"Io sono la persona meno invidiosa nel mondo, forse mi confondi con qualcun altro". Nel corso dell'ultimo episodio de La Telefonata, il podcast che vede protagonisti Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, l'ex tennista romano ha fatto una battuta che in molti hanno accostato a Nicola Pietrangeli, che dopo il successo di Sinner agli Us Open, aveva dichiarato: "Jannik non batterà mai il mio record delle presenze e delle vittorie in Coppa Davis perché ora si giocano molte meno partite in questa competizione".
Panatta e la battuta su Pietrangeli
"Ho avuto un attacco di labirintite stanotte tremendo: nottata insonne, praticamente", ha detto Panatta, portando Bertolucci a rispondere con una battuta: "Ah, pensavo ti fosse venuta perché Sinner ti ha superato nella storia del tennis italiano". L'ex tennista romano ha ribadito: "Lo sai che io sono la persona meno invidiosa al mondo. Forse mi confondi con qualcun altro di cui evito di fare nome e cognome ma che tu hai capito bene chi è…" .
Panatta sulla Coppa Davis
Panatta ha poi commentato la finale degli Us Open, vinta da Sinner su Fritz: "Sinner è più forte di dritto, di rovescio, di back, di volee a rete, di forza fisica… Alla fine è logico che abbia vinto lui, no? Solo nel servizio forse sono stati pari. Fritz è un ottimo giocatore ma è di seconda fascia, ma ndo va. Nessuno può resistere a Jannik, forse solo Alcaraz. La finale sembrava una scena comica con Fritz che provava a tirare forte da dietro senza sapere forse che Sinner è il migliore al mondo in quella cosa lì. Non aveva alternative, non aveva speranze. Però una cosa la voglio dire: voglio firmare una petizione per abolire la volèe a schiaffo, o schiaffo al volo. Una cosa inguardabile". Chiusura sulla Coppa Davis: "L’Olanda non è malaccio, eh. Mi piace come gioca Griekspoor che ha la sfortuna di beccare nei tornei sempre Sinner e andare subito a casa. Però occhio all’Olanda".