FIRENZE - La Fiorentina sta puntando forte su Sergio Oliveira, centrocampista del Porto classe '92 e reso ancor più famoso dal gol realizzato lo scorso marzo contro la Juve in Champions League, e ormai è chiaro che l'obiettivo principale per rinforzare il centrocampo sia lui. I nodi da sciogliere nella trattativa però, presentatasi subito difficile, sono importanti: l'ingaggio del giocatore, compreso fra 3-4 milioni, oltre al cartellino, valutato 20 milioni dai lusitani. I viola avrebbero intenzione di chiudere il discorso il prima possibile senza farsi prendere per la gola in meno tempo possibile: con l'europeo alle porte c'è il grosso rischio che il prezzo possa lievitre ulteriormente e rendere ancora più complesso il confronto fra le parti. Commisso è stato chiaro: non vuole uscire dai propri parametri e ha già dato mandato ai suoi dirigenti di sondare altre piste come Stefano Sensi (il cui maggiore problema è rappresentato dai frequenti problemi fisici) Matteo Ricci (che arriverebbe a parametro 0 dallo Spezia ma è già nel mirino di altri club) e Lucas Torreira (che ha avuto già un passato in Italia: alla Sampdoria, e che nell'ultima stagione, all'Atletico Madrid, non ha convinto del tutto). L'uomo che può, più di tutti, decidere le sorti del mercato della Fiorentina per quanto riguarda il centrocampo è solo Mendes, a cui spetta il durissimo compito di mettere d'accordo il giocatore e le 2 società.