© Getty ImagesSASSUOLO - l re dell’area di rigore è Ciccio Caputo. In queste due stagioni di Serie A - tra Empoli e Sassuolo - ha segnato 39 gol, tutti negli ultimi 16 metri. La specialità della casa è farsi trovare nel posto giusto al momento giusto sfruttando le migliori occasioni con quel fiuto da attaccante di razza. Oggi con 13 reti, tra cui 4 doppiette, è dietro tra i marcatori al solo Immobile tra i bomber italiani. C’ha visto giusto al Sassuolo, che l’ha fortemente voluto investendo 7,5 milioni di euro più i cartellini di Bandinelli e Gliozzi, per riservare al giocatore 32enne un contratto triennale con l’ingaggio a salire da milione fino a due. Caputo sta ricambiando alla sua maniera, impegnato a superare la già brillante stagione passata. Dell’ennesimo exploit personale restano due immagini: il messaggio con hashtag a favore di telecamera «Andrà tutto bene, #restate a casa» e il siparietto a distanza con Alex Del Piero.
Sogno e realtà
Il sogno è arrivare a 20 gol. Anche perché c’è anche il risvolto di poter conoscere Del Piero. «Caro Caputo, al 20° gol cena pagata al N10 a Milano e ti svelerò anche qualche segreto», ha postato l’ex bianconero. Il bomber neroverde ha risposto al volo: «Un bel siparietto, Del Piero è sempre stato il mio idolo. Ora siamo a -7 da 20, deve prepararsi perché io ci credo». Il presente è l’emergenza coronavirus che lui ha sfidato in campo aperto con quel cartello di cui non aveva detto niente a nessuno. Mostrando di avere a cuore la tutela di tutti, a cominciare dalle famiglie con un pensiero rivolto alla moglie e ai tre figli, ieri in un videomessaggio ha avuto parole di elogio per i medici, infermieri e operatori sanitari che in queste ore stanno combattendo in prima linea.