"Sono a metà della stagione. Ci sono ancora tanti tornei importanti da disputare: c'è Wimbledon e tanto da lavorare", parla così Jannik Sinner nel giorno in cui è ufficialmente diventato il nuovo numero uno del mondo. Il tennista azzurro è stato oggi premiato a Montecarlo dal Presidente dell'ATP, Andrea Gaudenzi, ma ha già la testa al futuro e ai prossimi traguardi da raggiungere. "È un grande risultato, che sicuramente vorrò celebrare con i miei cari - le sue parole nell'intervista durante l'occasione con l'Associated Press dalla sua base di Montecarlo -. Ovviamente sono molto felice; è un sogno diventato realtà. Ma in altri modi, ora si presentano nuove sfide".
Sesto si prepara ad accogliere il suo campione
E il momento di festeggiare il 29° numero uno al mondo nella storia del tennis è finalmente arrivato. Nella giornata di martedì 11 giugno è infatti in programma a Sesto, paese natale di Sinner, un evento per rendere omaggio al campione altoatesino. Ad accoglierlo ci sarà il sindaco Thomas Summerer, i rappresentanti degli enti locali e tanti appassionati, che per l'occasione potranno ammirare da vicino anche il trofeo della Coppa Davis. Alle 14 di domani Sinner, davanti al Municipio, firmerà il Libro d’onore del Comune, affiancato dal sindaco e dal presidente della Provincia; mentre alle 14.30 Jannik raggiungerà il padiglione del tennis con gli allievi dei tennis club dell'Alta Pusteria.
Mentalità vincente
Sarà però poco il tempo per festeggiare: Jannik vuole subito tornare al lavoro. E forse è anche questo il motivo che lo ha portato in vetta alla classifica mondiale. Anche perché adesso: "Gli avversari ora non hanno più niente da perdere contro di me, e io ho tutto da perdere, ma questa è la parte emozionante. E mi piace, devo lavorare per avere nuove soluzioni in campo, e spero che questo sarà il mio prossimo obiettivo - ha spiegato Sinner - cerco di prepararmi in modo da essere più imprevedibile in campo. Questo è quello che voglio imparare nei prossimi mesi".