Djokovic, sei immenso: contro Cerundolo una partita folle e pazzesca!

Trionfo straordinario per il numero uno serbo: prestazione iconica a Parigi
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Novak Djokovic ha compiuto l'ennesima impresa della sua straordinaria carriera. Non ci sono più parole per descrivere le qualità del pluricampione Slam serbo, semplicemente stellare durante il match con Francisco Cerundolo al Roland Garros 2024. Djokovic ha accusato un dolore al ginocchio nel corso del secondo set del match valevole per gli ottavi di finale a Parigi, condizionante per buona parte della partita, ma non per l'esito: 6-1, 5-7, 3-6, 7-5, 6-3 in suo favore. Il serbo è tornato in campo dopo un Medical Time-Out, avendo ricevuto un trattamento specifico da un fisioterapista e riuscendo incredibilmente a toccare le vette del vero Nole nel momento più complesso; sotto di un break nel quarto set, dopo aver perso i precedenti due e con poche energie residue, 'Djoker' ha messo in pratica una rimonta da vero numero uno. Eliminato Cerundolo da un Djokovic dai contorni sempre più leggendari: difende il primato nel ranking e disputerà i quarti di finale.

Il miracolo di Djokovic contro Cerundolo

Si tratta dell'ennesima impresa di Djokovic, il quale ha lottato duramente con una condizione fisica instabile dopo il match-maratona con Lorenzo Musetti, non arrendendosi dopo cinque faticosi set anche agli ottavi. L'argentino Cerundolo ha cercato di interrompere il percorso del campione in carica a Parigi, senza successo. Un fisico non al meglio è un paradosso per Djokovic, proprio lui che, nel corso degli anni, più di tutti ha curato in modo maniacale la sua tenuta atletica. Nonostante tutte le avversità e sfoderando colpi sensazionali, come una volée in spaccata nel cuore di un delicatissimo parziale decisivo, Djokovic ha mostrato una volta di più di che pasta sia fatto. Con questo incredibile successo, il tennista di Belgrado è diventato il giocatore con più quarti di finale Slam (59) e con più vittorie a questo livello (370) nell'era Open, superando un rivale di sempre come Roger Federer. Djokovic resta dunque il numero uno Atp, non cede lo scettro a Jannik Sinner e dovrà necessariamente ricaricare le pile per il prosieguo del torneo.


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