MELBOURNE (AUSTRALIA) - Gli Australian Open sono in programma a gennaio a Melbourne Park e secondo i protocolli adottati dallo Stato di Victoria, solo chi è vaccinato potrà prendere parte al torneo. Craig Tiley, direttore dello Slam, resta ottimista sulla presenza del numero uno al Mondo, Nole Djokovic: "Ha vinto nove Australian Open. Sono sicuro che vorrà vincere il decimo. Oggi più dell'85% dei tennisti è vaccinato - le sue parole all'emittente locale 'SEN' - e ci prendiamo un po' di merito avendo posto come condizione per giocare in Australia l'essere vaccinati. Penso che da qui a gennaio arriveremo al 90-90% perchè se non sei vaccinato non giochi".
Tiley: "Non ci saranno trattamenti preferenziali"
Tiley ha amesso che in uno-due casi sono previste delle esenzioni per ragioni mediche "ma non ci saranno trattatamenti preferenziali". Un messaggio che sembra rivolto anche a Djokovic, che fin qui si è rifiutato di rivelare se sia o meno vaccinato: "Nole ha vinto 20 Slam, come Nadal, che ci sarà, e Federer. Uno di loro supererà gli altri e non penso che Nole voglia lasciarsi superare", ha aggiunto Tiley, che non teme una brutta accoglienza per Djokovic vista la sua posizione sul vaccino: "E' uno dei più grandi giocatori di sempre, ha espresso il suo punto di vista, qualcuno lo condivide e la maggior parte no. Ma penso che sarà trattato in modo corretto".