SASSUOLO - Lo va ripetendo da un po' De Zerbi che il Sassuolo si deve salvare. Nessuno voleva crederci, sembrava più un modo per provare a tirare la corda che al Sassuolo ormai da tempo si sta allentando vista l'unica vittoria nelle ultime 12 giornate con 3 punti in 7 gare e 15 gol subiti. Una frenata del genere non l'avevano messa in conto nell'ambiente neroverde, mentre l'allenatore ha cercato di trasmettere stimoli, cambiando anche atteggiamento in pubblico dopo l'ultima pesante sconfitta contro la Sampdoria.
VERSO IL BOLOGNA - Con il derby a Bologna nel mirino, si parla davvero di salvezza da raggiungere considerato che gli 8 punti di vantaggio sono tanti e allo stesso tempo pochi con la sfida in programma alla ripresa del campionato. De Zerbi ha alzato i toni e tenuto a rapporto la squadra per cercare di pungere nell'orgoglio i presenti agli allenamenti, dopo essersi già fatto sentire nello spogliatoio sabato sera. Potrebbero esserci novità nell'assetto e soprattutto nella scelta degli uomini: ci sono state bocciature sonore nella partita con la Samp e questa sosta servirà al tecnico per capire il grado di reazione del gruppo, specie dei giocatori più criticati. La fiducia della società nel tecnico è comunque saldissima e Carnevali l'ha confermata appieno.
MERCATO - Lo stesso Carnevali comincia a prendere di petto alcune faccende del mercato: rivela che il Barcellona non riscatterà Boateng ma sta pensando a Sensi. "Abbiamo un ottimo rapporto con i catalani - ha detto il dirigente a Rmc - Sono rimasti molto impressionati da Sensi che è un giocatore di qualità, ma almeno per ora non è arrivata alcuna richiesta. Ci sono stati interessamenti da parte di altre società importanti". Su Sensi ci sono le attenzioni del Milan che lo avrebbe voluto a gennaio. Un'altra faccenda appare risolta: il riscatto di Politano da parte dell'Inter è cosa da considerarsi già fatta. Da vedere, poi, i diritti di ricompra che potrebbero esercitare la Juve per Magnani e il Chelsea per Boga. Sotto i riflettori c'è pure qualche giovane, come Giacomo Raspadori, attaccante classe 2000, capitano della Primavera neroverde protagonista nella fase Elite degli Europei Under 19, visto il gol segnato nel 2-2 contro il Belgio. De Zerbi lo segue da vicino e magari il suo momento potrebbe arrivare pensando oltretutto a come il tecnico ha bacchettato l'attacco ultimamente.