"Non so se si tratta di sfortuna o di qualcosa che potevo gestire meglio. È uno sport che dà sempre la possibilità di rifarsi, e dovrò tornare al picco della forma per i Giochi Olimpici e gli US Open". Una sconfitta che fa male, ma per Jannik Sinner non è questo il momento di abbattersi. La conferenza stampa del numero uno del mondo traccia il bilancio della stagione su erba, conclusasi con la sconfitta ai quarti di finale di Wimbledon contro Daniil Medvedev: "Per me è stato comunque un torneo positivo, perché ho battuto avversari che, soprattutto su questa superficie, sono molto difficili da affrontare. Ovviamente non avrei mai voluto uscire in questo modo e di certo non ai quarti. Del ko prendo di buono il modo in cui ho vinto alcuni punti: mi servirà anche per il futuro. La stagione su erba è terminata, ora tornerò a fare un ultimo sforzo sulla terra rossa per Parigi e poi si passerà su cemento, dove mi piace molto giocare".
Sinner, notte difficile
L’avvicinamento al quarto sul Campo Centrale non è stato dei migliori per Sinner: poche ore di sonno nella notte e un improvviso calo di energie all’inizio del terzo set, quando è stato costretto ad abbandonare il terreno di gioco per alcuni accertamenti: "Succede di dormire un po’ meno, abbiamo tutti delle notti dove non ci si sente bene. Ad ogni modo, non credo fosse un problema di sonno quanto di non trovarsi in buone condizioni fisiche. In più, va considerato l’avversario che avevo davanti: Daniil ha giocato molto bene, soprattutto nei punti importanti, e ti fa correre sempre tanto. All’inizio del quinto set sono partito un po’ male, ho avuto delle chance e ho sbagliato qualcosa. Lì il match è girato a suo favore; adesso ne parlerò con il team per capire dove poter migliorare".
"Brava Jasmine. Lorenzo: ottimo momento"
Prima di lasciare l’Inghilterra, un pensiero a Jasmine Paolini, fresca semifinalista a Londra, e Lorenzo Musetti, impegnato oggi pomeriggio contro Taylor Fritz: "Jasmine sta facendo un’ottima stagione, dimostrando con i risultati di essere una grande giocatrice. Per Lorenzo oggi sarà una partita molto importante. Nella settimana del Queen’s ha giocato bene ed è in un ottimo momento mentale. Penso che questo gli stia dando forza, lo guarderemo tutti sperando che il grande periodo del nostro tennis continui".
C'è Medvedev con Alcaraz
Non può che gioire a fine incontro Medvedev, che si è guadagnato un posto in semifinale contro il numero 3 ATP, Carlos Alcaraz: "Ho saputo gestire i momenti e rimanere costante, sono soddisfatto. Ora ci sono altre due partite, guardo avanti con fiducia”.