FIRENZE - Proseguono gli accertamenti della procura di Firenze per la morte del capitano della Fiorentina Davide Astori, deceduto improvvisamente a Udine il 4 marzo scorso nell'hotel dove la squadra era in ritiro prima della partita di campionato con l'Udinese. Secondo quanto emerso, nella perizia medico legale, disposta dalla procura di Udine e poi trasferita a Firenze insieme agli altri atti dell'inchiesta, sarebbero emersi elementi indicativi di una patologia cardiaca. Gli inquirenti fiorentini, secondo quanto appreso, sono adesso al lavoro per stabilire se la patologia poteva essere diagnosticata in anticipo, e se, una volta effettuata la diagnosi, sarebbe stato possibile intervenire per evitare la morte del calciatore.