PARMA - “Cercasi gol”, questo potrebbe essere il cartello appeso all'esterno di Collecchio. Anche in questa sessione estiva uno degli obiettivi principali del Parma è infatti la ricerca di un centravanti capace di garantire un certo numero di reti oltre che un gioco più o meno adatto agli schemi di D'Aversa. Ogni anno il club si è dovuto tuffare sul mercato con un occhio alle necessità tecnico-tattiche e un altro al portafoglio. In Lega Pro l'allora diesse Minotti prese Emanuele Calaiò e alla fine l'Arciere non tradì le attese. Per il campionato di B Faggiano acquistò last minute Fabio Ceravolo, per lui una stagione discontinua ma impreziosita dai gol decisivi di maggio. L'anno scorso, per il ritorno in A, arrivò Roberto Inglese e anche in questo caso si può dire che la scelta sia sta azzeccata.
Ora come ora l'unico numero 9 di proprietà è proprio Fabio Ceravolo e il ds ducale sta perlustrando il mercato con una serie di sondaggi per capire come e quando muoversi. Ecco perchè la priorità del Parma, in questo momento, rimane il ritorno di Inglese nel Ducato. Il numero 45 ha giocato in maglia crociata in prestito con diritto di opzione per i crociati e contro-opzione per il Napoli. Il Parma vorrebbe di nuovo Roberto perchè è la punta perfetta per i meccanismi di D'Aversa, perchè conosce già l'ambiente, perchè è una garanzia in fatto di gol (9 l'anno scorso in 25 partite) e peso specifico per la squadra.
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