Sinner a Miami numero due solo se... Quando può incontrare Alcaraz: tutti gli scenari

Il tennista italiano resta numero tre al mondo: può riprovarci nel prossimo Masters 1000, ma deve fare attenzione anche a Medvedev che si avvicina
Valerio Minutiello
3 min
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Sinner pensa già a Miami, e alla rivincita con Alcaraz, che potrebbe avvenire solo in finale. Vista la rinuncia di Djokovic infatti, Carlos e Jannik saranno le prime due teste di serie al prossimo Masters 1000, e quindi potrebbero affrontarsi solo nell’ultimo atto. Il murciano è tornato a giocare al suo livello ed è fresco di trionfo a Indian Wells in finale con Medvedev. La vittoria in semifinale con Jannik gli ha permesso di blindare il secondo posto. Sinner è stato secondo per qualche giorno, ma solo nella classifica live dell’Atp.

Sinner secondo a Miami se... 

Il sorpasso reale potrebbe avvenire già a Miami, ma la situazione per Jannik è più complicata, anche perché adesso si è ribaltata. Se a Indian Wells Alcaraz doveva difendere i mille punti conquistati l’anno scorso, adesso è il contrario. Alcaraz a Miami nel 2023 è stato sconfitto in semifinale da Sinner, e poi l’altoatesino si è arreso in finale a Medvedev. Quindi a Miami è il tennista italiano ad avere più punti da difendere (600 contro 360). Per diventare numero due al mondo ha una sola opzione: vincere il Masters 1000. Se invece Alcaraz riuscisse a portare a casa il “Sunshine Double”, vittoria a Indian Wells e Miami, prenderebbe il largo. Sinner deve fare attenzione anche a Medvedev, che si è riavvicinato dopo la finale a Indian Wells. Il russo adesso è solo 545 punti sotto Jannik, ma avendo vinto l'anno scorso a Miami ha 1000 punti da difendere contro i 600 dell'altoatesino. 

La classifica Atp aggiornata

1. Djokovic: 9725 punti

2. Alcaraz: 8.805 punti

3. Sinner: 8.310 punti

4. Medvedev 7.765 punti

Sinner pensa già a Miami

Sinner comunque è già concentrato su Miami: «Non è andata come volevo - ha detto Jannik dopo la sconfitta con Alcaraz a Indian Wells - e sono stato troppo prevedibile. Contro Carlos è sempre dura e questa ovviamente è una sconfitta dura da digerire. Adesso c’è un po' di giorni prima di Miami e vedrò come ci arriverò, per me è la cosa più importante. La fine della striscia di vittorie? Non è qualcosa a cui penso, anche perché ho fatto la semifinale ed è un grande risultato».


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