Quando Jannik Sinner nel secondo set è scivolato (male) mentre rincorreva un lungolinea di Draper un brivido è corso sulla schiena di tutta Italia. I tifosi lo hanno visto perdere l'equilibrio, cadere all'indietro e poggiare male a terra la mano. Jannik (che quel punto lo ha conquistato lo stesso) si è rialzato e ha cominciato a toccarsi il polso dolorante. Ha chiesto l'intervento del fisioterapista e le facce di Cahill e Vagnozzi in tribuna dicevano tutto. Per fortuna poi la situazione è rientrata e l'azzurro ha potuto terminare trionfalmente la sua partita conquistando la finale agli Us Open.
Le parole di Sinner sulle condizioni del suo polso dopo la caduta
Al termine della gara è stato lo stesso Jannik a chiarire la condizione del suo polso ai microfoni di Sky Sport: "Il polso sta bene anche se sul momento mi faceva parecchio male. Quando cadi sul cemento, del resto, non è il massimo ma l’hanno trattato subito e sembra che stia abbastanza bene ora. Ovviamente con l’adrenalina è tutto diverso ma non dovrebbe essere nulla di grave altrimenti me ne sarei accorto. Sono tranquillo e fiducioso". L'Italia intera può tirare un bel sospiro di sollievo.