Jannik Sinner: età, carriera e record del Campione di Melbourne

Chi è Jannik Sinner, il campione di Melbourne che, accumulando record e vittorie consecutive, ha conquistato i vertici nel ranking ATP
Jannik Sinner: età, carriera e record del Campione di Melbourne© EPA
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Negli ultimi anni, il panorama del tennis maschile italiano ha conosciuto una vera e propria rinascita grazie all'emergere di talenti straordinari come Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, che hanno riacceso l'interesse verso questo sport. Tra questi, spicca Jannik Sinner: originario dell'Alto Adige, ha rapidamente conquistato i vertici del circuito ATP, diventando il primo italiano a trionfare agli Australian Open.

Chi è Jannik Sinner, biografia ed esordio 

Jannik Sinner è nato il 16 agosto 2001 a San Candido, nella provincia autonoma di Bolzano ed è cresciuto a Sesto, in una famiglia italofona, figlio di Siglinde e Hanspeter, gestori di un rifugio nella Val Fiscalina. Jannik ha iniziato la sua avventura sportiva sugli sci prima di virare definitivamente verso il tennis all'età di 13 anni. La sua carriera nel tennis professionistico è iniziata nei campi di Bordighera, dove ha rapidamente dimostrato un potenziale straordinario. Nel 2019 ha ottenuto una wild card per gli Internazionali d’Italia e ha vinto il suo primo incontro in un Masters 1000 contro Steve Johnson. Questi successi lo hanno portato a guadagnarsi un posto agli US Open, segnando la sua prima apparizione in uno Slam e culminando con la vittoria alle Next Gen ATP Finals, un torneo che riunisce i migliori giovani talenti del circuito internazionale. Nel 2020, Sinner ha trasferito la sua residenza nel Principato di Monaco, continuando a perseguire la sua carriera tennistica.

Jannik Sinner: altezza, peso e preparazione fisica

Jannik Sinner si distingue per un'altezza di circa 1,88 metri e per un peso di 76 kg, un vantaggio significativo nel tennis moderno, che gli permette di coprire efficacemente il campo e di avere una leva superiore nel servizio e nei colpi di fondocampo. Il suo fisico, inizialmente più esile all'inizio della carriera, si è sviluppato significativamente grazie a un regime di allenamento dedicato, guadagnando muscolatura e potenza senza compromettere la sua agilità e velocità. Questa combinazione di altezza e forza fisica lo rende un avversario temibile, capace di generare colpi molto potenti e di resistere agli scambi più lunghi e fisicamente impegnativi. 

Carriera Sinner, dagli Internazionali d’Italia alla Next Gen ATP 

Il 2019 ha segnato un punto di svolta nella sua carriera, con la partecipazione agli Internazionali d'Italia e la sua prima vittoria in un torneo Masters 1000. La sua ascesa è proseguita con la qualificazione agli US Open, il suo primo Grande Slam, e la conquista delle Next Gen ATP Finals, rafforzando la sua reputazione come uno dei talenti emergenti più promettenti.

Sinner tra i top 100 nel ranking ATP

Il 2020 ha visto Sinner consolidare la sua posizione tra i top 100 del ranking ATP, nonostante le sfide poste dalla pandemia di Covid-19. Ha conquistato il suo primo titolo ATP a Sofia e ha continuato a collezionare successi nel 2021, aggiudicandosi tre titoli ATP e raggiungendo gli ottavi di finale agli US Open.

Jannik Sinner e la vittoria agli Australian Open

Nonostante un 2022 difficile, segnato da infortuni e problemi fisici che hanno frenato la sua progressione, Sinner ha saputo rialzarsi, dimostrando una resilienza eccezionale. Il 2023 è stato l'anno del riscatto, con importanti vittorie che hanno preceduto il trionfo storico agli Australian Open del 2024, dove ha superato in finale Daniil Medvedev in una rimonta spettacolare. La guida tecnica di Sinner ha visto la presenza di figure di spicco come Riccardo Piatti, e successivamente, la collaborazione con Simone Vagnozzi e il super coach Darren Cahill, che hanno contribuito alla sua crescita tecnica e mentale.

I rivali di Sinner

Sinner - Djokovic

La rivalità tra Jannik Sinner e Novak Djokovic ha regalato alcuni dei momenti più emozionanti del tennis recente. Uno degli incontri più memorabili si è svolto durante le semifinali dell'Australian Open 2024, dove Sinner ha ottenuto una vittoria sorprendente in quattro set, con il punteggio di 6-1, 6-2, 6-7(6), 6-3. Questo trionfo ha interrotto la striscia vincente di Djokovic a Melbourne, segnando la prima volta che Sinner accedeva alla finale di uno Slam.

Sinner - Alcaraz

La rivalità generazionale tra Sinner e Carlos Alcaraz è vista come la nuova grande competizione del tennis, spesso paragonata alla storica rivalità "Fedal" tra Federer e Nadal. I due giovani talenti si sono affrontati in vari tornei, mantenendo un equilibrio di forze con tre vittorie a testa in incontri che vanno da Parigi-Bercy a Miami, passando per Wimbledon e l'US Open.

Sinner - Tsitsipas

Gli scontri tra Sinner e Stefanos Tsitsipas rappresentano alcune delle battaglie più intense e tecnicamente elevate del circuito. I match si sono svolti su diverse superfici e tornei, inclusi Roma e l'Australian Open, con Tsitsipas che ha spesso avuto la meglio, delineando una sfida che continua a evolversi con ogni partita giocata.

Sinner - Medvedev

La rivalità con Daniil Medvedev ha visto Sinner confrontarsi con uno dei migliori giocatori su hard court del mondo. Gli incontri hanno attraversato diverse fasi del circuito ATP, da Marsiglia all'Australian Open, mostrando una sfida sempre più accesa e personale tra i due. Questi match hanno offerto a Sinner preziose esperienze contro un giocatore noto per la sua resilienza e abilità tattica.

Sinner e la Coppa Davis

Oltre ai successi individuali, Sinner ha contribuito alla vittoria italiana nella Coppa Davis del 2023, un altro traguardo che lo ha consacrato come uno dei protagonisti assoluti del tennis nazionale e internazionale.


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