Jasmine Paolini: chi è, la sua vita privata, il tennis e i suoi segreti

Il mondo della tennista azzurra, per la prima volta in finale Slam
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Jasmine Paolini è finale al Roland Garros 2024. Si tratta di un risultato eccezionale e ha una duplice valenza, in quanto vale una carriera e riscrive la storia del tennis italiano. La ventottenne toscana si è aggiunta al ristretto gruppo di finalisti Slam nostrane: è infatti appena la quinta, affiancata adesso da icone come Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Roberta Vinci e Sara Errani. Un torneo da incorniciare per la giocatrice nata a Castelnuovo di Garfagnana, la quale ha dominato la giovanissima russa Mirra Andreeva in semifinale, grazie a un tennis propositivo e ragionato al tempo stesso; l'atleta classe '96 ha raggiunto la piena maturità tennistica e questo risultato al Roland Garros la ripaga per tutto il duro lavoro svolto al fianco di coach Renzo Furlan, una delle chiavi del suo successo.

Jasmine, una ragazza semplice

Jasmine Paolini è trasparente come il vetro: genuina, solare, semplice. Una brava ragazza dal tennis coraggioso, intelligente, tattico quanto basta e impulsivo qualora serva. Paolini rappresenta in modo puro l'italia, proprio come fa Jannik Sinner al maschile, ponendosi costantemente con un atteggiamento positivo in campo e fuori. Riservata e disponibile al tempo stesso, la giocatrice proveniente dalla Toscana non aveva mai raggiunto un picco così alto in carriera, seppur i suoi occhi sognanti avessero già colpito il mondo intero a Portoroz. Quella finale sul cemento sloveno ha cambiato la carriera di Paolini nel 2021: dopo quel momento, quella sliding door, il tennis dell'azzurra è esponenzialmente migliorato, così come la fiducia nei propri mezzi. Un 2024 che era già da incorniciare per Paolini dopo il trionfo nel Wta 1000 di Dubai, ma che diventa ancor più significativo dopo il meraviglioso percorso a Parigi. Jasmine merita questi traguardi per l'attitudine dimostrata nel corso della sua carriera, prima rispettabile e adesso leggendaria. In futuro si racconteranno i successi di Jasmine, una ragazza semplice che ce l'ha fatta.

Il mondo di Paolini: origini, discrezione, sorrisi e "segreti"

Nata a Castelnuovo di Garfagnana nonché legata alla città di Lucca, i geni di Paolini sono multiculturali. L'azzurra ha difatti origini ghanesi e polacche dalla parte della madre (nonno africano, nonna est-europea), mentre il padre è italiano: come dichiarato dalla stessa Jasmine di recente, questo può aver favorito il connubio tra capacità atletiche e tecniche che caratterizzano il suo tennis. L'italiana è una ragazza che segue il mantra della discrezione, non fa trapelare nulla sulla sua vita personale e ama prendere il tennis e la vita con positività; non è raro, infatti, vederla sorridere durante gli allenamenti e nei momenti più delicati delle partite, come accade anche alla sua amica Elisabetta Cocciaretto. Sereno è anche il rapporto con il coach Renzo Furlan, proprio colui che aveva affiancato anche Francesca Schiavone in finale al Roland Garros e che adesso colleziona soddisfazioni e riconoscimenti con la toscana. Il vero segreto di Paolini è...non avere segreti: il duro lavoro e l'asset mentale ripagano, tutto qui. Non c'è alcun trucco, Jasmine è in finale a Parigi e l'Italia intera può apprezzare l'ennesimo talento di questa generazione tennistica indimenticabile.


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