Si interrompe al terzo turno la corsa di Jasmine Paolini nel Wta 1000 di Pechino. La tennista toscana, testa di serie numero 3 del tabellone, si è arresa alla polacca Magda Linette con il punteggio di 6-4 6-0 in un'ora e 28 minuti di gioco mancando la possibilità di accedere agli ottavi di finale, dove avrebbe affrontato la vincitrice della sfida tra Donna Vekic e Mirra Andreeva, e di continuare la corsa verso il secondo titolo "1000" della sua carriera dopo il trionfo di Dubai. Jasmine ha pagato la stanchezza e la poca lucidità nei momenti decisivi del match, dove Linette ha invece fatto la differenza grazie alla sua solidità.
La cronaca
Come già accaduto nella sfida di esordio contro Clara Tauson, la partenza del match non sorride a Paolini che va subito in sotto 0-3 con due break di svantaggio. L'azzurra riesce però a reagire e nel quarto gioco grazie ad una serie di risposte competitive mette a segno il controbreak per ridurre la distanza dalla sua avversaria. Jasmine si sblocca anche al servizio e poi strappa nuovamente la battuta a Linette per pareggiare i conti sul 3-3 e portarsi addirittura avanti 4-3. Nell'ottavo game l'azzurra si procura una chance di 5-3 che l'avrebbe mandata a servire per il primo set, ma Linette si salva con una gran prima vincente e tiene la battuta. Nel nono game il dritto tradisce Paolini, che perde il turno di servizio e permette a Linette di andare a chiudere il parziale d'apertura annullando due palle break nel decimo gioco. Nel secondo set Paolini scompare praticamente dal campo anche a causa di qualche difficoltà fisica: Linette inscena un vero e proprio dominio e chiude la partita senza particolari problemi.