VELLETRI (ROMA)- Il volley laziale piange la scomparsa di Dario Serapiglia, poliedrico uomo di sport e di cultura, per anni valente allenatore, tecnico, dirigente e poi addetto stampa nel mondo della pallavolo che ha lasciato un segno importante nelle molte società con le quali ha lavorato. Importante ed apprezzata la sua carriera da giornalista, che si è sviluppata nel territorio veliterno dove è sempre vissuto. Storico corrispondente del quotidiano Il Tempo prima e poi. per oltre 25 anni del Messaggero, aveva collaborato anche con l’agenzia Ansa dai Castelli Romani, tra anni ‘90 e 2000. Insieme alla collega Silvia Ceccacci ha fondato nel 1995 l’Eolo che poi è diventato l’Artemisio, un settimanale molto diffuso ed apprezzato nella sua Velletri e nei Castelli Romani. Le condoglianze più sentite al figlio Daniele, che vive e lavora da alcuni anni tra Portogallo e Spagna.