Tutto su Draper, prossimo avversario di Sinner: il Manchester United nel cuore e l'amicizia con Jannik

Agli US Open il britannico ha raggiunto senza perdere un set la sua prima semifinale in un torneo dello Slam
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Jannik Sinner si appresta a scendere in campo in quella che sarà la sua prima semifinale della carriera agli US Open. Il numero uno al mondo troverà dall'altra parte della rete, nel match che aprirà il programma delle "semi" maschili sull'Arthur Ashe, il classe 2001 britannico Jack Draper che si sta rendendo protagonista di una splendida cavalcata sul cemento di Flushing Meadows. Dopo un inizio di stagione in salita, il giocatore di Sutton, reduce dai quarti di finale disputati a Cincinnati, sembra aver trovato proprio a New York la giusta condizione fisica e mentale per il tanto atteso salto di qualità. Se è vero che il tabellone gli ha sorriso, con il successo all'esordio contro Zhizhen Zhang per ritiro, seguito dalle vittorie su Facundo Diaz Acosta e Botic Van de Zandschulp, che pur aveva eliminato Carlos Alcaraz, e quelle su Tomas Machac e Alex De Minaur, Draper ha saputo sfruttare al meglio una grande opportunità riuscendo a conquistare la sua prima finale in un torneo dello Slam senza perdere nemmeno un set. Una curiosità proprio su questo record riguarda il fatto che gli ultimi sei giocatori a raggiungere le semifinali degli US Open con uno score perfetto per quanto riguarda i set non sono poi riusciti a vincere il titolo: Daniil Medvedev nel 2020, Pablo Carreno Busta nel 2017, Gael Monfils nel 2016, Roger Federer nel 2015, Novak Djokovic nel 2012 e Rafael Nadal nel 2011.

Draper, le curiosità sull'avversario di Sinner in semifinale

Draper è diventato il quarto britannico di sempre a raggiungere almeno la semifinale agli US Open dopo Greg Rusedski (1997), Tim Henman (2004) e Andy Murray (2008, 2011-12). Professionista dal 2018, il britannico occupa virtualmente la top 20 della classifica mondiale, e proprio contro Jannik Sinner ottenne nel 2021 la sua prima vittoria nel circuito maggiore. Nell'Atp 500 del Queen's, dove partecipava al tabellone principale grazie ad una wild card, superò l'attuale numero uno al mondo con il punteggio di 7-6(6) 7-6(2) lasciando intravedere le sue grandi qualità. Jack è cresciuto con il mito di Andy Murray, è un grande tifoso del Manchester United, è amante del rap e degli Oasis. Negli ultimi anni ha posato anche come modello con la IMG, società pecializzata in consulenza legale e marketing sportivo. È figlio di un ex dirigente della Lawn Tennis Association e di una delle migliori giovani promesse del tennis britannico: sua madre Nicky è infatti stata una campionessa di tennis e poi maestra al Sutton Tennis and Squash Club. Uno dei suoi più grandi amici è proprio Sinner, con il quale ha giocato il torneo di doppio a Montreal raggiungendo i quarti di finale. Sul loro rapporto, il britannico ha dichiarato: "Ci siamo sempre tenuti in contatto con qualche messaggio. Ovviamente essere entrambi giovani ci aiuta, anche perché giochiamo questo sport che ha un sacco di alti e bassi dal punto di vista emotivo ed emozionale che non è facile da gestire, ci sono un sacco di momenti duri. La nostra amicizia è iniziata scrivendoci qualche messaggio nei momenti negativi ma anche nei momenti positivi. È stato bello giocare con lui il doppio a Montreal, è stata un'esperienza bella e al tempo stesso strana condividere il campo con qualcuno di così forte. Alla fine abbiamo fatto un buon doppio e magari ci sarà di nuovo modo di ripetere la cosa in futuro. Come persona Jannik è gentile, divertente e genuino e penso sia una cosa ancor più importante questa che essere un grande giocatore. Al tempo stesso però lui è anche un giocatore incredibile, dunque è positivo per questo sport".


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