Federico Buffa Talks, arriva la seconda puntata

In onda da domani, venerdì 9 giugno, alle 21.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Federico Buffa Talks, arriva la seconda puntata
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Prosegue il percorso con Federico Buffa Talks, la nuova produzione originale targata Sky Sport. Il format, un racconto sospeso nello spazio e nel tempo di storie, aneddoti e retroscena legati allo sport, sarà in onda su Sky e in streaming su NOW (disponibile anche on demand). Nella seconda puntata, in onda da domani, venerdì 9 giugno, alle 21.30 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, in compagnia di Federico Ferri, direttore di Sky Sport, Federico Buffa ci conduce in quella fase della stagione sportiva in cui la vittoria e la sconfitta contano di più, quella in cui si decidono i destini delle squadre e dei campioni. Un itinerario fatto di ricordi che parte dalla Coppa dei Campioni vinta dalla Grande Inter nel 1964, la prima conquistata dai nerazzurri, in attesa della finale della UEFA Champions League tra Inter e Manchester City, sabato 10 giugno. “Quell’Inter è una squadra strepitosa da tanti punti di vista. Helenio Herrera si inventa il ruolo di Facchetti e crea una squadra perfetta attorno a Luisito Suarez. Quella squadra fa qualcosa di storico, crea un modello di calcio inimitabile”.  – Federico Buffa

Racconti di campioni e vittorie che si intrecciano. Storie di giocatori forti, fortissimi, ma soprattutto decisivi, che conducono a un grande protagonista dello sport di oggi: LeBron James, nella stagione in cui è diventato il giocatore con più serie playoff vinte nella storia della NBA e ha battuto il record di punti nella lega, che era di Kareem Abdul Jabbar. In questo ideale passaggio del testimone, trova spazio anche Victor Wembanyama, vero talento generazionale, un prescelto come LeBron James, che incarna il possibile futuro dell’NBA.

Il viaggio del primo episodio della seconda puntata si chiude con il ricordo di due grandi protagonisti della storia dello sport: Abebe Bikila e Gianni Minà. Bikila è l’eroe etiope che conquistò due ori olimpici nella maratona: il primo a Roma, nel 1960, dove corse a piedi nudi, il secondo ai Giochi di Tokyo del 1964:
“Personalmente credo sia la più grande storia di sport di tutti i tempi, le Olimpiadi di Roma del 1960 sono il più grande evento della storia dello sport italiano e forse anche dell’Italia del ‘900 in ambito sportivo. La nostra Olimpiade è magnifica, la maratona di Roma è indimenticabile e insuperabile”. – Federico Buffa

Gianni Minà, che proprio ai Giochi di Roma cominciò a realizzare i suoi primi servizi per la Rai, è uno dei giornalisti italiani più amati e stimati di tutti i tempi.
“Quello che mi lasciava attonito di quest’uomo era che, a mio modo di vedere, aveva questa capacità di sentire il sussurro dell’universo. Tutti gli atleti dopo un po’ comprendevano che lui, come dice Adriano Panatta: è il fratello che non hai mai avuto, o che tutti vorremmo avere. Cioè, aveva un modo non empatico, ma secondo me simpatico, proprio di capacità di soffrire assieme, sorprendente e a questo punto l’atleta si lasciava andare e a questo punto l’atleta tira fuori l’uomo”. - Federico Buffa. Proprio al grande giornalista e scrittore, scomparso il 27 marzo del 2023, è dedicata questa puntata.

Il secondo episodio “Federico Buffa Talks - Tortu” andrà in onda venerdì 15 giugno alle 22.45 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW. Meta del viaggio è l’incontro con Filippo Tortu, grande protagonista del mondo dello sport, campione olimpico della 4x100 a Tokyo 2020, cresciuto nel solco di Livio Berruti e Pietro Mennea, due miti della velocità italiana, di cui incarna valori e tecnica. “Livio è forse il più bell’atleta della velocità che l’Italia abbia mai avuto perché quando correva era proprio uno spettacolo, mentre Mennea è quello che secondo me dovrebbe essere un atleta: allenarsi il più possibile per non lasciare nulla al caso”. - Filippo Tortu

Dal tempo record di 9.99 a Madrid, fino all’avventura olimpica a Tokyo, dove Tortu ha conosciuto il buio della sconfitta e la luce della vittoria. L’atleta milanese, con il papà-allenatore sardo e la mamma brianzola, racconta i momenti più alti e più bassi della sua carriera. “Se mi arriva il testimone un metro dietro chiunque – racconta Tortu, ricordando le parole dette al suo allenatore prima dell’atto decisivo della staffetta – oggi vinciamo noi”. Dal rapporto con il tempo all’approccio alla gara, dalla filosofia di vita alla passione per il calcio, Filippo Tortu parla di sé e del suo mondo, fatto di valori e passioni d’altri tempi, con uno slogan, il suo: #primaladirezionepoilavelocità. La seconda puntata di “Federico Buffa Talks” in onda con il primo episodio da venerdì 9 giugno alle 21.30 e con il secondo episodio da giovedì 15 giugno alle 22.45 su Sky Sport Uno e in streaming su NOW, sarà introdotta da Massimo Oldani, splendida voce storica di Radio Capital.
 


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