BOLOGNA - Rosa fatta, ma il mercato riserva sempre il meglio nelle ultime giornate e allora anche il Bologna ai blocchi di partenza per lo sprint finale. Da Casteldebole i segnali sono pochi, per i dirigenti rossoblù la rosa è completa e ormai anche in chiave uscite c’è poco da fare. Però l’idea di un difensore in entrata resta sempre un’eventualità. E quella che rimane sempre più probabile e in linea con le richieste di Pippo Inzaghi è ancora Lorenzo Tonelli, difensore del Napoli sempre alla ricerca di una squadra. Sembrava destinato al Cagliari, poi alla Sampdoria. De Laurentiis aspetta l’offerta che gli piacerebbe: prestito con obbligo di riscatto. Ci sono chance per il Bologna? Sì e no: Bigon attende le ultime ore.
AQUILANI - In queste ore è spuntata un’altra idea, ed è quella di Alberto Aquilani. Il giocatore è svincolato e gradirebbe la destinazione sotto le due torri. Ci sono ragioni per pensare che il Bologna valuterà la scelta di un altro regista di ruolo, il solo Erick Pulgar come elemento titolare e imprescindibile potrebbe risultare un po’ troppo poco nell’arco di una stagione. Il Bologna ha giocatori in grado di ricoprire quel ruolo in caso di emergenza. Ma con l’occasione di mercato tutelarsi non è mai sbagliato. Aquilani è stato accostato in queste ore a molti club di Serie A (il Parma su tutti) e a molti di B. Il Venezia, per esempio, proverà a fare un tentativo. Esiste un’alternativa a centrocampo, l’unica che aveva chiesto davvero Inzaghi: Marco Pinato. Il sì sembrava vicino qualche settimana fa, adesso i contatti sembrano molto distanti. E molto distante sembra anche l’affare Balotelli. Più volte accostato al Bologna, l’attaccante della nazionale sarebbe stato proposto dal suo agente, Raiola, al club rossoblù. Ingaggio troppo alto, costo del cartellino al Nizza fuori portata. Difficile anche l'idea Antonio Cassano: il giocatore si è proposto, ma la dirigenza prende tempo.