FIRENZE - AAA cercasi Nico Gonzalez. L'argentino era e rimane un potenziale valore aggiunto della Fiorentina proprio per le enormi qualità, che uno ce l’ha per forza se le mette in mostra, ma nel calcio come in tante altre cose servono riprove continue e non basta farne sfoggio. L’ex Stoccarda è chiamato a tirarsi fuori dal limbo in cui è gradualmente scivolato e che le difficoltà sue coincidano per certi versi con quelle della squadra viola non è né un caso, né tanto meno un problema aggiuntivo. Anzi, se le due cose collimano significa che possono pure eliminarsi a vicenda una volta trovata la soluzione giusta. Per quella della Fiorentina ci pensa Italiano, mentre Nico Gonzalez ne ha una sola da perseguire: tornare ad essere il calciatore che aveva fatto stropicciare gli occhi all’inizio della stagione, così da riprendersi la centralità nel progetto tattico. Iniziando dal ritrovare la serenità personale, che la discussione con Biraghi per battere il rigore che tale non è stato contro la Lazio dimostra forse un po’ smarrita proprio per le incertezze provenienti dal campo. Ma più che altro la Fiorentina ha bisogno di aggiungere gol in attacco per ovvi motivi e Gonzalez - come gli altri esterni offensivi - adesso ha un ruolo e un compito fondamentali. Italiano ci conta e aspetta solo un segnale. Meglio, più segnali.