Berrettini e la vittoria in Davis: "Mi ha insegnato una cosa, Santopadre ha detto..."

Il tennista romano si prepara per l'esordio agli Australian Open, ma sul 2024 spiega: "Ecco cosa mi ha dato la vittoria della coppa"
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La nuova stagione è cominciata, gli Australian Open sono alle porte, ma Matteo Berrettini ha ancora impresse le emozioni per il trionfo in Coppa Davis dello scorso autunno. Il bis azzurro dopo il titolo del 2023 ha permesso all'ex numero 6 del mondo di festeggiare da protagonista, dopo aver celebrato da spettatore il successo dei compagni l'anno prima. "La Davis dimostra che nel tennis serve pazienza, Santopadre mi disse di essere allenatore di me stesso", ha commentato a Sky Sport Berrettini, che nel primo turno dello Slam affronterà il britannico Cameron Norrie.

L'insegnamento della Davis

"La Davis mi ha dato consapevolezza, ma soprattutto gioia e orgoglio di aver portato un’altra volta la coppa in Italia con un team pazzesco - ha aggiunto il classe 1996 da Melbourne -. Mi ha dato energia di fare bene e consapevolezza che il tennis è uno sport che ha bisogno di pazienza. Nonostante il calendario sia molto fitto e c’è la voglia di giocare sempre, non si può essere sempre pronti. Bisogna prepararsi bene e per la Davis l’ho fatto. Anche per questo ho deciso di non giocare il torneo di Adelaide, senza farci prendere dalla fretta della programmazione".


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