TUSCANIA (VITERBO)- Adi Osmanovic, ventitré anni per 206 cm di altezza, mancino, è il nuovo opposto del Tuscania Volley.
Proveniente dal Mladost Brcko, squadra campione di Bosnia Erzegovina, nonostante la giovane età ha già un’importante esperienza internazionale alle spalle avendo disputato nell’ultima stagione la Champions League, risultando inoltre il top scorer della sua squadra, poi eliminata prima della fase a gironi.
Molti i top team europei che avevano messo gli occhi su di lui ma che nulla hanno potuto di fronte alla sua volontà di misurarsi con il campionato italiano e di indossare la maglia del Tuscania Volley; una determinazione tanto forte da spingerlo a firmare un contratto pluriennale con la società della Tuscia.
Con l’arrivo dell’opposto titolare si delinea il sestetto del Tuscania Volley. Un team quasi completamente rinnovato, formato da giocatori di età media più bassa rispetto alla passata stagione ma già con un’importante esperienza di alto livello e con un ottimo bagaglio tecnico: il nuovo ciclo, firmato coach Morganti, è praticamente iniziato.
LE PAROLE DI ADI OSMANOVIC-
Come mai hai scelto di venire in Italia e soprattutto a Tuscania?
« Perché l’Italia? La risposta è semplice, c’è la migliore pallavolo, i migliori giocatori, i migliori allenatori e, naturalmente, i migliori tifosi. Tuscania perché è una squadra che ha mostrato molto interesse per me e così insieme al mio manager, Sergio Turzo, ho deciso di accettare l’offerta. Con la mia squadra precedente, la Mladost Brcko, ho giocato la Champions League, ho vinto la coppa nazionale e il campionato nazionale, ma la mia opinione è che il campionato italiano e anche la A2 sono sicuramente migliori, più interessanti, più impegnativi della Lega bosniaca. I miei obiettivi sono, ovviamente, di progredire, diventare un giocatore migliore e ottenere i maggiori successi possibili con il nuovo team dando il mio contributo a nuove vittorie ».
Hai avuto modo di conoscere il coach Bruno Morganti?
« Non conosco l’allenatore, non l’ho ancora incontrato, so che è un grande esperto:collaborare con lui sarà un onore e un grande piacere ».
Da ultimo, la tifoseria tuscanese (la Bolgia) è famosa per il suo instancabile e incondizionato apporto alla squadra, un sostegno qualche volta fin troppo caloroso.
Vuoi dare un messaggio ai tuoi nuovi tifosi?
« Spero che mi accettino e io darò tutto me stesso sul campo per far sì che questo avvengo il prima possibile: spero nella reciproca soddisfazione ».