La Merlo contro il cyberbullismo

La Samsung ha organizzato un incontro con alcuni studenti milanesi presso la Fondazione ENAIP Lombardia alla quale ha partecipato il libero della Savino Del Bene Volley Scandicci.
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - Samsung Electronics Italia ha tenuto oggi un incontro con alcuni studenti milanesi presso la Fondazione ENAIP Lombardia, riconosciuta agenzia formativa che offre servizi per l'istruzione, la formazione professionale e il lavoro, sul tema del cyberbullismo, un problema in forte crescita anche in Italia, dando suggerimenti su come ci si può proteggere dai rischi di un uso non corretto delle nuove tecnologie. Il dibattito ha visto la partecipazione di Enrica Merlo, giocatrice di pallavolo nel ruolo di libero nella Savino Del Bene Volley Scandicci, che ha raccontato ai ragazzi in sala la sua storia e ripercorso i momenti più salienti della sua carriera sportiva. “È per me motivo di orgoglio essere stata qui oggi per ripercorrere con i più giovani la mia carriera sportiva, condividere  la mia esperienza ma soprattutto confrontarci su un fenomeno importante come quello del cyberbullismo, un tema che mi sta particolarmente a cuore e che ho vissuto in prima persona qualche anno fa” ha spiegato Enrica Merlo. “È stato anche grazie alla pallavolo, all’aiuto delle mie compagne di squadre e della società in cui giocavo allora, che sono riuscita a risolvere il problema e a superare le difficoltà. Spero che la mia esperienza possa essere di aiuto anche ai ragazzi che ho incontrato oggi”. Durante l’incontro si è parlato in particolare di #OFF4ADAY, iniziativa nata per arginare il problema del cyberbullismo e sensibilizzare il grande pubblico sulle sue conseguenze che Samsung ha realizzato in collaborazione con il Moige e con il Patrocinio della Polizia Postale. Un progetto che ha visto l’attivazione del primo servizio di supporto dedicato al cyberbullismo: un numero gratuito a cui scrivere, 393 300 90 90 e un indirizzo mail help@off4aday.it, gestito da un team di psicologi specializzati che ad oggi ha ricevuto quasi 1800 richieste di aiuto. L’incontro di oggi rientra nell’impegno di Samsung nel progetto ENGAGE, avviato in collaborazione con la Fondazione Enaip e con Sodalitas, che prevede il coinvolgimento di Samsung in un’attività di formazione indirizzata a ragazzi tra i 14 e 18 anni con l’obiettivo di promuovere l'integrazione di adolescenti provenienti da contesti sociali difficili attraverso la  valorizzazione del talento e il sostegno allo sviluppo di competenze in linea con il mercato digitale.


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