Sinner, siparietto con Bartoli che vuole farlo parlare francese per forza

Le parole della stella azzurra dopo l'incontro di secondo turno a Parigi
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"Due parole in francese? No, non conosco il francese, non ancora. Mi dispiace ragazzi, non conosco la lingua; chissà, magari in futurò la imparerò. Ancora una volta, ci tengo a ringraziarvi per il supporto e ci vediamo al prossimo turno". Così un imbarazzato Jannik Sinner, sincero a margine del confronto con Richard Gasquet dopo esser stato sollecitato da Marion Bartoli a esprimersi in francese per salutare il pubblico di Parigi. Al termine del match di secondo turno del Roland Garros che l'ha visto protagonista, l'azzurro ha comunicato in inglese, come di consueto con la stampa e l'organizzazione dei tornei, ma non si è lasciato andare alla lingua transalpina. Nonostante ciò, l'ex tennista Bartoli ha tentato di dargli una mano sorridendo: "Davvero non conosci il francese, da italiano? Dai, ti aiuto". Siparietto simpatico tra l'intervistatrice e Sinner, sempre disponibile al contatto con gli appassionati. 

Jannik, durante l'intervista immediatamente successiva all'incontro con Gasquet, ha analizzato la sua prestazione e rassicurato i suoi tifosi sulle condizioni dell'anca: "Sono consapevole che posso ancora migliorare in alcuni aspetti. Mi sento meglio rispetto all'esordio". In seguito, nel corso della conferenza stampa post-partita, Sinner ha aggiunto: "Credo di aver servito bene nei momenti decisivi. Vincere in tre set è stato fondamentale, perché ho potuto chiudere prima di mezzanotte e potrò riposare adeguatamente".


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