ROMA - Nella tradizionale cornice di Palazzo Caetani di Cisterna di Latina si è svolta la 5ˆedizione del Premio di letteratura sportiva “Invictus” organizzato dalla casa editrice Lab DFG. E’ stata una vera kermesse dello sport scritto e raccontato “tra le righe” alla presenza di numerose autorità istituzionali e politiche locali e nazionali. La premiazione si è tenuta nell’Aula Magna all’interno del Palazzo Caetani messa a disposizione dal Comune di Cisterna di Latina e non come previsto all’aperto a causa della pioggia battente. Il primo premio è andato al libro scritto da Andrej Longo “La forma dei sogni” ambientato in una Napoli innamorata del calcio e del suo idolo Diego Armando Maradona. Al secondo posto “La piuma del ghetto” di Antonello Capurso. Il terzo gradino del podio al libro di Lorenzo Iervolino “Drazen Petrovic”. Le altre due opere letterarie arrivate in finale sono “Il mio calcio furioso e solitario” di Walter Sabatini e “Ci alleniamo anche se piove” di Andrea Masciaga e Gianluca Bavagnoli. La qualificata giuria composta da giornalisti sportivi, ex atleti e dirigenti ha assegnato anche il premio “Atleta Invictus” al pallavolista del Cisterna Volley e della nazionale francese, appena tornato dalle Olimpiadi di Parigi con la medaglia d’oro al collo, Theo Faure e alla campionessa paralimpica di tiro con l’arco Paola Fantato. L’ideatore del premio ed editore della Lab DFG Giovanni Di Giorgi, ha sottolineato il prestigio, l’importanza e l’autorevolezza che nel corso di questi cinque anni ha assunto questo evento culturale ormai di respiro internazionale. Tanto è vero che il premio di letteratura sportiva “Invictus” è stato scelto, insieme al Premio Strega e ai Lucca Comics per rappresentare l’Italia alla prossima Fiera del Libro di Francoforte, la rassegna di settore più importante del mondo.