MONTECARLO - Colpo di scena della seconda giornata del Masters 1000 di Montecarlo l'eliminazione del numero 1 del mondo Novak Djokovic contro lo spagnolo Davidovich Fokina. Nole ha parlato della sconfitta evidenziando le difficoltà che sta vivendo in questi primi mesi: "Come prima cosa voglio congratularmi con Alejandro, è stato lui il migliore oggi. Il pubblico è stato fantastico, non ho mai sentito un clima ostile nei miei confronti. Ci ho provato finché ho potuto ma non posso parlare troppo delle possibilità che ho avuto. Il mio avversario avrebbe potuto vincere in due set, ho dato il massimo e alla fine sono crollato. Non riuscivo a muovermi".
Djokovic: "Senza energie sul rosso è difficile"
Il serbo prosegue nella sua analisi sottolineando l'aspetto fisico: "Naturalmente sono deluso. A nessuno piace perdere. Siamo atleti professionisti. Questo è quello che facciamo, andiamo in campo per competere e cercare di vincere - aggiunge - Nel terzo set avevo finito la benzina e quando non senti più le gambe, sulla terra battuta, diventa una missione impossibile. Adesso, con il mio team, cercheremo di analizzare bene le cose e speriamo che a Belgrado vada meglio. Il Roland Garros è il mio vero obiettivo della stagione sulla terra battuta. Se ci penso bene, ho sempre faticato nei primi tornei sul rosso, devo soltanto continuare a lavorare duramente".