Saranno decine gli ospiti che prenderanno parte a Sky TG24 Live In che martedì 8 ottobre torna a Roma alle Corsie sistine del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia. L’evento, patrocinato dalla Regione Lazio, andrà in diretta, a partire dalle 9.00 del mattino e tra gli ospiti ci saranno: Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani; Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro; Roberto Gualtieri, sindaco di Roma; Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL; Carlo Nordio, Ministro della Giustizia; Sneha Revanur, attivista e Fondatrice di EncodeJustice; Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy eIlya Yashin, oppositore politico russo.
Fra gli altri, ancora: Giovanni Allevi, pianista; Alessandro Borghese, chef e conduttore televisivo; Federico Buffa, storyteller Sky Sport; Ken Burns, regista; Tania Cagnotto, plurimedagliata olimpica e campionessa mondiale di tuffi; Annamaria Colao, titolare Cattedra UNESCO “Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile”, Università Federico II di Napoli; Silvia D’Amico, attrice; Damiano D’Innocenzo, regista e sceneggiatore; Fabio D’Innocenzo, regista e sceneggiatore; Salvatore Esposito, attore; Carlotta Gamba, attrice; Matteo Oscar Giuggioli, attore; Chiara Iezzi, musicista e attrice; Paola Iezzi, cantautrice e produttrice; Gilles Kepel, politologo e arabista; Nicolò Martinenghi, oro olimpico Parigi 2024; Giampaolo Morelli, attore e regista; Raffaele Morelli, psichiatra e psicoterapeuta; Elia Nuzzolo, attore; Francesca Santoro, Senior Programme Officer, Commissione Oceanografica Intergovernativa UNESCO; Sydney Sibilia, showrunner, regista e produttore; Roberto Vittori, astronauta; Mathew White, Senior Scientist Università di Vienna. Alle 21.00 sarà possibile assistere a due incontri fra parole e musica con i cantautori Manuel Agnelli e Brunori Sas. Il 7 ottobre alle 20.00 sarà possibile ascoltare assieme a Pablo Trincia la prima puntata del suo podcast ‘E poi il silenzio – Il disastro di Rigopiano’.
Il format ideato dal canale all news diretto da Giuseppe De Bellis, che porta l’informazione a contatto con l’opinione pubblica, trasformerà l’eccezionale sede delle Corsie sistine in uno studio televisivo dove i protagonisti dialogheranno per raccontare l’Italia, gli sviluppi e gli effetti delle guerre in Medioriente e in Ucraina, la politica italiana con uno sguardo alle rinnovate istituzioni europee e alle elezioni americane, la crisi climatica, la sfida dell’intelligenza artificiale, i cambiamenti della nostra società e il futuro dei giovani. Lo studio del tg allestito all’interno delle Corsie Sistine ospiterà anche il pubblico, con il coinvolgimento di studenti universitari e di alcuni licei locali.