SANTO DOMINGO (REPUBBLICA DOMINICANA) - Surreale quanto accaduto durante il Challenger 125 di Santo Domingo, protagonista Bernard Tomic, 31enne australiano con un passato da numero 2 del mondo da junior e in Top-20, best ranking numero 17, nel circuito Atp. Cappellino ben calzato in testa e occhiali scuri nonostante l'orario serale, Tomic si è confuso tra il pubblico per assistere alla finale tra l'ecuadoriano Andres Andrade e il bosniaco Damir Dzumhur, con l'intento di disturbare il primo, 'reo' di averlo sconfitto ai quarti di finale del torneo.
Figuraccia planetaria
Urla, fischi, applausi nei momenti chiave, questo il 'repertorio' sciorinato da Tomic durante il tiratissimo match, tanto da suscitare la reazione di Andrade, che si avvicina al giudice di sedia per chiedere di intervenire. E qui l'incredibile sorpresa, con il supervisor Ricardo Reis che piomba sul disturbatore mascherato, scoprendo che si tratta proprio dell'ex grande promessa australiana. Il finale è inevitabile, con Tomic accompagnato energicamente all'uscita, tra gli applausi degli spettatori. Poi la gogna mediatica sui social, per una figuraccia planetaria.