Il mondo del volley piange Gianfranco Briani

Illuminato dirigente che per anni ha regalato alla Fipav straordinarie intuizioni che hanno portato la pallavolo italiana ai livelli attuali. Minivolley, Mondiali del 1978, Club Italia e tanto altro nel suo straordinario percorso umano e sportivo
Il mondo del volley piange Gianfranco Briani
2 min

ROMA- Si è spento serenamente a Roma, accompagnato dagli affetti più cari, all’età di 93 anni, Gianfranco Briani, uno dei autorevoli e illuminati dirigenti sportivi che la Federazione Italiana Pallavolo, per la quale ha ricoperto per molti anni la carica di segretario generale, abbia mai avuto. La FIPAV a Gianfranco Briani deve moltissimo. Ha saputo cogliere le opportunità e le prospettive di crescita del movimento, articolandole su dei progetti che hanno letteralmente fatto divenire la FIPAV la realtà politico-sportiva che è attualmente. Importantissimo fu il progetto di promozione denominato “Minivolley” e l’organizzazione in Italia dei Mondiali del 1978 che consacrarono definitivamente la pallavolo quale sport nazional popolare. La crescita del movimento e le indubbie qualità e capacità di tecnici e atleti, furono il tappeto su cui si posero le basi per i futuri successi, attraverso il processo di qualificazione tecnica legato al mondiale juniores del 1985, che di fatto possiamo definire l’inizio dei progetti legati al Club Italia. Fu infatti da quella nazionale juniores e da quel progetto, che arrivarono numerosi atleti per la nazionale maggiore, che negli anni ‘90 si imposero prima vincendo l’Europeo del 1989 ed a seguire i Mondiali del 1990, 1994 e 1998. Stessa fortuna e prestigio portò il progetto “Club Italia” al femminile, costruendo una squadra in larga parte composta da giocatrici che avevano fatto già fatto parte del progetto. A tutta la famiglia Briani, la signora Rosa, i figli Maya, Ilaria e Lorenzo, le più sentite condoglianze della redazione del Corriere dello Sport.


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA