Berrettini si ritira dagli Internazionali d'Italia. Un altro doloroso forfait dopo quello di Sinner, annunciato oggi da Matteo in una difficile conferenza stampa: "Alla fine mi sembrava giusto parlarvi - ha detto il tennista azzurro -. Non ce la farò a giocare. Non sono pronto per competere e rischio di farmi male e stare fermo. Ho dovuto mettere da parte il cuore. Spero di rientrare a Parigi”. Il tennista azzurro avrebbe dovuto debuttare domani nel derby con Napolitano". Ci teneva tantissimo a giocare a Roma dopo tre anni di assenza. "Sono qui solo perché è Roma, sto facendo di tutto", aveva detto nella prima conferenza. Ma alla fine si è dovuto arrendere. Dopo Sinner e Alcaraz, gli Internazionali d'Italia perdono un altro giocatore molto atteso. Al suo posto entra in tabellone come Lucky Loser lo statunitense Wolf: sarà lui a giocare contro Napolitano.
Berrettini: "Situazione già vissuta"
"Mi sembra di averla già vissuta questa situazione, volevo comunicarlo senza post via social", con queste parole Berrettini in conferenza stampa ha annunciato il suo ritiro. "Quando penso di tornare? Nella mia testa è difficile dirlo, prima di Parigi o a Parigi (Roland Garros, ndr), quello che mi serve è allenarmi con ritmo e fare i passi giusti, Non ho obiettivi troppo lontani, ma ora non sono pronto. Cosa mi sento? Per fortuna non è un infortunio, non è un trauma, È una sensazione che potrebbe succedere". Non c'è nessun trauma o infortunio: “Ho preso qualcosa che mi ha debilitato tanto, con i medicinali. Fondamentalmente non mi sento pronto. Vorrei giocare questo torneo per arrivare fino in fondo, alla fine, non c’è niente di rotto, c’è solo grande tristezza, Sono tre anni che questo torneo qualcuno me lo porta via. Ripeto, c’è solo tanta tristezza per la mancata partecipazione”.
I problemi di Berrettini
Berrettini ha saltato il torneo di Madrid per una fastidiosa tonsillite che lo ha debilitato. Sono i postumi di questo virus che gli hanno impedito di presentarsi a Roma in una buona condizione.
