FIRENZE - Il suo, “Jack” Bonaventura, l’ha fatto anche ieri al Dall’Ara confermandosi uno degli uomini più ispirati e con la firma sul momentaneo 2-1 sono adesso cinque i gol segnati al Bologna, l’avversario “preferito” a livello realizzativo insieme al Napoli. Non solo: Bonaventura è come Ilicic tra i marcatori ad avere all’attivo almeno tre gol negli ultimi 9 tornei di A . «L’esperienza - ha dichiarato - sicuramente conta, sono tanti anni che faccio questo campionato e di stagione in stagione più o meno le situazioni in mezzo al campo si ripetono, quindi le conosco abbastanza bene. Spero di rimanere in forma ancora molto a lungo per cercare di aiutare la squadra».
Vizi e virtù
Nell’analisi del pareggio emerge sicuramente l’amarezza per l’occasione sprecata dalla Fiorentina. «Peccato, perché eravamo riusciti a disputare una buona gara e segnare tre gol al Bologna non è facile, però dobbiamo stare un po’ più concentrati e concedere qualcosa in meno. La squadra è in una buona condizione, col tecnico siamo in un periodo fisico e tattico che ci fa ben sperare per il futuro: manca sempre qualche punto per la salvezza, ma penso positivo per le prossime partite. Adesso testa alla Lazio. Sarà una partita difficile, però in casa abbiamo dimostrato di poter fare grandi prestazioni e sabato ne dovremo aggiungere un’altra».