FIRENZE - Rinnovo no, cessione forse, conferma dipende: il futuro (prossimo) di German Pezzella e Nikola Milenkovic (entrambi con contratto fino a giugno 2022) non è ancora deciso ed è logico che su di loro si rincorrano ipotesi e congetture, strategie e scenari. Può darsi che se ne vadano entrambi così da finanziare il mercato della Fiorentina nella costruzione della nuova squadra, ma ci sta anche che se ne vada uno solo o nessuno dei due: l’ultima parola sarà di Gattuso.
Entrambi piacciono a Gattuso...
Prendiamo Pezzella, il capitano. Già l’estate scorsa sembrava che potesse lasciare Firenze però, di offerte vere, Pradè non ne ha ricevute e a Iachini stava benissimo che l’argentino rimanesse: poche settimane prima la difesa della Fiorentina era risultata essere la meno battuta con quella dell’Inter nelle dodici partite di campionato post lockdown. La stagione che è finita domenica 23 non è stata la migliore in carriera per Pezzella ma il suo contributo per leadership ed esperienza dentro lo spogliatoio non è mai mancato. Pesa e peserà nelle valutazioni che saranno dei dirigenti e del tecnico, adesso che in Spagna (Valencia e Granada) e in Germania (Bayer Leverkusen) ha ripreso a circolare il nome. Ma quelli come Pezzella piacciono a Gattuso. E il discorso vale anche per Milenkovic. Di lui (arrivato a 130 presenze in viola a 24 anni da compiere) si parla come di un possibile partente da due stagioni abbondanti. Manchester United, Juventus, Milan, Real Madrid, Borussia Dortmund e chi più ne ha più ne metta, ma offerte concrete zero. La Fiorentina, dopo aver tentato la via del rinnovo senza esito, vuole trenta-trentacinque milioni per cederlo. Senza considerare che pure quelli come Milenkovic piacciono tanto a Gattuso.