FIRENZE - Insomma, il primo “acquisto” estivo della Fiorentina si chiama Cristiano Biraghi, perché poi l’affare in ballo con l’Inter dei prestiti incrociati si è risolta diversamente da come ipotizzato: Dalbert è rientrato a Milano e Biraghi ha fatto la strada inversa con destinazione nuovamente Firenze. Casella dell’esterno sinistro assegnata, in attesa comunque di un ulteriore innesto nel ruolo per dare l’alternativa necessaria a Iachini? Pare di sì. Con la soddisfazione proprio del tecnico marchigiano che ha avallato il rientro del laterale lombardo facendo sfoggio dell’abituale senso pratico, nonché di precise idee tattiche: Iachini recupera un calciatore comunque nel giro della Nazionale di Mancini, arricchito in esperienza e attitudine a giocare le partite che contano. Non da subito, però, perché Biraghi chiaramente sta usufruendo dei giorni di vacanza essendo la stagione dell’Inter terminata giusto una settimana fa all’indomani della finale persa contro il Siviglia, ma dalla fine della prossima si aggregherà a Ribery e compagni. Con un piccolo, grande problema sollevato dal procuratore del giocatore che il club viola sarà suo malgrado chiamato ad affrontare nel mentre, e verosimilmente anche dopo il ritorno in gruppo per gli allenamenti: l’adeguamento del contratto. Contratto che risale appunto al 2017 e di cui viene chiesto uno scatto in avanti in termini economici.