prima esperienza alla New Mater mi ha dato la possibilità di lanciarmi. Quell’anno è stato fantastico, anche se finito con la retrocessione. L’arrivo di Gulinelli ci diede una grande carica: dal punto di vista personale per me iniziò una nuova stagione, giocai molto di più e salì di molto il mio rendimento. Con il mister ci siamo sempre sentiti, abbiamo mantenuto un ottimo rapporto. Finalmente abbiamo la possibilità di tornare a lavorare assieme. Peraltro poi il prossimo anno in squadra ritroverò anche Carmelo (Gitto, ndr) con cui ho condiviso gli inizi a Macerata e una meravigliosa stagione a Latina. Ci sono tutti i presupposti per far bene e continuare un percorso bellissimo ».